Luca Galuppi : 14 Gennaio 2025 11:59
Nel cuore della battaglia contro il crimine informatico, Microsoft ha sferrato un colpo deciso contro chi sfrutta in modo malevolo i servizi di intelligenza artificiale generativa. Attraverso la sua rinomata Digital Crimes Unit (DCU), l’azienda ha depositato una denuncia presso il distretto orientale della Virginia, mettendo in moto un’operazione legale mirata a smantellare una sofisticata rete criminale internazionale.
Secondo la denuncia, un gruppo di attori malevoli con base all’estero ha sviluppato strumenti avanzati per sfruttare credenziali di clienti esposte pubblicamente. Queste credenziali sono state utilizzate per accedere illegalmente a account di IA generativa, manipolandone intenzionalmente le funzionalità. Non contenti del danno arrecato, i criminali hanno monetizzato le loro azioni rivendendo accessi compromessi e fornendo istruzioni dettagliate per creare contenuti dannosi e offensivi. Un vero attacco all’integrità dei servizi tecnologici.
Il colosso di Redmond non è rimasto a guardare. Con una risposta tempestiva, ha revocato gli accessi abusivi, implementato contromisure specifiche e rafforzato le proprie difese. Ma l’azione non si è fermata qui: grazie a un ordine del tribunale, l’azienda ha sequestrato un sito web chiave per le operazioni criminali, un passo fondamentale per raccogliere prove, smantellare ulteriori infrastrutture tecniche e comprendere i meccanismi di monetizzazione utilizzati dai responsabili.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Parallelamente, Microsoft ha introdotto nuove salvaguardie per prevenire ulteriori abusi, dimostrando che la lotta contro il crimine informatico richiede non solo reattività, ma anche una visione lungimirante. “Non si tratta solo di proteggere i nostri servizi, ma di garantire che l’IA sia un’opportunità per tutti, non un’arma nelle mani sbagliate”, ha sottolineato un rappresentante dell’azienda.
I servizi di IA di Microsoft sono progettati con un approccio multilivello alla sicurezza, includendo mitigazioni integrate nei modelli, nelle piattaforme e nelle applicazioni. Tuttavia, la sofisticazione degli attori malevoli spinge verso un costante aggiornamento delle difese. Ogni nuova minaccia rappresenta un banco di prova, e Microsoft continua a dimostrare la propria capacità di evolversi per proteggere utenti e aziende di tutto il mondo.
A supporto di queste iniziative, Microsoft ha pubblicato il rapporto “Protecting the Public from Abusive AI-Generated Content”. Questo documento presenta raccomandazioni per il settore tecnologico e i governi, sottolineando l’urgenza di normative efficaci per prevenire abusi legati all’IA, con un focus particolare sulla tutela di donne e bambini. La collaborazione tra settore pubblico e privato viene evidenziata come l’unico approccio sostenibile per affrontare le sfide poste dall’innovazione tecnologica.
Con oltre vent’anni di esperienza, la DCU di Microsoft si conferma una forza motrice nella lotta contro il crimine informatico. Oggi, questa competenza viene applicata per prevenire l’abuso delle tecnologie di IA generativa, attraverso azioni legali mirate e partnership globali. L’azienda continua a porsi come punto di riferimento globale nella lotta contro l’abuso delle tecnologie emergenti, tracciando la strada per un futuro digitale sicuro ed equo.
Questa operazione ribadisce l’impegno dell’azienda nel garantire che l’innovazione tecnologica sia utilizzata in modo etico e responsabile. Microsoft non si limita a difendere i propri servizi: si impegna a mantenere la tecnologia al servizio della società, affrontando le sfide poste dalle minacce digitali in continua evoluzione. La lotta contro il crimine informatico non si ferma mai, e Microsoft è pronta a guidare il cammino verso un futuro digitale sicuro e responsabile.
Il 31 agosto 2025 il volo AAB53G, operato con un Dassault Falcon 900LX immatricolato OO-GPE e con a bordo la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, è decollato da Varsavia ed è a...
La recente conferma da parte di Zscaler riguardo a una violazione dati derivante da un attacco alla supply chain fornisce un caso studio sull’evoluzione delle minacce contro ecosistemi SaaS compless...
Proofpoint pubblica il report “Voice of the CISO 2025”: cresce il rischio legato all’AI e rimane il problema umano, mentre i CISO sono a rischio burnout. L’84% dei CISO italiani prevede un att...
La società QNAP Systems ha provveduto al rilascio di aggiornamenti di sicurezza al fine di eliminare varie vulnerabilità presenti nel firmware QVR dei sistemi VioStor Network Video Recorder (NVR). I...
Un episodio inquietante di guerra elettronica (Electronic War, EW) ha coinvolto direttamente la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Durante l’avvicinamento all’aeroporto di...