Redazione RHC : 18 Luglio 2021 20:08
Non è la prima volta che le grandi aziende tentano cause contro gli PSOA (private sector offensive actors). Su Red Hot Cyber, ne abbiamo parlato a lungo della causa intentata da Facebook verso la NSO group, un’altra azienda PSOA israeliana che vende il famigerato malware Pegasus, utilizzato da molti governi per i loro scopi di intelligence.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
In questo caso, Microsoft ha identificato “Sourgum” (un’azienda israeliana che vende armi cibernetiche), dietro il malware e lo zeroday sfruttato da DevilsTongue, che ha afflitto il suo sistema operativo nelle ultime settimane.
La società ha scoperto che gli attori provengono dal settore privato e sembra abbiano avviato un’indagine per risolvere la questione.
Nel frattempo, Microsoft ha completato l’acquisizione di RiskIQ, che aiuterà Microsoft nei suoi problemi di sicurezza.
La suddetta società è nota per essere un PSOA, che ha lo scopo di vendere “armi informatiche” ai suoi clienti, con l’intenzione di hackerarli.
Un altro nome del gruppo che è noto come “Candiru” e sono stati collegati a Sourgum per quanto riguarda il recente attacco di Microsoft.
Sebbene le intenzioni di Candiru rimangano sconosciute, si tratta di una minaccia diretta contro Microsoft.
“Le armi disabilitate sono state utilizzate in attacchi di precisione mirati a più di 100 vittime in tutto il mondo, tra cui politici, attivisti per i diritti umani, giornalisti, accademici, dipendenti delle ambasciate e dissidenti politici”
afferma Microsoft.
Circa la metà delle vittime di DevilsTongue si trova in Palestina, ma una manciata è stata anche fatta risalire a paesi come Israele, Iran, Spagna/Catalogna e Regno Unito.
GhostSec, noto collettivo di hacktivisti, ha recentemente rivelato dettagli su un’operazione controversa che coinvolge un’azienda italiana e obiettivi governativi macedoni. In un’...
Negli ultimi giorni, su due noti forum underground specializzati nella compravendita di dati trafugati e metodi fraudolenti, sono comparsi dei post separati (ma identici nel contenuto), riguardanti un...
E se le intelligenze artificiali producessero del codice vulnerabile oppure utilizzassero librerie e costrutti contenenti bug vecchi mai sanati? Si tratta di allucinazione o apprendimento errato? Una ...
Anche questa mattina, gli hacker di NoName057(16) procedono a sferrare attacchi DDoS contro diversi obiettivi italiani. Nell’ultimo periodo, Telegram ha intensificato la sua azione co...
Secondo diverse indiscrezioni, il proprietario di Pornhub, Redtube e YouPorn ha intenzione di interrompere il servizio agli utenti francesi già mercoledì pomeriggio per protestare contro le ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006