Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Rivoluzione Made in China: Il Chip C86-5G da 512 Thread Cambia le Regole del Gioco

Redazione RHC : 28 Maggio 2025 07:13

L’azienda cinese Hygon ha presentato il processore per server C86-5G, il suo sviluppo più potente fino ad oggi. Il nuovo chip ha 128 core e 512 thread, multitasking a quattro thread (SMT4) e supporto per le istruzioni AVX-512, il che lo rende un concorrente diretto delle migliori soluzioni AMD EPYC e Intel Xeon nelle attività con un elevato livello di parallelismo.

Il processore è basato su un’architettura notevolmente riprogettata, derivata da Zen di AMD, ma con una progettazione del chip completamente ripensata. L’azienda sostiene che il C86-5G garantisce un incremento delle prestazioni IPC del 17% rispetto alla generazione precedente. Supporta 16 canali di memoria DDR5-5600, 128 corsie PCIe 5.0, un’interfaccia CXL 2.0 per la scalabilità e include una gestione efficiente dal punto di vista energetico con un modulo di sicurezza dedicato.

Il chip è progettato per funzionare in cluster di intelligenza artificiale, sistemi analitici e infrastrutture virtualizzate. Tra le applicazioni dichiarate rientrano modelli di apprendimento automatico, data center scalabili e ambienti cloud di livello aziendale.


Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    La storia della linea ha inizio con il modello C86-1G, basato su AMD Zen concesso in licenza, che diventa una piattaforma per la formazione di specialisti locali. Include fino a 32 core, DDR4-2666 e PCIe 3.0. Seguì il C86-2G, dotato di una FPU riprogettata, 21 istruzioni di sicurezza e supporto hardware per la crittografia della memoria e la virtualizzazione.

    La terza generazione, C86-3G, ha rappresentato un importante passo avanti verso l’indipendenza: core proprietario, nuova struttura SoC, PCIe 4.0 e moduli di rete integrati. Il C86-4G ha raddoppiato la densità di elaborazione (64 core, 128 thread), aumentato l’IPC del 15% e offerto DDR5-4800 pur rimanendo nei limiti dei sistemi a doppio e quadruplo socket.

    Attualmente il C86-5G è il progetto interno più maturo dell’azienda, in fase di sviluppo da oltre cinque anni. La sua uscita simboleggia il passaggio dalla copia all’innovazione e dimostra le ambizioni della Cina nel campo del calcolo ad alte prestazioni.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Terrore nel volo di Ursula von der Leyen? Facciamo chiarezza!
    Di Giovanni Pollola - 02/09/2025

    Il 31 agosto 2025 il volo AAB53G, operato con un Dassault Falcon 900LX immatricolato OO-GPE e con a bordo la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, è decollato da Varsavia ed è a...

    Zscaler Violazione Dati: Lezione Apprese sull’Evoluzione delle Minacce SaaS
    Di Ada Spinelli - 02/09/2025

    La recente conferma da parte di Zscaler riguardo a una violazione dati derivante da un attacco alla supply chain fornisce un caso studio sull’evoluzione delle minacce contro ecosistemi SaaS compless...

    Proofpoint: Allarme CISO italiani, l’84% teme un cyberattacco entro un anno, tra AI e burnout
    Di Redazione RHC - 02/09/2025

    Proofpoint pubblica il report “Voice of the CISO 2025”: cresce il rischio legato all’AI e rimane il problema umano, mentre i CISO sono a rischio burnout. L’84% dei CISO italiani prevede un att...

    QNAP rilascia patch di sicurezza per vulnerabilità critiche nei sistemi VioStor NVR
    Di Redazione RHC - 01/09/2025

    La società QNAP Systems ha provveduto al rilascio di aggiornamenti di sicurezza al fine di eliminare varie vulnerabilità presenti nel firmware QVR dei sistemi VioStor Network Video Recorder (NVR). I...

    Ma quale attacco Hacker! L’aereo di Ursula Von Der Leyen vittima di Electronic War (EW)
    Di Redazione RHC - 01/09/2025

    Un episodio inquietante di guerra elettronica (Electronic War, EW) ha coinvolto direttamente la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Durante l’avvicinamento all’aeroporto di...