Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Per i VIP di Facebook, regole diverse dai comuni mortali. Lo riporta il WSJ.

Redazione RHC : 15 Settembre 2021 14:49

Sebbene il fondatore del social network, Mark Zuckerberg, abbia dichiarato pubblicamente che Facebook non distingue le élite politiche, culturali e giornalistiche tra i suoi tre miliardi di utenti e che i suoi standard sono gli stessi per tutti, sembrerebbe che questo non sia vero secondo il Wall Street Journal.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Come precisa la pubblicazione, il controllo delle anagrafiche di questi utenti viene effettuato da un apposito programma noto come “cross-checking” o XCheck.

    Alcuni utenti sono direttamente inseriti nella whitelist e completamente esenti dalle sanzioni di Facebook (ad esempio, dall’essere bannati), mentre altri sono autorizzati a pubblicare contenuti che violano le regole, previa ulteriore approvazione da parte dei dipendenti di Facebook.

    Gli utenti monitorati da questo programma, senza alcuna sanzione, hanno pubblicato post con dichiarazioni sulla letalità del vaccino contro il coronavirus, sul collegamento di Hillary Clinton con un’organizzazione segreta di pedofili.

    I documenti mostrano che c’erano almeno 5,8 milioni di account XCheck nel 2020. Le linee guida interne sull’accettabilità della convalida incrociata stabiliscono criteri per la whitelist, tra cui “decent press coverage” e “influence or popularity”.

    Il programma si rivolge praticamente a tutti coloro che appaiono regolarmente nei media o che hanno un significativo seguito online, tra cui star del cinema, presentatori di talk show, accademici e blogger di alto livello.

    Il WSJ spiega come si siano verificati scandali su Internet che hanno coinvolto personaggi famosi con l’aiuto delle “eccezioni” di Facebook.

    Così, nel 2019, il calciatore Neymar ha pubblicato foto di una donna nuda che lo accusava di stupro. Il post è stato visualizzato da decine di milioni di utenti prima di essere cancellato da Facebook.

    Altri account nella whitelist hanno ripetutamente pubblicato affermazioni secondo cui i servizi di verifica di Facebook avrebbero potuto agire ma non l’hanno fatto, incluso il danno mortale dei vaccini Covid-19 e una “cospirazione pedofila” che coinvolge Hillary Clinton.

    Facebook ha contattato alcuni di questi VIP che hanno violato la sua politica, dando loro una finestra di “riparazione autonoma” all’interno delle 24 ore per rimuovere i contenuti che violavano le regole, scrive il giornale.

    Il WSJ ha scoperto che questo tipo di verifica è stata introdotto per migliorare la reputazione, dal momento che in passato si erano verificati numerosi incidenti con il blocco illegale di account di personaggi famosi.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Red Hot Cyber Conference 2026: Aperte le Sponsorizzazioni per la Quinta Edizione a Roma
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    La Red Hot Cyber Conference è ormai un appuntamento fisso per la community di Red Hot Cyber e per tutti coloro che operano o nutrono interesse verso il mondo delle tecnologie digitali e della sicurez...

    Hexstrike-AI scatena il caos! Zero-day sfruttati in tempo record
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    Il rilascio di Hexstrike-AI segna un punto di svolta nel panorama della sicurezza informatica. Il framework, presentato come uno strumento di nuova generazione per red team e ricercatori, è in grado ...

    Nuovi ricatti: se non paghi, daremo tutti i tuoi dati in pasto alle intelligenze artificiali!
    Di Redazione RHC - 03/09/2025

    Il gruppo di hacker LunaLock ha aggiunto un nuovo elemento al classico schema di estorsione, facendo leva sui timori di artisti e clienti. Il 30 agosto, sul sito web Artists&Clients, che mette in ...

    LockBit 5.0 : segnali di una nuova e possibile “Rinascita”?
    Di Pietro Melillo - 03/09/2025

    LockBit rappresenta una delle più longeve e strutturate ransomware gang degli ultimi anni, con un modello Ransomware-as-a-Service (RaaS)che ha segnato in maniera profonda l’ecosistema criminale. A ...

    Il RE dei DDoS! Cloudflare blocca un attacco mostruoso da 11,5 terabit al secondo
    Di Redazione RHC - 03/09/2025

    Il record per il più grande attacco DDoS mai registrato nel giugno 2025 è già stato battuto. Cloudflare ha dichiarato di aver recentemente bloccato il più grande attacco DDoS della storia, che ha ...