Redazione RHC : 28 Maggio 2021 14:03
L’FBI ha emesso un avviso lampo giovedì dopo che un ufficio del governo locale è stato attaccato attraverso le vulnerabilità di Fortinet, all’inizio di questo mese.
Il comunicato afferma che :
Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)
Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.
Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765
![]()
Supporta RHC attraverso:
- L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
- Ascoltando i nostri Podcast
- Seguendo RHC su WhatsApp
- Seguendo RHC su Telegram
- Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
“un gruppo di attori APT ha probabilmente sfruttato un’appliance Fortigate per accedere ad un server web che ospita il dominio di un governo municipale degli Stati Uniti. Gli attori APT hanno probabilmente creato un account con il nome utente ‘elie’ all’interno del sistema per ampliare l’attività dannosa sulla rete”
L’FBI non ha detto quale governo locale sia stato attaccato, ma non è l’ultimo degli avvisi che si sono susseguiti relativamente alle vulnerabilità relative a Fortinet.
“Almeno a maggio 2021, l’FBI e il CISA avevano precedentemente avvertito nell’aprile 2021 che gli attori APT avevano ottenuto l’accesso ai dispositivi sulle porte 4443, 8443 e 10443 per Fortinet FortiOS CVE-2018-13379 e dispositivi enumerati per FortiOS CVE -2020- 12812 e FortiOS CVE-2019-5591”
ha affermato l’FBI.
Entrando nei sistemi attraverso le vulnerabilità di Fortinet, i criminali informatici o gli stati nazionali possono “condurre l’esfiltrazione dei dati, la crittografia dei dati o altre attività dannose”. Il comunicato ha rilevato che dalle loro indagini, sembra che l’attacco informatico informatico si sia concentrato sullo sfruttamento di questa specifica vulnerabilità invece di attaccare obiettivi o settori specifici.
Tutte le vulnerabilità elencate si riferiscono a Fortinet FortiOS, un sistema operativo che di fatto è la spina dorsale di Fortinet Security Fabric. Ma nonostante gli avvertimenti, sembra che i gruppi APT siano ancora in grado di sfruttare queste vulnerabilità.
Sean Nikkel, analista senior delle minacce informatiche presso Digital Shadows, ha osservato che tutte le vulnerabilità elencate nell’avviso risalgono almeno ad un anno fa, sottolineando la necessità per le istituzioni governative di migliorare la gestione del patch management.
“È utile pubblicare un promemoria perché non sono solo le vulnerabilità di Fortinet ad essere prese di mira. L’utilizzo dei principi del privilegio minimo, l’esecuzione di aggiornamenti e patch regolari, l’utilizzo della segmentazione della rete, l’utilizzo dei backup e il rafforzamento dei processi di accesso sono tutti fattori che contribuiscono a proteggere i sistemi”
ha detto Nikkel.
Si può dire con certezza che la maggior parte dei gruppi criminali e degli APT contano sul fatto che le imprese non siano brave a fare tutte queste cose, e il loro continuo successo evidenzia solo questo.
Come al solito e come sempre detto da Red Hot Cyber, il patch management è una attività da svolgere militarmente, per evitare questo tipo di attacchi ed è una tra le prime cose da implementare per una corretta gestione del rischio.
Fonte
https://www.fortinet.com/blog/psirt-blogs/prioritizing-patching-is-essential-for-network-integrity
Sabato 3 maggio, un post pubblicato su un canale Telegram legato al gruppo “Mr Hamza” ha rivendicato un cyberattacco ai danni del Ministero della Difesa italiano. Il messaggio, scritto i...
Microsoft ha confermato che il protocollo RDP (Remote Desktop Protocol) consente l’accesso ai sistemi Windows anche utilizzando password già modificate o revocate. L’azienda ha chia...
Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...
Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...
1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006