
Redazione RHC : 13 Gennaio 2023 13:08
Gli aggressori informatici hanno preso di mira Royal Mail, una importante azienda postale britannica, quotata alla borsa di Londra, fondata nel 1516. I criminali informatici hanno minacciato di rendere pubbliche le informazioni esfiltrate dalle infrastrutture IT dell’azienda.
Mercoledì, il servizio postale ha avvertito i clienti dell’interruzione dovuta a un “incidente informatico” che ha colpito i sistemi utilizzati per inviare articoli all’estero.
La società ha ricevuto una richiesta di riscatto che sembrerebbe provenire da LockBit. In una dichiarazione a seguito all’incidente, la Royal Mail ha riportato:
Christmas Sale -40%𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Supporta Red Hot Cyber attraverso:
- L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
- Ascoltando i nostri Podcast
- Seguendo RHC su WhatsApp
- Seguendo RHC su Telegram
- Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.“Abbiamo chiesto temporaneamente ai clienti di interrompere l’invio di articoli di esportazione nella rete mentre lavoriamo sodo per risolvere il problema. Alcuni clienti potrebbero riscontrare ritardi o interruzioni per gli articoli già spediti. Le nostre operazioni di importazione continuano a fornire un servizio completo con alcuni piccoli ritardi.”
E hanno aggiunto:
“I nostri team stanno lavorando 24 ore su 24 per risolvere questa interruzione e aggiorneremo i clienti non appena avremo maggiori informazioni. Vogliamo scusarci con i clienti interessati per qualsiasi interruzione che questo incidente potrebbe causare”.
La richiesta di riscatto è stimata in milioni di dollari e l’incidente è stato segnalato al National Cyber Security Centre gestito dal governo del Regno Unito, alla National Crime Agency e all’Information Commissioner’s Office.
Redazione
La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...

La saga sulla sicurezza dei componenti di React Server continua questa settimana. Successivamente alla correzione di una vulnerabilità critica relativa all’esecuzione di codice remoto (RCE) che ha ...

Un nuovo allarme arriva dal sottobosco del cybercrime arriva poche ore fa. A segnalarlo l’azienda ParagonSec, società specializzata nel monitoraggio delle attività delle cyber gang e dei marketpla...

Cisco Talos ha identificato una nuova campagna ransomware chiamata DeadLock: gli aggressori sfruttano un driver antivirus Baidu vulnerabile (CVE-2024-51324) per disabilitare i sistemi EDR tramite la t...

Quanto avevamo scritto nell’articolo “Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin” su Red Hot Cyber il 23 luglio scorso trova oggi pien...