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Tag: #cybersecurity

La Presidenza Del Consiglio e Giorgia Meloni Advisor di Senvix? Attenzione alle truffe online!

Un nuovo allarme sulla sicurezza nel mondo degli investimenti online viene portato all’attenzione da Paragon sec, azienda attiva nel settore della cybersecurity, che ha pubblicato su LinkedIn un post, riferendosi a una sito che prometterebbe guadagni facili ma potrebbe nascondere rischi fraudolenti. Tale sito pubblicizza Senvix è una piattaforma di trading di criptovalute basata su intelligenza artificiale: analizza costantemente i dati di mercato (prezzi, volumi, sentiment) con algoritmi avanzati per identificare opportunità di trading e, a seconda della versione, può generare segnali o anche eseguire operazioni automaticamente tramite broker partner. Cosa viene denunciato Secondo il post dei ricercatori di sicurezza, diversi segnali

Analisi Veeam: i pagamenti da ransomware sono in calo, ma la resilienza dei dati resta critica per le aziende EMEA

Oltre il backup: alle aziende serve resilienza informatica, portabilità dei dati, storage cloud sicuro e protezione del cloud ibrido. I dati contenuti nei Veeam Ransomware Trends Reports 2024 e 2025 evidenziano come il numero di organizzazioni che hanno pagato un riscatto dopo un attacco ransomware sia diminuito di quasi un quarto rispetto all’anno precedente. Questo calo, tuttavia, non implica una diminuzione complessiva degli attacchi: le aziende continuano a essere bersaglio di campagne ransomware, ma emergono segnali positivi legati alla capacità di recuperare i dati senza ricorrere al pagamento del riscatto. Nel 2024, il 30% delle aziende è riuscito a ripristinare i dati

Bias cognitivi e cybersecurity: l’errore fatale del “non ho nulla da nascondere”

In Italia, ogni anno oltre 3.000 persone perdono la vita sulle strade, nonostante tutti conoscano le regole basilari della sicurezza. Nel cybercrime, lo scenario non è poi così diverso: milioni di vittime ogni anno, anche se ormai è risaputo che i link sospetti sono trappole da evitare. E se il phishing continua ad esistere in tutte le sue forme, questo significa che qualcuno ancora ci abbocca. Allora, come spiegare questa contraddizione? Entrano in gioco i bias cognitivi, scorciatoie mentali che ci fanno pensare “TANTO”: “tanto non ho nulla da rubare”, oppure “tanto a me non succederà mai”, oppure “tanto io ci faccio

Due 0day, un solo attacco: il colpo perfetto contro Citrix e Cisco. La scoperta di Amazon

Amazon ha segnalato un complesso attacco informatico in cui gli aggressori hanno sfruttato simultaneamente due vulnerabilità zero-day, presenti nei prodotti Citrix e Cisco. Secondo il responsabile della sicurezza informatica dell’azienda, CJ Moses, un gruppo sconosciuto ha ottenuto l’accesso ai sistemi sfruttando le falle prima che fossero rese pubbliche e ha distribuito malware personalizzato. L’incidente è stato rilevato dalla rete honeypot MadPot di Amazon. Sono stati rilevati tentativi di sfruttare la vulnerabilità CVE-2025-5777 in Citrix NetScaler ADC e NetScaler Gateway, un errore di lettura fuori dai limiti. Questa vulnerabilità consentiva a un aggressore di leggere da remoto il contenuto della memoria del dispositivo

Google Gemini 3.0: novità e aggiornamenti per l’assistente AI più atteso dell’anno

Nel corso dell’ultima settimana, Google ha annunciato che l’assistente Gemini potrà da ora integrare nativamente i servizi YouTube e Google Maps senza la necessità di utilizzare comandi specifici come “@YouTube” o “@Google Maps”. Questa modifica segna un passo verso un’interazione più fluida e “naturale” con l’AI all’interno dell’ecosistema Google, riducendo la frizione tra l’utente e i diversi servizi. Per l’utente medio ciò significa che potrà chiedere “fammi vedere un video su…” o “portami a…” senza doversi preoccupare del prefisso corretto. Allo stesso tempo, emergono nuove indiscrezioni riguardo la prossima evoluzione del modello Gemini, etichettata come “Gemini 3.0“. Secondo un articolo recente, questa versione

Malware adattivi e altamente evoluti utilizzano l’AI per confondere le difese di sicurezza

Sulla base di una recente analisi del Google Threat Intelligence Group (GTIG), è stato identificato un cambiamento avvenuto nell’ultimo anno da parte degli attori delle minacce. Miglioramenti continui nelle underground per l’abuso delle AI Gli aggressori non sfruttano più l’intelligenza artificiale (IA) solo per aumentare la produttività negli attacchi, ma stanno implementando nuovi malware basati sull’IA nelle operazioni attive. Questo segna una nuova fase operativa di abuso dell’IA, che coinvolge strumenti che alterano dinamicamente il comportamento durante l’esecuzione. Il report del team di analisi sulle minacce di Google, rappresenta un aggiornamento dell’analisi di gennaio 2025, “Adversarial Misuse of Generative AI” e descrive

Un’estensione AI di VS Code trasforma il tuo PC in un ostaggio digitale

I ricercatori di Secure Annex hanno trovato un’estensione dannosa nel catalogo delle estensioni di Visual Studio Code Marketplace per VS Code, dotata di funzionalità ransomware di base. A quanto pare, il malware è stato scritto utilizzando il Vibe coding e la sua funzionalità dannosa è chiaramente indicata nella descrizione. L’estensione sarebbe stata pubblicata con il nome susvsex da un autore soprannominato suspublisher18. La descrizione e il file README descrivono chiaramente due funzioni chiave dell’estensione: il caricamento di file su un server remoto e la crittografia di tutti i file sul computer della vittima tramite AES-256-CBC. Gli analisti riportano che il malware è

La cybersicurezza è democratica: lo stesso virus colpisce multinazionali e casalinghe

Lo stesso malware che ieri bloccava i server di una grande banca oggi cripta le foto della signora Pina sul suo PC di casa. Come? Con un innocuo messaggio WhatsApp, inviato dal nipote, la cui moglie lavora proprio in quell’istituto di credito, che ha preso lo stesso virus sul PC aziendale che si è diffuso automaticamente. Questa storia non è una fiaba ma la cruda realtà che dimostra una verità scomoda: la cybersecurity è profondamente democratica. Le minacce non fanno distinzioni, colpiscono multinazionali e casalinghe, grandi aziende e singoli individui, sfruttando l’anello più debole della catena: il fattore umano. Le organizzazioni non

Presunto Data Leak da EY: 4 TB di Backup SQL Esposti su Cloud Azure

Negli ultimi giorni il presunto data leak di Ernst & Young (EY) è diventato uno dei temi più discussi nel panorama della cybersecurity internazionale. Ho deciso di ricostruire la vicenda passo dopo passo, partendo dalle evidenze tecniche condivise da Recorded Future e dall’analisi di Neo Security, per capire non solo come è avvenuta l’esposizione, ma anche cosa può insegnarci sul controllo degli asset digitali in ambienti cloud complessi come quelli di EY. Il file, in formato .BAK, era raggiungibile senza autenticazione e potrebbe aver contenuto informazioni sensibili, come chiavi API, credenziali di servizio e token di autenticazione. Recentemente si sono verificati episodi di blocchi riguardanti AWS e Microsoft Azure, a causa

Allarme phishing in Lombardia: usano dati sanitari reali per chiedere pagamenti

Una nuova e insidiosa campagna di phishing sta colpendo i cittadini lombardi. I truffatori inviano e-mail che sembrano provenire da una presunta agenzia di recupero crediti, chiedendo il pagamento di prestazioni sanitarie e farmaci erogati dal Sistema sanitario regionale. A rendere particolarmente credibile l’inganno – riporta La provincia di Cremona – è un dettaglio preoccupante: i dati riportati nei messaggi – nomi di farmaci e prestazioni – risultano effettivamente prescritti alle vittime. Questa corrispondenza con informazioni reali dà alle comunicazioni fraudolente un’apparenza di autenticità che può facilmente trarre in inganno anche gli utenti più attenti. La Polizia Postale è stata immediatamente informata

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