Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Microsoft Teams sotto attacco: Gli hacker russi rubano credenziali con falsi inviti

Redazione RHC : 17 Febbraio 2025 08:16

Il Microsoft Threat Intelligence Center (MSTIC) ha scoperto una sofisticata campagna di phishing in corso che sfrutta gli inviti di Microsoft Teams per ottenere l’accesso non autorizzato agli account utente e ai dati sensibili.

La campagna, attribuita al gruppo Storm-2372, è attiva dall’agosto 2024 e ha preso di mira un’ampia gamma di settori, tra cui governo, difesa, sanità, tecnologia ed energia in Europa, Nord America, Africa e Medio Oriente.

Il metodo di Storm-2372 si basa sul phishing del codice del dispositivo, una tecnica in cui l’autore della minaccia utilizza falsi inviti a riunioni per indurre gli utenti a fornire token di autenticazione.

CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce. Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.

Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Dopo aver ricevuto un invito, gli utenti ignari vengono reindirizzati a una pagina di autenticazione legittima e invitati a immettere un codice dispositivo generato dall’aggressore.

I token rubati consentono all’aggressore di accedere agli account della vittima senza richiedere una password , garantendo l’accesso a e-mail sensibili, storage cloud e altri servizi.

Una volta verificata la violazione iniziale, si osserva che Storm-2372 si sposta lateralmente all’interno delle reti compromesse inviando ulteriori e-mail di phishing dagli account delle vittime.

L’aggressore ha sfruttato anche la Graph API di Microsoft per cercare informazioni sensibili, estraendo dati utilizzando parole chiave come “password”, “admin” e “credenziali”.

Tra i recenti aggiornamenti alle tattiche del gruppo rientra l’uso dell’ID client di Microsoft Authentication Broker per registrare i dispositivi controllati dagli attori, consentendo un accesso persistente e un’ulteriore escalation.

Microsoft ha collegato Storm-2372 agli interessi dello Stato russo a causa dei suoi schemi di attacco e delle sue tecniche operative.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Skitnet: Il Malware che Sta Conquistando il Mondo del Ransomware

Gli esperti hanno lanciato l’allarme: i gruppi ransomware stanno utilizzando sempre più spesso il nuovo malware Skitnet (noto anche come Bossnet) per lo sfruttamento successivo delle ...

Bypass di Microsoft Defender mediante Defendnot: Analisi Tecnica e Strategie di Mitigazione

Nel panorama delle minacce odierne, Defendnot rappresenta un sofisticato malware in grado di disattivare Microsoft Defender sfruttando esclusivamente meccanismi legittimi di Windows. A differenza di a...

Falso Mito: Se uso una VPN, sono completamente al sicuro anche su reti WiFi Aperte e non sicure

Molti credono che l’utilizzo di una VPN garantisca una protezione totale durante la navigazione, anche su reti WiFi totalmente aperte e non sicure. Sebbene le VPN siano strumenti efficaci per c...

In Cina il CNVD premia i migliori ricercatori di sicurezza e la collaborazione tra istituzioni e aziende

Durante una conferenza nazionale dedicata alla sicurezza informatica, sono stati ufficialmente premiati enti, aziende e professionisti che nel 2024 hanno dato un contributo significativo al National I...

Quando l’MFA non basta! Abbiamo Violato il Login Multi-Fattore Per Capire Come Difenderci Meglio

Nel mondo della cybersecurity esiste una verità scomoda quanto inevitabile: per difendere davvero qualcosa, bisogna sapere come violarlo. L’autenticazione multi-fattore è una delle co...