Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
970x20 Itcentric
320x100 Itcentric
Microsoft Smantella una Rete Criminale che Sfruttava l’IA Generativa

Microsoft Smantella una Rete Criminale che Sfruttava l’IA Generativa

Luca Galuppi : 14 Gennaio 2025 11:59

Nel cuore della battaglia contro il crimine informatico, Microsoft ha sferrato un colpo deciso contro chi sfrutta in modo malevolo i servizi di intelligenza artificiale generativa. Attraverso la sua rinomata Digital Crimes Unit (DCU), l’azienda ha depositato una denuncia presso il distretto orientale della Virginia, mettendo in moto un’operazione legale mirata a smantellare una sofisticata rete criminale internazionale.

Secondo la denuncia, un gruppo di attori malevoli con base all’estero ha sviluppato strumenti avanzati per sfruttare credenziali di clienti esposte pubblicamente. Queste credenziali sono state utilizzate per accedere illegalmente a account di IA generativa, manipolandone intenzionalmente le funzionalità. Non contenti del danno arrecato, i criminali hanno monetizzato le loro azioni rivendendo accessi compromessi e fornendo istruzioni dettagliate per creare contenuti dannosi e offensivi. Un vero attacco all’integrità dei servizi tecnologici.

L’immediata reazione di Microsoft

Il colosso di Redmond non è rimasto a guardare. Con una risposta tempestiva, ha revocato gli accessi abusivi, implementato contromisure specifiche e rafforzato le proprie difese. Ma l’azione non si è fermata qui: grazie a un ordine del tribunale, l’azienda ha sequestrato un sito web chiave per le operazioni criminali, un passo fondamentale per raccogliere prove, smantellare ulteriori infrastrutture tecniche e comprendere i meccanismi di monetizzazione utilizzati dai responsabili.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Parallelamente, Microsoft ha introdotto nuove salvaguardie per prevenire ulteriori abusi, dimostrando che la lotta contro il crimine informatico richiede non solo reattività, ma anche una visione lungimirante. “Non si tratta solo di proteggere i nostri servizi, ma di garantire che l’IA sia un’opportunità per tutti, non un’arma nelle mani sbagliate”, ha sottolineato un rappresentante dell’azienda.

Un ecosistema di sicurezza multilivello

I servizi di IA di Microsoft sono progettati con un approccio multilivello alla sicurezza, includendo mitigazioni integrate nei modelli, nelle piattaforme e nelle applicazioni. Tuttavia, la sofisticazione degli attori malevoli spinge verso un costante aggiornamento delle difese. Ogni nuova minaccia rappresenta un banco di prova, e Microsoft continua a dimostrare la propria capacità di evolversi per proteggere utenti e aziende di tutto il mondo.

A supporto di queste iniziative, Microsoft ha pubblicato il rapporto “Protecting the Public from Abusive AI-Generated Content”. Questo documento presenta raccomandazioni per il settore tecnologico e i governi, sottolineando l’urgenza di normative efficaci per prevenire abusi legati all’IA, con un focus particolare sulla tutela di donne e bambini. La collaborazione tra settore pubblico e privato viene evidenziata come l’unico approccio sostenibile per affrontare le sfide poste dall’innovazione tecnologica.

Conclusione

Con oltre vent’anni di esperienza, la DCU di Microsoft si conferma una forza motrice nella lotta contro il crimine informatico. Oggi, questa competenza viene applicata per prevenire l’abuso delle tecnologie di IA generativa, attraverso azioni legali mirate e partnership globali. L’azienda continua a porsi come punto di riferimento globale nella lotta contro l’abuso delle tecnologie emergenti, tracciando la strada per un futuro digitale sicuro ed equo.

Questa operazione ribadisce l’impegno dell’azienda nel garantire che l’innovazione tecnologica sia utilizzata in modo etico e responsabile. Microsoft non si limita a difendere i propri servizi: si impegna a mantenere la tecnologia al servizio della società, affrontando le sfide poste dalle minacce digitali in continua evoluzione. La lotta contro il crimine informatico non si ferma mai, e Microsoft è pronta a guidare il cammino verso un futuro digitale sicuro e responsabile.

Immagine del sitoLuca Galuppi
Appassionato di tecnologia da sempre. Lavoro nel campo dell’informatica da oltre 15 anni. Ho particolare esperienza in ambito Firewall e Networking e mi occupo quotidianamente di Network Design e Architetture IT. Attualmente ricopro il ruolo di Senior IT Engineer e PM per un’azienda di Consulenza e Servizi IT.

Lista degli articoli
Visita il sito web dell'autore

Articoli in evidenza

Immagine del sito
100 anni di Intelligence italiana! Mattarella celebra il centenario del SIM al Quirinale
Di Redazione RHC - 16/10/2025

Il 15 ottobre 2025 segna un anniversario di eccezionale rilievo nella storia della sicurezza nazionale italiana: cento anni dalla nascita del Servizio Informazioni Militare (SIM), primo servizio di in...

Immagine del sito
Allarme: migliaia di siti italiani a rischio! 526.000 siti e 6.500 db in vendita nel Darkweb
Di Luca Stivali - 16/10/2025

Un nuovo post sul dark web offre l’accesso completo a migliaia di server e database MySQL appartenenti a provider italiani di hosting condiviso. Nelle ultime ore è apparso su un forum underground u...

Immagine del sito
F5 subisce una violazione di sicurezza: codice sorgente e dati sensibili rubati
Di Redazione RHC - 16/10/2025

Un grave incidente di sicurezza è stato segnalato da F5, principale fornitore di soluzioni per la sicurezza e la distribuzione delle applicazioni. Era stato ottenuto l’accesso a lungo termine ai si...

Immagine del sito
Il “Double Bind” porta al Jailbreak di GPT-5: L’AI che è stata convinta di essere schizofrenica
Di Luca Vinciguerra - 15/10/2025

Un nuovo e insolito metodo di jailbreaking, ovvero l’arte di aggirare i limiti imposti alle intelligenze artificiali, è arrivato in redazione. A idearlo è stato Alin Grigoras, ricercatore di sicur...

Immagine del sito
Microsoft Patch Tuesday col botto! 175 bug corretti e due zero-day sfruttati
Di Redazione RHC - 14/10/2025

Nel suo ultimo aggiornamento, il colosso della tecnologia ha risolto 175 vulnerabilità che interessano i suoi prodotti principali e i sistemi sottostanti, tra cui due vulnerabilità zero-day attivame...