Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Social sotto assedio: Facebook, YouTube e LinkedIn sfruttati per diffondere malware!

Redazione RHC : 31 Ottobre 2024 15:59

I ricercatori di Bitdefender hanno scoperto una campagna attiva di “malvertising” volta a hackerare gli account Facebook e diffondere il malware SYS01stealer.

Nelle loro attività dannose, gli hacker utilizzano gli strumenti pubblicitari Meta per attirare gli utenti e iniettare malware trasferendo loro file contenenti un virus. Queste azioni mirano a catturare i dati degli utenti e degli account aziendali, consentendo ai criminali di continuare a distribuire pubblicità dannosa senza ostacoli.

Gli aggressori utilizzano marchi noti per aumentare la fiducia degli utenti negli annunci falsi. Centinaia di domini creati appositamente controllano gli attacchi in tempo reale, consentendo agli hacker di manipolare rapidamente l’andamento di una campagna.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

SYS01stealer è stato scoperto per la prima volta all’inizio del 2023 e mira principalmente a rubare i dati di accesso per gli account Facebook, nonché la cronologia del browser e i cookie. Secondo Bitdefender, gli account Facebook compromessi consentono agli hacker di espandere le proprie attività senza dover creare nuovi account.

La campagna pubblicitaria distribuisce SYS01stealer su piattaforme come Facebook, YouTube e LinkedIn attraverso annunci che offrono, tra le altre cose, temi Windows, giochi e servizi VPN. Il pubblico target di questi annunci è costituito prevalentemente da uomini di età superiore ai 45 anni, il che aumenta la probabilità di essere coinvolti in uno schema fraudolento.

Come rilevato in un’analisi di luglio di Trustwave , gli utenti che interagiscono con tali annunci vengono reindirizzati a siti falsi mascherati da marchi noti. Quando si visitano i siti Web, inizia il processo di infezione: gli utenti scaricano archivi con contenuti dannosi. Per proteggersi dal rilevamento, il malware utilizza tecnologie per aggirare i programmi antivirus ed esegue comandi PowerShell che impediscono l’esecuzione del virus in un ambiente isolato.

Le nuove versioni di SYS01stealer includono aggiornamenti che ne rendono più difficile il rilevamento. L’archivio dannoso contiene ad esempio un’applicazione in esecuzione sulla piattaforma Electron, il che suggerisce che i criminali continuano a migliorare i loro metodi.

Contemporaneamente alle campagne di distribuzione del SYS01stealer, gli specialisti di Perception Point hanno registrato ondate di attacchi di phishing che hanno abusato della reputazione del servizio Eventbrite. I truffatori creano eventi falsi e inviano e-mail incoraggiando il pagamento o la verifica delle informazioni. L’utilizzo di un dominio Eventbrite affidabile aumenta le possibilità che queste e-mail vengano recapitate perché ignorano i filtri e possono raggiungere gli utenti senza ulteriori controlli.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Hai seguito un bel tutorial su TikTok e non sei stato attento? Bravo, ti sei beccato un malware!

In un preoccupante segnale dell’evoluzione delle tattiche cybercriminali, i threat actor stanno ora sfruttando la popolarità di TikTok come canale per la distribuzione di malware avanzati ...

Lumma Stealer: inizio del takedown o solo una mossa tattica?

Nelle ultime ore si è assistito a un grande clamore mediatico riguardante il “takedown” dell’infrastruttura del noto malware-as-a-service Lumma Stealer, con un’operazi...

Skitnet: Il Malware che Sta Conquistando il Mondo del Ransomware

Gli esperti hanno lanciato l’allarme: i gruppi ransomware stanno utilizzando sempre più spesso il nuovo malware Skitnet (noto anche come Bossnet) per lo sfruttamento successivo delle ...

Bypass di Microsoft Defender mediante Defendnot: Analisi Tecnica e Strategie di Mitigazione

Nel panorama delle minacce odierne, Defendnot rappresenta un sofisticato malware in grado di disattivare Microsoft Defender sfruttando esclusivamente meccanismi legittimi di Windows. A differenza di a...

Falso Mito: Se uso una VPN, sono completamente al sicuro anche su reti WiFi Aperte e non sicure

Molti credono che l’utilizzo di una VPN garantisca una protezione totale durante la navigazione, anche su reti WiFi totalmente aperte e non sicure. Sebbene le VPN siano strumenti efficaci per c...