Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x20 Itcentric
Crowdstrike 320×100
Spyware israeliano contro attivisti Italiani: WhatsApp avvisa Luca Casarini preso di mira da Paragon

Spyware israeliano contro attivisti Italiani: WhatsApp avvisa Luca Casarini preso di mira da Paragon

Redazione RHC : 6 Febbraio 2025 08:55

Un nuovo caso di sorveglianza digitale sta scuotendo l’Italia: Luca Casarini, fondatore della ONG Mediterranea Saving Humans, ha ricevuto una notifica da WhatsApp, che lo ha avvisato che il suo telefono è stato preso di mira da uno spyware di livello militare prodotto dalla società israeliana Paragon Solutions, riporta The Guardian.

Casarini, noto per le sue denunce contro la complicità dell’Italia negli abusi sui migranti in Libia, non è l’unico ad aver ricevuto l’allarme. Anche il giornalista Francesco Cancellato e l’attivista libico residente in Svezia Husam El Gomati sono stati identificati come potenziali vittime dello spyware. In comune avevano avuto posizioni critiche verso il Governo italiano.

WhatsApp ha annunciato che almeno 90 giornalisti e attivisti in tutto il mondo sarebbero stati colpiti da attacchi informatici legati allo spyware di Paragon, venduto ufficialmente solo a governi di paesi democratici per contrastare il crimine. Tuttavia, il suo utilizzo su membri della società civile solleva interrogativi inquietanti. E’ anche emerso che il numero di utenti italiani finora interessati sembra essere sette.


Rhc Conference Sponsor Program 2

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!
Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Il governo italiano ha negato qualsiasi coinvolgimento dei servizi segreti o di altre agenzie governative italiane in queste operazioni di sorveglianza. In una nota ufficiale, Palazzo Chigi ha definito le accuse “particolarmente gravi” e ha incaricato l’Agenzia Nazionale per la Cybersecurity (ACN) di indagare.

Sotto l’amministrazione Biden, Paragon ha stipulato un contratto da 2 milioni di dollari con l’Immigration and Customs Enforcement (ICE) degli Stati Uniti, ma l’accordo è stato sospeso dopo che sono state sollevate domande sulla conformità dell’accordo con un ordine esecutivo che limitava l’uso di spyware da parte del governo federale, nel caso in cui il suo utilizzo rappresentasse un “rischio significativo di controspionaggio o sicurezza”.

Per ora l’attenzione si concentra se l’Italia abbia effettivamente utilizzato lo spyware. “È diventato chiaro; l’Italia ha un problema Paragon. Visti i casi che sono già rapidamente emersi, è tempo di chiedersi: chi era il cliente? E quanto lontano vanno questi casi?”, ha affermato John Scott Railton, ricercatore senior presso il Citizen Lab presso l’Università di Toronto, che monitora la sorveglianza digitale della società civile.

Una persona vicina alla Paragon ha rifiutato di commentare l’identità dei suoi clienti, ma ha affermato che “non avrebbe negato” che l’Italia fosse un cliente.

Casarini è stato un’importante figura attivista in Italia per decenni, ma in un’intervista al Guardian ha detto che il suo obiettivo principale era la ONG di soccorso marittimo che ha fondato nel 2018. Era su un treno diretto a Bologna, ha detto, quando ha ricevuto un “ping” sul suo telefono da WhatsApp.

Ha scherzato dicendo che inizialmente si era chiesto perché Mark Zuckerberg, la cui Meta possiede WhatsApp, gli stesse inviando messaggi. Era una delle 90 persone a ricevere l’avviso di essere stato preso di mira da un aggressore sconosciuto che utilizzava uno spyware di livello militare.

L’utilizzo di spyware militare contro attivisti e giornalisti non è una novità. In passato, casi simili hanno coinvolto strumenti come Pegasus, sviluppato dalla NSO Group, che è stato utilizzato da diversi governi per spiare oppositori politici, giornalisti e difensori dei diritti umani.

Questa nuova rivelazione solleva ulteriori dubbi sulla sicurezza digitale in Italia ed Europa, e apre un dibattito su chi abbia accesso a questi strumenti di sorveglianza e come vengano realmente utilizzati. Nel frattempo, resta un nodo fondamentale: chi ha ordinato l’attacco contro Casarini, Cancellato ed El Gomati?

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Inside Out: perché la Tristezza è il tuo miglior firewall
Di Daniela Farina - 11/11/2025

Siamo ossessionati da firewall e crittografia. Investiamo miliardi in fortezze digitali, ma le statistiche sono inesorabili: la maggior parte degli attacchi cyber non inizia con un difetto nel codice,...

Immagine del sito
Alle Origini di UNIX: il Nastro dei Bell Labs ritrovato in uno scantinato dell’Università dello Utah
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Un raro ritrovamento risalente ai primi giorni di Unix potrebbe riportare i ricercatori alle origini stesse del sistema operativo. Un nastro magnetico etichettato “UNIX Original From Bell Labs V4 (V...

Immagine del sito
21 anni di Firefox: una storia di innovazione e indipendenza
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Il 9 novembre ha segnato il 21° anniversario di Firefox 1.0. Nel 2004, è stata la prima versione stabile del nuovo browser di Mozilla, che si è subito posizionato come un’alternativa semplice e s...

Immagine del sito
TIM e Poste lanciano il cloud sovrano: nasce il polo dell’AI e dell’innovazione made in Italy
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Era tempo che l’Italia aspettasse un segnale chiaro nel campo della sovranità digitale. L’unione di due giganti come TIM e Poste Italiane non rappresenta una semplice partnership commerciale, ma ...

Immagine del sito
Pubblicato gratuitamente un database con 3,8 milioni di record di cittadini italiani
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Un nuovo database contenente informazioni personali di cittadini italiani è comparso online poche ore fa. A pubblicarlo è stato un utente con nickname Cetegus, membro del noto forum underground Dark...