
Hai seguito un bel tutorial su TikTok e non sei stato attento? Bravo, ti sei beccato un malware!
In un preoccupante segnale dell’evoluzione delle tattiche cybercriminali, i threat actor stanno ora sfruttando la popolarità di TikTok come canale per la distribuzione di malware avanzati progettati per il furto di informazioni. L’ultima campagna in circolazione si concentra sulla diffusione degli infostealer Vidar e StealC, inducendo gli utenti a eseguire comandi PowerShell dannosi con il pretesto di attivare software legittimi o sbloccare funzionalità premium in applicazioni come Windows OS, Microsoft Office, CapCut e Spotify. A differenza dei metodi tradizionali — come i siti web compromessi o le email di phishing — questo vettore d’attacco si basa esclusivamente su tecniche di ingegneria sociale


