Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Scarafaggi Cyborg in Missione Militare: La Nuova Frontiera della Tecnologia Bio-Robotica

Redazione RHC : 16 Dicembre 2024 11:18

Gli scienziati cercano da molti anni di ottenere questo risultato lavorando con gli esseri viventi. Un gruppo di ricercatori della Nanyang Technological University di Singapore ha inventato una macchina per trasformare comuni scarafaggi in cyborg controllati dai computer. La macchina installa sull’insetto apparecchiature elettroniche di stimolazione e comunicazione in soli 68 secondi, 26 volte più velocemente che farlo manualmente.

Innanzitutto, l’animale a sei zampe viene posto in un ambiente con anidride carbonica per immobilizzarlo. Il sistema robotico lo fissa quindi utilizzando aste metalliche e la visione artificiale trova i punti in cui collegare elettrodi in miniatura e altre parti. L’errore medio della tecnologia durante l’installazione dei componenti è di soli 0,3 mm.

La parte principale della modifica è uno zaino elettronico che consente di controllare i movimenti a distanza attraverso la stimolazione delle antenne. Quando un segnale arriva alle antenne sinistra o destra, l’insetto gira nella direzione desiderata. In questo modo l’operatore può guidarlo con precisione in qualsiasi punto. Lo zaino pesa meno di un grammo ed è alimentato da una batteria in miniatura, la cui carica dura sei ore di funzionamento continuo.


Sei un Esperto di Formazione?
Entra anche tu nel Partner program! Accedi alla sezione riservata ai Creator sulla nostra Academy e scopri i vantaggi riservati ai membri del Partner program.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


I piccoli cyborg funzionano altrettanto bene di quelli “gestiti” manualmente da specialisti esperti. Gli scienziati sottolineano che la procedura è sicura e non danneggia le funzioni biologiche. Dopo aver rimosso l’attrezzatura, gli insetti ritornano completamente alla loro vita normale.

Gli scarafaggi sono perfetti per tali esperimenti grazie alle loro caratteristiche. Sono piccoli, quindi possono passare attraverso strette fessure e macerie dove le persone e i normali robot non possono andare. Queste creature possono anche arrampicarsi sui muri e superare facilmente ostacoli difficili: i robot meccanici hanno ancora problemi in questo. Allo stesso tempo, possono sopportare una pressione pari a 900 volte il loro stesso peso e sono in grado di raggiungere velocità fino a 1,5 metri al secondo.

Questi insetti hanno naturalmente un senso dell’olfatto e del tatto molto acuto. Percepiscono diverse sostanze chimiche, gas e possono persino trovare persone. Le loro antenne rilevano le più piccole fluttuazioni dell’aria e i cambiamenti di temperatura e il loro complesso sistema nervoso consente loro di reagire immediatamente al pericolo.

La nuova tecnologia consente di creare centinaia e persino migliaia di cyborg su ordinazione. A differenza delle macchine intelligenti, gli esseri viventi non spendono quasi alcuna energia e si riproducono: questo è molto più redditizio in termini di tempo e finanze. Secondo i calcoli degli scienziati, mantenere una colonia di mille individui è 100 volte più economico che produrre lo stesso numero di microrobot.

Gli scarafaggi cyborg cercheranno le persone negli edifici distrutti, monitoreranno la qualità dell’aria e rileveranno l’inquinamento. Anche i militari erano interessati all’idea: gli insetti potevano essere usati per la sorveglianza segreta e la raccolta di informazioni. Particolarmente vantaggioso è il fatto che non emettono praticamente alcun suono né attirano l’attenzione e che i loro sistemi elettronici sono troppo piccoli per essere rilevati dai rilevatori convenzionali.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Da AI white ad AI black il passo è breve. Nuovi strumenti per Script Kiddies bussano alle porte

I ricercatori di Okta  hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...

Se è gratuito, il prodotto sei tu. Google paga 314 milioni di dollari per violazione dei dati agli utenti Android

Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...

CTF di RHC 2025. Ingegneria sociale in gioco: scopri la quarta “flag” non risolta

La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...

Linux Pwned! Privilege Escalation su SUDO in 5 secondi. HackerHood testa l’exploit CVE-2025-32463

Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...

Hackers nordcoreani a libro paga. Come le aziende hanno pagato stipendi a specialisti IT nordcoreani

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...