Redazione RHC : 25 Maggio 2025 20:51
John Young, architetto newyorkese e attivista per la libertà d’informazione, è morto all’età di 87 anni.
È stato il fondatore di Cryptome, una piattaforma che ha anticipato i tempi in materia di divulgazione di documenti governativi riservati, molto prima che emergessero WikiLeaks o il caso Snowden. Dal 1996, Cryptome ha pubblicato migliaia di documenti, spesso imbarazzanti per governi e agenzie di intelligence, riguardanti sorveglianza, sicurezza nazionale e diritti civili.
Nato nel 1937, Young ha lavorato come architetto nella città di New York, ma ha trovato la sua vocazione nel combattere l’opacità governativa. Con una posizione netta contro il segreto di Stato, ha utilizzato la sua piattaforma come strumento per rompere i silenzi istituzionali. Il sito è rimasto online per oltre 25 anni, aggiornato con costanza quasi maniacale, ed è considerato un antesignano dell’attivismo informatico.
Con un approccio minimalista e privo di fronzoli, Cryptome è diventato un punto di riferimento per ricercatori, giornalisti e attivisti. Young ha spesso sfidato autorità e limiti legali, pubblicando documenti che molti consideravano troppo rischiosi da diffondere. A differenza di altri progetti simili, non ha mai chiesto donazioni né venduto merchandising, sostenendo le sue attività con mezzi propri e mantenendo una linea editoriale indipendente e radicalmente libera.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
L’approccio di Young ha influenzato una generazione di informatori e attivisti digitali. Mentre altre piattaforme sono finite sotto pressione legale o mediatica, lui ha mantenuto una presenza discreta ma costante, pubblicando contenuti esplosivi senza cercare visibilità personale. Anche dopo il declino dell’attività editoriale negli ultimi anni, Cryptome è rimasto consultabile online come archivio di verità scomode.
La scomparsa di John Young segna la fine di un’epoca. È stato una figura enigmatica e inflessibile, animata da una visione radicale della trasparenza.
Con la sua opera ha sfidato il potere istituzionale e ha tracciato una via per la libertà dell’informazione in rete. La sua eredità resta viva nelle battaglie contemporanee per la trasparenza e la privacy digitale.
Per quanto riguarda i compiti banali che i robot umanoidi potrebbero presto svolgere per noi, le possibilità sono ampie. Fare il bucato è probabilmente in cima alla lista dei desideri di mol...
Domenica scorsa, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento sull’aumento delle attività malevole da parte del ransomware AKIRA, che sembrerebbe sfruttare una vulnerabilità 0-day n...
Cisco, uno dei principali attori globali nel settore delle infrastrutture di rete e della sicurezza informatica, ha recentemente comunicato di essere stata vittima di un incidente di sicurezza. Fondat...
Sono state scoperte vulnerabilità critiche nel Triton Inference Server di NVIDIA, che minacciano la sicurezza dell’infrastruttura di intelligenza artificiale su Windows e Linux. La soluzio...
Attraverso la funzionalità Component Object Model (COM) di BitLocker, gli aggressori possono mettere in atto una tecnica innovativa di pivoting, finalizzata all’esecuzione di codice malevo...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006