
Un massiccio attacco informatico ai danni della più grande agenzia spaziale russa, è stato sferrato nella serata di ieri da siti esteri e ora la funzionalità del sito è stata ripristinata.
Lo ha reso noto su Twitter l’agenzia spaziale russa Roscosmos.
“Ieri sera gli specialisti di RSC Energia hanno registrato un massiccio attacco DDoS al sito Web della società da vari indirizzi IP esteri. Ora il sito funziona stabilmente, l’infrastruttura e tutte le sezioni del sito sono sotto il controllo di specialisti”.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La State Space Corporation “Roscosmos” (in russo : Государственная корпорация по космической деятельности «Роскосмос») , è una società responsabile dei programmi spaziali della Federazione Russa, oltre che della ricerca aerospaziale.
Originario del programma spaziale sovietico fondato negli anni ’50, Roscosmos è emerso a seguito dello scioglimento dell’Unione Sovietica nel 1991. Inizialmente è nata come Agenzia spaziale russa, fondata il 25 febbraio 1992 e ristrutturata nel 1999 e 2004, rispettivamente come Agenzia spaziale e aerospaziale russa e Agenzia spaziale federale (Roscosmos).
Nel 2015, l’Agenzia Spaziale Federale (Roscosmos) è stata fusa con la United Rocket and Space Corporation , una società governativa, per rinazionalizzare l’industria spaziale russa, portando Roscosmos nella sua forma attuale.
Alta tensione anche nella base spaziale russa di Baikonur dove è in corso la rimozione dalla rampa di lancio del razzo Soyuz-2.1b, a bordo del quale ci sono 36 satelliti della costellazione OneWeb per le connessioni internet.
Il lancio era previsto per oggi, ma nei giorni scorsi le relazioni fra l’agenzia spaziale russa e l’azienda con base nel Regno Unito sono diventati progressivamente più tesi, con la richiesta della Roscomos di garanzie sugli scopi non militari e la conseguente decisione della OneWeb di sospendere i lanci dei suoi satelliti da Baikonur.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Pier Giorgio Perotto (per chi non conosce questo nome), è stato un pioniere italiano dell’elettronica, che negli anni 60 quando lavorava presso la Olivetti, guidò il team di progettazione che costruì il Programma 101 (o…

Quando si parla di sicurezza informatica, non si può mai essere troppo prudenti. Inoltre quando si parla di backdoor (o di presunte tali), la domanda che segue è: chi l’ha inserita? Era per scopo di…

Secondo quanto appreso da fonti interne di RedHotCyber, l’offensiva digitale che sta creando problemi al Sistema Postale Nazionale in Francia è stata ufficialmente rivendicata dal collettivo hacker filo-russo NoName057(16). Gli analisti confermano che l’azione rientra…

L’analisi che segue esamina il vettore di attacco relativo alla CVE-2025-47761, una vulnerabilità individuata nel driver kernel Fortips_74.sys utilizzato da FortiClient VPN per Windows. Il cuore della problematica risiede in una IOCTL mal gestita che…

Una vulnerabilità critica è stata individuata in MongoDB, tra le piattaforme di database NoSQL più utilizzate a livello globale. Questa falla di sicurezza, monitorata con il codice CVE-2025-14847, permette agli aggressori di estrarre dati sensibili…