Redazione RHC : 9 Dicembre 2023 10:09
L’intelligenza artificiale (AI) sta sollevando preoccupazioni circa la potenziale automazione dei posti di lavoro. Una ricerca pubblicata di recente dal Dipartimento dell’Istruzione del Regno Unito mostra che il 10-30% dei posti di lavoro potrebbe essere automatizzato dall’intelligenza artificiale. A rischio sono in particolare i posti di venditori telefonici, avvocati, psicologi, insegnanti e operatori del mercato.
Un esempio sono i chatbot basati sull’intelligenza artificiale come ChatGPT e Google Bard. Questi sono in grado di eseguire attività di routine, operare 24 ore su 24 e interagire con più clienti contemporaneamente. Tra le professioni più suscettibili all’impatto dell’IA, lo studio individua consulenti aziendali, gestori finanziari, contabili e psicologi.
Lo studio esamina anche le professioni più suscettibili all’impatto dell’intelligenza artificiale in generale. Inoltre analizza gli strumenti diagnostici abilitati all’intelligenza artificiale nel settore sanitario e il trading algoritmico nella finanza.
Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AIVuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro. Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La conclusione principale è che l’intelligenza artificiale non solo può sostituire gli esseri umani in determinate aree. Sicuramente può fungere da assistente, consentendo ai lavoratori di concentrarsi su compiti più complessi. Di questo ne parlammo recentemente in un post dove Bill Gates. Gates riportava che in un prossimo futuro ognuno di noi avrà il proprio “agente” AI capace di consigliarlo nella vita di tutti i giorni.
Va notato che nel settore sanitario l’IA può migliorare il lavoro degli specialisti. L’IA può aiutarli nella diagnosi, ma le decisioni finali e le diagnosi differenziali devono essere prese dal medico.
Lo studio non afferma che l’intelligenza artificiale sostituirà necessariamente questi posti di lavoro. Indica piuttosto la probabilità che i lavori vengano assistiti o completamente sostituiti dagli strumenti di intelligenza artificiale. Le occupazioni che hanno meno probabilità di essere influenzate dall’IA includono lavori che richiedono lavoro fisico e artigianato qualificato. Questi lavori includono atleti, artigiani e operai edili.
Strumenti come ChatGPT e Copilot possono delineare articoli e riassumere documenti di grandi dimensioni in pochi secondi. La differenza che può fare l’uomo è eliminare le eventuali “allucinazioni”, e fornire quel tocco umano che le IA ancora non possono dare.
Cisco ha reso note due vulnerabilità critiche che interessano i propri firewall Secure Firewall Adaptive Security Appliance (ASA) e Secure Firewall Threat Defense (FTD), oltre ad altri prodotti di re...
Il ricercatore Nicholas Zubrisky di Trend Research ha segnalato una vulnerabilità critica nel componente ksmbd del kernel Linux che consente ad aggressori remoti di eseguire codice arbitrario con i m...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e la polizia britannica hanno incriminato Talha Jubair, 19 anni, residente nell’East London, che gli investigatori ritengono essere un membro chiave di...
Una vulnerabilità zero-day, monitorata con il CVE-2025-20352, è stata resa pubblica da Cisco nei suoi diffusissimi software IOS e IOS XE; tale vulnerabilità risulta essere sfruttata attivamente. L�...
Gli sviluppatori di Kali Linux hanno rilasciato una nuova release, la 2025.3, che amplia le funzionalità della distribuzione e aggiunge dieci nuovi strumenti di penetration testing. L’aggiornamento...