
Redazione RHC : 4 Aprile 2022 14:05
Un massiccio attacco informatico ai danni della più grande agenzia spaziale russa, è stato sferrato nella serata di ieri da siti esteri e ora la funzionalità del sito è stata ripristinata.
Lo ha reso noto su Twitter l’agenzia spaziale russa Roscosmos.
“Ieri sera gli specialisti di RSC Energia hanno registrato un massiccio attacco DDoS al sito Web della società da vari indirizzi IP esteri. Ora il sito funziona stabilmente, l’infrastruttura e tutte le sezioni del sito sono sotto il controllo di specialisti”.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La State Space Corporation “Roscosmos” (in russo : Государственная корпорация по космической деятельности «Роскосмос») , è una società responsabile dei programmi spaziali della Federazione Russa, oltre che della ricerca aerospaziale.
Originario del programma spaziale sovietico fondato negli anni ’50, Roscosmos è emerso a seguito dello scioglimento dell’Unione Sovietica nel 1991. Inizialmente è nata come Agenzia spaziale russa, fondata il 25 febbraio 1992 e ristrutturata nel 1999 e 2004, rispettivamente come Agenzia spaziale e aerospaziale russa e Agenzia spaziale federale (Roscosmos).
Nel 2015, l’Agenzia Spaziale Federale (Roscosmos) è stata fusa con la United Rocket and Space Corporation , una società governativa, per rinazionalizzare l’industria spaziale russa, portando Roscosmos nella sua forma attuale.
Alta tensione anche nella base spaziale russa di Baikonur dove è in corso la rimozione dalla rampa di lancio del razzo Soyuz-2.1b, a bordo del quale ci sono 36 satelliti della costellazione OneWeb per le connessioni internet.
Il lancio era previsto per oggi, ma nei giorni scorsi le relazioni fra l’agenzia spaziale russa e l’azienda con base nel Regno Unito sono diventati progressivamente più tesi, con la richiesta della Roscomos di garanzie sugli scopi non militari e la conseguente decisione della OneWeb di sospendere i lanci dei suoi satelliti da Baikonur.
Redazione
In Australia, a breve sarà introdotta una normativa innovativa che vieta l’accesso ai social media per i minori di 16 anni, un’iniziativa che farà scuola a livello mondiale. Un’analoga misura ...

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha accusato i fratelli gemelli Muneeb e Sohaib Akhter di aver cancellato 96 database contenenti informazioni sensibili, tra cui verbali di indagini e doc...

Malgrado le difficoltà geopolitiche significative, il settore degli spyware mercenari resta una minaccia adattabile e persistente; in questo contesto, il noto fornitore Intellexa prosegue l’espansi...

Secondo Eurostat nel 2023 solo il 55% dei cittadini dell’Unione Europea tra i 16 e i 74 anni possedeva competenze digitali almeno di base, con forti differenze tra paesi: si va da valori intorno all...

Cloudflare ha registrato un’interruzione significativa nella mattina del 5 dicembre 2025, quando alle 08:47 UTC una parte della propria infrastruttura ha iniziato a generare errori interni. L’inci...