Operazione Taken Down: Demolito Servizio IPTV Pirata da 22 Milioni di Utenti!
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
UtiliaCS 970x120
Banner Mobile
Operazione Taken Down: Demolito Servizio IPTV Pirata da 22 Milioni di Utenti!

Operazione Taken Down: Demolito Servizio IPTV Pirata da 22 Milioni di Utenti!

Redazione RHC : 30 Novembre 2024 12:07

Le forze dell’ordine hanno annunciato l’operazione internazionale Taken down, durante la quale è stato liquidato un servizio di streaming IPTV pirata. È stato utilizzato da più di 22 milioni di persone in tutto il mondo e il reddito mensile dei suoi operatori è stimato in 250 milioni di euro (3 miliardi di euro all’anno).

L’operazione Taken down è stata condotta dalla polizia postale italiana e dal servizio di sicurezza informatica, nonché da Eurojust, Europol e dalle forze dell’ordine di molti altri paesi europei.

Secondo quanto riferito, il servizio pirata senza nome era gestito da un gruppo internazionale che le autorità descrivono come una struttura gerarchica composta da numerosi fornitori, distributori, venditori e rivenditori.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Il gruppo ha intercettato e rivenduto illegalmente contenuti protetti da copyright da piattaforme popolari. Questi contenuti includevano IPTV, live streaming e contenuti on-demand, comprese le principali piattaforme come Sky, Dazn, Mediaset, Amazon Prime, Netflix, Disney+ e Paramount.

La polizia sostiene che si accedeva a queste trasmissioni illegali attraverso numerosi siti di streaming, ma nel rapporto delle forze dell’ordine non era specificato un singolo dominio.

L’indagine che ha portato a Taken Down è durata due anni e ha rivelato che i criminali utilizzavano applicazioni di comunicazione crittografate, identità fittizie e documenti falsi per evitare di essere scoperti.

Più di 270 agenti della polizia postale, in collaborazione con le forze dell’ordine straniere, hanno effettuato 89 perquisizioni in 15 regioni d’Italia e altre 14 perquisizioni nel Regno Unito, Paesi Bassi, Svezia, Svizzera, Romania, Croazia e Cina”, si legge nella nota ufficiale. legge.

Di conseguenza, nell’ambito dell’indagine avviata inizialmente dalla Procura di Catania e dalla Polizia postale italiana, la polizia croata ha emesso 11 mandati di arresto nei confronti di indagati (in questo caso complessivamente 102 indagati). Nel Regno Unito e nei Paesi Bassi sono stati identificati tre amministratori di servizi e scoperti più di 80 pannelli di controllo dello streaming per i canali IPTV.

Sono stati chiusi anche più di 2.500 canali illegali e i relativi server, inclusi nove server in Romania e Hong Kong. Inoltre, la polizia ha sequestrato più di 1,65 milioni di euro in criptovalute e altri circa 40.000 euro in contanti.

Secondo le autorità, il danno annuale derivante da questo servizio ammonta a circa 10 miliardi di euro.

Attualmente gli arrestati sono già accusati di diffusione illegale di contenuti audiovisivi tramite IPTV, accesso non autorizzato a sistemi, frode informatica e riciclaggio di denaro.

  • #cybercrime
  • #intelligence
  • #sicurezza informatica
  • attacchi informatici
  • CTI
  • cyber threat intelligence
  • Threat Actors
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Dentro a Lazarus! Il falso candidato che ha ingannato i cyber-spioni nordcoreani
Di Redazione RHC - 03/12/2025

Un’indagine congiunta di BCA LTD, NorthScan e ANY.RUN ha svelato uno degli schemi di hacking più segreti della Corea del Nord. Con il pretesto di un reclutamento di routine, il team ha monitorato c...

Immagine del sito
Le aziende corrono verso l’IA mentre le “AI Ombra” aprono nuovi fronti di rischio
Di Redazione RHC - 03/12/2025

L’adozione su larga scala dell’intelligenza artificiale nelle imprese sta modificando in profondità i processi operativi e, allo stesso tempo, introduce nuovi punti critici per la sicurezza. Le a...

Immagine del sito
A tutto Open Source! Esce Mistral 3, e le AI entrano nel mondo OnPrem
Di Redazione RHC - 03/12/2025

L’azienda francese Mistral AI ha presentato la sua linea di modelli Mistral 3, rendendoli completamente open source con licenza Apache 2.0. La serie include diversi modelli compatti e densi con 3, 8...

Immagine del sito
888: il data-leaker seriale! L’outsider del darkweb che ha costruito un impero di dati rubati
Di Luca Stivali - 02/12/2025

Nel panorama dei forum underground esistono attori che operano in modo episodico, alla ricerca di un singolo colpo mediatico, e altri che costruiscono nel tempo una pipeline quasi industriale di comp...

Immagine del sito
Anatomia di una Violazione Wi-Fi: Dalla Pre-connessione alla Difesa Attiva
Di Francesco Demarcus - 02/12/2025

Nel contesto odierno, proteggere una rete richiede molto più che impostare una password complessa. Un attacco informatico contro una rete wireless segue un percorso strutturato che evolve dal monitor...