Redazione RHC : 20 Gennaio 2024 08:52
Il gruppo di hacker criminali di COLDRIVER ha migliorato i suoi metodi e ha iniziato a distribuire il suo primo malware scritto nel linguaggio di programmazione Rust.
Lo ha riferito il gruppo di analisti delle minacce di Google TAG, che ha condiviso i dettagli sulle ultime attività degli hacker. Secondo gli esperti gli aggressori utilizzano i file PDF come esca per avviare il processo di infezione.
Gli aggressori utilizzano i documenti PDF come punto di partenza da novembre 2022 per invogliare gli obiettivi ad aprire i file. COLDRIVER presenta i documenti come un nuovo articolo che il mittente vuole pubblicare e chiede al destinatario della lettera di scrivere una recensione. Quando l’utente apre il PDF, vede il testo crittografato.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Se il destinatario risponde al messaggio affermando che non può leggere il documento, l’hacker risponde con un collegamento a un presunto strumento di decrittazione (“Proton-decrypter.exe”) ospitato sul cloud storage Proton Drive.
In realtà, il decrittatore è un backdoor chiamata SPICA , che fornisce a COLDRIVER l’accesso segreto al dispositivo visualizzando un documento falso per nascondere l’hacking e connettendosi al server C2 in background.
SPICA, che è il primo malware nativo sviluppato e utilizzato da COLDRIVER, utilizza JSON su WebSockets for Command and Control (C2), fornendo le seguenti funzionalità:
Nell’ambito dei loro sforzi per prevenire la campagna e ulteriori sfruttamenti, il team di Google TAG ha aggiunto tutti i siti Web, i domini e i file noti associati a COLDRIVER alle liste nere di Navigazione sicura di Google.
Google ha affermato di non avere informazioni sul numero delle vittime di SPICA, ma sospetta che la backdoor sia stata utilizzata solo in “attacchi mirati molto limitati”. Ha aggiunto che l’attenzione era rivolta a funzionari di ONG di alto rango, ex funzionari dell’intelligence e militari e funzionari dal Dipartimento della Difesa e dai governi di diversi paesi.
Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...
Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...
Le backdoor come sappiamo sono ovunque e qualora presenti possono essere utilizzate sia da chi le ha richieste ma anche a vantaggio di chi le ha scoperte e questo potrebbe essere un caso emblematico s...
Il 25 febbraio 2025 WindTre ha rilevato un accesso non autorizzato ai sistemi informatici utilizzati dai propri rivenditori. L’intrusione, riconosciuta come un’azione malevola, è st...
Ancora non sono chiari i motivi che hanno causato un grave Blackout in Spagna e Portogallo nelle ultime ore. Vaste aree sono rimaste senza energia elettrica, scatenando un’ondata di speculazion...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006