
Redazione RHC : 24 Marzo 2024 12:35
Il governo degli Stati Uniti ha rilasciato nuove linee guida per affrontare gli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service). Tale documento è stato redatto per gli enti del settore pubblico, con l’obiettivo di proteggere i servizi critici da interruzioni indesiderate.
Nello specifico è indirizzato alle agenzie governative a livello federale, statale e locale. Fornisce un approfondimento dettagliato sulle sfide e le esigenze specifiche nel contrastare gli attacchi DDoS.
Gli attacchi DDoS, che coinvolgono una moltitudine di computer compromessi (botnet) nell’invio di un flusso massiccio di traffico o richieste verso un sistema target, sono notoriamente difficili da rintracciare e neutralizzare. Sono spesso utilizzati da attori con motivazioni politiche, inclusi hacktivisti e gruppi di stati-nazione, che prendono di mira anche i siti web governativi.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Recenti eventi, come l’incidente DDoS che ha colpito il sito web ufficiale della famiglia reale del Regno Unito nell’ottobre 2023, rivendicato dal gruppo di hacktivist russo Killnet, dimostrano l’attualità e l’urgenza di affrontare questa minaccia.
Le linee guida evidenziano tre principali tipologie di attacchi DDoS. Quelli basati sul volume, che sovraccaricano la larghezza di banda. Quelli basati sul protocollo, che sfruttano debolezze nei protocolli di comunicazione. Ed infine quelli basati sull’applicazione, che sfruttano vulnerabilità specifiche delle applicazioni.
Per prevenire tali attacchi, gli enti pubblici sono incoraggiati a condurre valutazioni del rischio per individuare potenziali vulnerabilità. Implementare sistemi di monitoraggio avanzati, integrare misure di sicurezza come i captcha, configurare firewall per filtrare traffico sospetto e mantenere aggiornati software e sistemi operativi.
In caso di attacco, è fondamentale mantenere la disponibilità del servizio. Le linee guida suggeriscono di valutare l’espansione della larghezza di banda, implementare soluzioni di bilanciamento del carico e stabilire meccanismi di ridondanza e failover.
Inoltre, si consiglia di sviluppare piani di risposta agli incidenti dettagliati, che includano la comunicazione con i provider di servizi Internet, la documentazione accurata degli attacchi e un’analisi post-incidente per migliorare continuamente le misure di sicurezza.
Queste linee guida forniscono un quadro completo per affrontare gli attacchi DDoS e proteggere l’infrastruttura critica del settore pubblico dagli attacchi informatici.
Redazione
La stanza è la solita: luci tenui, sedie in cerchio, termos di tisane ormai diventate fredde da quanto tutti parlano e si sfogano. Siamo gli Shakerati Anonimi, un gruppo di persone che non avrebbe ma...

Un nuovo allarme sulla sicurezza nel mondo degli investimenti online viene portato all’attenzione da Paragon sec, azienda attiva nel settore della cybersecurity, che ha pubblicato su LinkedIn un pos...

Un’indagine su forum e piattaforme online specializzate ha rivelato l’esistenza di un fiorente mercato nero di account finanziari europei. Un’entità denominata “ASGARD”, sta pubblicizzando ...

C’è un fenomeno noto ma di cui si parla poco, e che ogni giorno colpisce senza distinzione: la pornografia algoritmica. È una forma di inquinamento semantico che trasforma l’identità digitale i...

Google si avvicina alla presentazione ufficiale di Gemini 3.0, il nuovo modello di intelligenza artificiale destinato a rappresentare uno dei passaggi più rilevanti nella strategia dell’azienda. Se...