Microsoft dice addio alle password: l’era delle passkey è arrivata!
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
2nd Edition GlitchZone RHC 320x100 2
Microsoft dice addio alle password: l’era delle passkey è arrivata!

Microsoft dice addio alle password: l’era delle passkey è arrivata!

Luca Galuppi : 5 Maggio 2025 06:56

Nel Password Day del primo maggio, Microsoft ha deciso di lanciare un messaggio forte e chiaro al mondo della cybersecurity: “Le password? roba vecchia. Il futuro è passwordless.”

Con un annuncio che segna una svolta epocale, Redmond ha comunicato che tutti i nuovi account Microsoft saranno “senza password per impostazione predefinita”. Già, avete capito bene: niente più password al momento della creazione di un nuovo account. Al loro posto? Le passkey, le notifiche push su dispositivi fidati e le security key hardware.

Un cambio di paradigma destinato a scrivere la parola fine su decenni di autenticazione basata su stringhe sempre più complicate da ricordare, sempre più facili da rubare. Addio phishing, addio forza bruta, addio credential stuffing. È questa la direzione in cui si muove il gigante della tecnologia.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

La novità arriva dopo mesi di preparazione: già da marzo, Microsoft aveva iniziato a implementare nuovi flussi di esperienza utente per login e registrazione su app web e mobile, ottimizzati per l’autenticazione senza password e passkey-first. Ora, con questo annuncio ufficiale, si completa il puzzle.

“I nuovi utenti avranno diverse opzioni di accesso senza password e non dovranno mai registrarne una. Gli utenti esistenti potranno accedere alle impostazioni del proprio account per eliminarla,” hanno dichiarato Joy Chik, Presidente di Microsoft per Identity & Network Access, e Vasu Jakkal, Vicepresidente Corporate per Microsoft Security.

Microsoft specifica che per ogni nuovo account sarà abilitato automaticamente il metodo di accesso senza password più sicuro e impostato come predefinito. Una scelta pensata per semplificare la vita agli utenti e, al contempo, alzare l’asticella della sicurezza.

Ma non finisce qui: una volta effettuato l’accesso, agli utenti verrà chiesto di registrare una passkey, e ai successivi login verrà utilizzata quella per accedere. “Questa esperienza semplificata consente di accedere più velocemente e, nei nostri esperimenti, ha ridotto l’uso delle password di oltre il 20%,” spiegano Chik e Jakkal. E aggiungono: “Con l’aumento delle persone che registrano le passkey, il numero di autenticazioni tramite password continuerà a diminuire, fino a quando non potremo eliminare completamente il supporto per le password.”

La visione di Microsoft si inserisce in un movimento più ampio: l’azienda è membro del consiglio di amministrazione della FIDO Alliance, l’organizzazione che da oltre dieci anni promuove le passkey come standard globale per un accesso senza password. Non a caso, Microsoft aveva già introdotto il supporto alle passkey sugli account personali un anno fa, integrandole con Windows Hello e persino con un password manager nativo su Windows 11 22H2. Più recentemente, ha iniziato a testare le nuove API WebAuthn per supportare anche provider di passkey di terze parti su Windows 11.

I numeri parlano da soli: più di 1 milione di passkey attivate ogni giorno. Un’ondata che non si ferma, spinta dalla crescente consapevolezza che le password sono il punto debole della catena. Phishing, credential stuffing, brute force? Tutte tecniche che vivono e prosperano grazie alle password.

Ma se da un lato le passkey promettono maggiore sicurezza, dall’altro la loro adozione su larga scala apre nuove sfide: dalla gestione delle identità su più dispositivi fino alle implicazioni di interoperabilità tra ecosistemi diversi. Una transizione che non sarà priva di ostacoli per aziende e utenti.

Microsoft non è la prima, ma la sua mossa del primo maggio segna un punto di non ritorno. È un segnale chiaro al mercato, agli utenti, alle aziende: l’era della password sta finendo. Preparati o resta indietro.

Non è un caso che proprio mentre Microsoft spinge sulle passkey, gli attacchi di credential stuffing e phishing continuino a crescere: secondo il recente report di Verizon, l’80% delle violazioni sfrutta ancora credenziali compromesse. Rimuovere le password equivale a chiudere il rubinetto che alimenta questi attacchi.

Sei pronto a dire addio anche tu alle tue password?

  • autenticazione
  • cybersecurity
  • iam
  • microsoft
  • Passkey
  • Password
  • passwordless
Immagine del sitoLuca Galuppi
Appassionato di tecnologia da sempre. Lavoro nel campo dell’informatica da oltre 15 anni. Ho particolare esperienza in ambito Firewall e Networking e mi occupo quotidianamente di Network Design e Architetture IT. Attualmente ricopro il ruolo di Senior IT Engineer e PM per un’azienda di Consulenza e Servizi IT.

Lista degli articoli
Visita il sito web dell'autore

Articoli in evidenza

Immagine del sito
MITRE pubblica la lista delle TOP25 debolezze software più pericolose del 2025
Di Redazione RHC - 13/12/2025

Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Immagine del sito
Il Day-One del Caos di React2Shell! Spie, criminali e cryptominer si contendono i server
Di Redazione RHC - 13/12/2025

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

Immagine del sito
Agenzia delle Entrate: accesso admin in vendita a 500$? Ecco perché i conti non tornano
Di Vincenzo Miccoli - 13/12/2025

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

Immagine del sito
Apple aggiorna due bug 0day critici in iOS, presumibilmente abusati dagli spyware
Di Redazione RHC - 13/12/2025

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...

Immagine del sito
Esce Kali Linux 2025.4! Miglioramenti e Novità nella Distribuzione per la Sicurezza Informatica
Di Redazione RHC - 12/12/2025

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...