Redazione RHC : 17 Settembre 2023 09:28
La Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) ha multato TikTok da 345 milioni di euro (368 milioni di dollari) per aver violato la privacy dei bambini di età compresa tra 13 e 17 anni durante il trattamento dei loro dati.
Avviata nel settembre 2021, l’indagine sulle pratiche di elaborazione dei dati dell’azienda ha esaminato il modo in cui TikTok ha gestito i dati dei bambini dal 31 luglio al 31 dicembre 2020.
“Le società di social media hanno la responsabilità di evitare di far effettuare delle scelte agli utenti, soprattutto ai bambini, in modo ingiusto, soprattutto se tale scelte possono spingere le persone a prendere decisioni che violano i loro interessi sulla privacy”, ha affermato Anu Talus, presidente del comitato europeo per la protezione dei dati .
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Una delle rivelazioni più preoccupanti è stata che le impostazioni del profilo TikTok per gli account utente dei bambini erano impostate automaticamente come visibilità pubblica, rendendo tutti i contenuti pubblicati visibili a chiunque, all’interno e all’esterno della piattaforma.
Anche la funzione “Family Pairing” di TikTok, anch’essa sotto esame, è risultata difettosa in quanto consentiva agli utenti non minorenni di collegare i propri account con quelli di minori di età pari o superiore a 16 anni.
L’Autorità irlandese per la protezione dei dati ha quindi ritenuto che TikTok abbia violato gli articoli del Regolamento generale sulla protezione dei dati dell’Unione Europea (GDPR).
TikTok non è riuscita a fornire adeguate informazioni sulla trasparenza ai suoi giovani utenti, ostacolando così la loro capacità di comprendere appieno le pratiche di trattamento dei dati della piattaforma.
Inoltre, il DPC ha scoperto che TikTok utilizzava “modelli oscuri” durante il processo di registrazione e durante la pubblicazione di video, spingendo gli utenti a selezionare opzioni che compromettevano la loro privacy.
In risposta a questi risultati preoccupanti, l’autorità irlandese di regolamentazione della privacy dei dati ha imposto una sanzione amministrativa di 345 milioni di euro a TikTok, citando le violazioni della privacy identificate durante l’indagine.
Ha inoltre emesso un rimprovero ufficiale e ha dato istruzioni di allineare le proprie pratiche di trattamento dei dati agli standard normativi in un rigoroso arco di tempo di tre mesi.
Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...
1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...
Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...
Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...
Le backdoor come sappiamo sono ovunque e qualora presenti possono essere utilizzate sia da chi le ha richieste ma anche a vantaggio di chi le ha scoperte e questo potrebbe essere un caso emblematico s...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006