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Tag: tesla

Tesla vuole dare a Musk 1000 miliardi di dollari per un piano da fantascienza. Più del PIL della Svizzera!

Numerosi apprezzamenti stanno arrivando per Elon Musk, che continua a guidare con destrezza le molteplici attività del suo impero, tra cui Tesla, SpaceX, xAI e Starlink, mantenendo salda la sua posizione al comando. Gli estimatori celebrano una strategia che, secondo loro, supera i limiti dell’industria automobilistica. Dietro tale plauso si cela un successo epocale: un piano di remunerazione senza precedenti per Musk, qualora Tesla raggiunga i propri traguardi. La situazione è di grande portata, il contesto è enorme e le conseguenze sono ben più ampie delle semplici auto elettriche. La traiettoria di Musk e Tesla si trasforma in una saga di profitti

Jeff Bezos, fondatore di Amazon: l’entusiasmo per l’IA è una bolla!

Durante l’Italian Tech Week di Torino, Jeff Bezos, fondatore di Amazon e uno degli uomini più ricchi al mondo (con un patrimonio stimato di 235,4 miliardi di dollari secondo Forbes Real-Time), ha definito l’attuale entusiasmo per l’intelligenza artificiale (IA) come una “bolla”.  “Sebbene l’IA in questo momento sia una bolla, è davvero una di quelle tecnologie destinate a cambiare tutto. Come l’aratro, come l’elettricità” Bezos ha spiegato che in momenti di grande euforia come quello attuale, “ogni esperimento viene finanziato, ogni azienda riceve fondi, indipendentemente dalla qualità delle idee”. Secondo il miliardario, questo scenario rende difficile per gli investitori distinguere tra progetti

Tesla sotto accusa! L’hacker assoldato dalle vittime recupera i dati cancellati nell’incidente mortale

Un hacker indipendente ha portato alla luce dati nascosti relativi a un incidente mortale che coinvolse una Tesla in Florida nel 2019, riaccendendo il dibattito sulla trasparenza della casa automobilistica e stabilendo un precedente legale senza precedenti. L’episodio risale al 25 aprile di quell’anno, quando un’auto del marchio californiano investì due pedoni a Key Largo, causando un decesso e il ferimento di un’altra persona. Come da procedura interna, i dati registrati dal veicolo furono trasferiti ai server di Tesla, mentre le copie locali furono cancellate, rendendo impossibile agli inquirenti e ai legali delle vittime accedere subito a informazioni cruciali sul funzionamento dell’Autopilot.

Il progetto Dojo di Tesla è morto. Una scommessa tecnologica finita in clamoroso fiasco

Il 23 luglio 2025, Tesla tenne la sua conference call sui risultati del secondo trimestre. Elon Musk , come di consueto, trasmise a Wall Street il suo contagioso ottimismo. Parlando di Dojo, il supercomputer di intelligenza artificiale dell’azienda, costruito con cura, espresse fiducia: “Prevediamo che Dojo 2 sarà operativo su larga scala l’anno prossimo, con una capacità equivalente a circa 100.000 chip H100″. Questa affermazione è stata senza dubbio una vera e propria iniezione di fiducia. Gli investitori consideravano Dojo non solo il pilastro tecnologico del sistema di guida completamente autonoma (FSD) di Tesla, ma anche il motore principale della sua trasformazione

The Dawn Project: Tesla investe un “bambino” nei test di Guida Autonoma ad Austin

Le auto a guida autonoma Tesla Model Y sono già in fase di test sulle strade di Austin, in Texas, ma non tutto sta procedendo per il verso giusto in questo esperimento. Un gruppo chiamato The Dawn Project, noto per la sua posizione dura nei confronti delle affermazioni sulla sicurezza dell’Autopilot di Tesla, ha pubblicato un nuovo video che mostra la versione 13.2.9 di FSD (Supervised) che ignora le luci rosse di uno scuolabus e colpisce un manichino che sembra un bambino mentre si immette sulla strada. Nonostante il sistema avesse rilevato la presenza di un pedone, l’auto non si è fermata e ha

Musk e Trump al comando! Gli ex di Musk prendono il controllo dell’OPM e bloccano i Sistemi Informatici

Gli assistenti di Elon Musk incaricati di dirigere l’agenzia per le risorse umane (OPM) del governo statunitense hanno bloccato l’accesso dei dipendenti pubblici ai sistemi informatici contenenti i dati personali di milioni di dipendenti federali, secondo due funzionari dell’agenzia. Ristrutturazione radicale dell’apparato statale Sono trascorsi solo 11 giorni dall’insediamento di Trump, ma il suo team ha già licenziato e sospeso centinaia di dipendenti pubblici nel tentativo di ridurre la burocrazia e sostituirla con dipendenti fedeli allo Stato. Musk, a cui è stato affidato il compito di tagliare i 2,2 milioni di dipendenti civili del governo, ha agito con decisione, inserendo i suoi

Benvenuti nella Cyberpolitica! Musk e Trump Insieme per le Auto a Guida Autonoma

Gli stretti legami di Elon Musk con Donald Trump e il sostegno multimilionario alla campagna elettorale di quest’ultimo potrebbero nascondere programmi nascosti. Ad esempio, accelerando l’introduzione delle auto autonome Tesla sulle strade americane. Secondo Reuters, Musk sta sfruttando attivamente la sua attuale posizione per spingere verso cambiamenti nella regolamentazione delle auto a guida autonoma, soprattutto nel contesto del complesso e frammentato sistema legislativo americano. Mentre Tesla deve affrontare sfide dovute ai diversi requisiti per i veicoli autonomi nei diversi stati, Musk vede una soluzione nella creazione di un unico standard federale. Un passo del genere, a suo avviso, semplificherà il processo di approvazione delle auto a

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