
Pietro Melillo : 9 Luglio 2024 07:50
Nella mattina del 6 luglio 2024, un utente noto come “BlackKing” ha rivelato su un forum di hacking una significativa violazione dei dati riguardante una piattaforma di viaggi e turismo cinese. Questa fuga di informazioni, avvenuta nel marzo 2024, ha portato all’esposizione di 7,5 milioni di record, di cui 5,82 milioni contengono identificativi di residenti.
Secondo quanto riportato dall’Hacker, la violazione ha compromesso un’ampia gamma di dati personali.

I campi di dati inclusi nella fuga comprendono:
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Se la violazione venisse confermata la fuga di dati rappresenterebbe una seria minaccia per la privacy degli individui coinvolti. I dati personali esposti possono essere utilizzati per una serie di attività illecite, tra cui frodi d’identità, phishing e altri tipi di cyberattacchi. La presenza di dati come il numero di cellulare, l’indirizzo email e l’indirizzo fisico rende particolarmente pericolosa questa violazione.
Al momento, non possiamo confermare con precisione la veridicità della violazione, poiché l’organizzazione non ha ancora rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale sul proprio sito web riguardo l’incidente. Pertanto, questo articolo dovrebbe essere considerato come una ‘fonte di intelligence’.
Le autorità cinesi non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali riguardo alla violazione. Tuttavia, è probabile che vengano avviate indagini approfondite per determinare la fonte del leak e per prevenire future violazioni di questo tipo. Gli utenti delle piattaforme di viaggio e turismo sono consigliati di monitorare attentamente le loro comunicazioni per eventuali attività sospette e di adottare misure di sicurezza come l’aggiornamento delle password e l’attivazione dell’autenticazione a due fattori.
La violazione dei dati della piattaforma turistica cinese evidenzia ancora una volta la necessità di una maggiore sicurezza e protezione dei dati personali online. Mentre le autorità lavorano per contenere i danni e prevenire future violazioni, gli utenti devono essere proattivi nella protezione delle proprie informazioni personali. Questa vicenda serve da monito sull’importanza della sicurezza informatica nel mondo digitale di oggi.
Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.
RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono utilizzare la mail crittografata del whistleblower.
Pietro Melillo
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