
Redazione RHC : 8 Febbraio 2025 22:22
Al CES 2025 di Las Vegas è stata presentata una nuova tecnologia di Keyvault che promette di cambiare il modo in cui guidiamo le auto. Il dispositivo K1 trasforma uno smartphone in una chiave universale per auto, eliminando la necessità per i conducenti di portare con sé chiavi fisiche.
Il gadget compatto, che costa 519 dollari (379 dollari per il preordine), è compatibile con qualsiasi auto venduta negli Stati Uniti dal 2008. I conducenti che utilizzano l’app Keyvault non solo possono sbloccare e avviare l’auto, ma anche tracciarne la posizione, lo stato del motore, il livello del carburante e persino condividere l’accesso all’auto con altri utenti. Ciò è particolarmente utile per i genitori che vogliono monitorare la guida dei propri figli o per le società di autonoleggio.
Secondo Artem Kiyashchenko, CEO di Keyvault, “K1 offre controllo, comodità e sicurezza senza precedenti. È un piccolo dispositivo che trasforma qualsiasi auto in un’auto intelligente“.
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Tuttavia, sullo sfondo della crescente popolarità dell’accesso senza chiavi alle auto, si registra anche un aumento del numero di furti effettuati utilizzando tali tecnologie. Dal 2022 gli aggressori utilizzano attivamente i cosiddetti “attacchi relè”, che consentono loro di intercettare il segnale tra il dispositivo e l’auto. Keyvault promette protezione contro tali minacce utilizzando la tecnologia a banda ultra larga (UWB), l’autenticazione a più fattori e la “crittografia di livello militare”.
Nonostante ciò, gli esperti avvertono dei possibili rischi. I ricercatori notano che anche con l’uso dell’UWB rimane la possibilità di un attacco a staffetta riuscito. Potrebbero verificarsi ulteriori vulnerabilità a causa di errori nell’applicazione Keyvault, utilizzata per gestire il dispositivo, nonché in caso di smarrimento dello smartphone con l’applicazione installata.
I possibili rischi includono l’hacking dei server aziendali, il furto dei dati degli utenti o l’accesso remoto alle automobili. Anche gli attacchi di ingegneria sociale, in cui gli aggressori possono impersonare il personale di supporto di Keyvault, rimangono una seria minaccia.
Tuttavia, K1 rappresenta una soluzione promettente che potrebbe cambiare il modo in cui i conducenti interagiscono con le auto se questi rischi potessero essere mitigati.
Redazione
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