Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Sono in arrivo gli Amazon delle credenziali aziendali compromesse!

Redazione RHC : 27 Dicembre 2022 07:17

Gli analisti di KELA riferiscono che ci sono almeno 225.000 account di posta elettronica in vendita sul dark web. Allo stesso tempo, puoi acquistare l’accesso alla posta aziendale rubata per soli 2 dollari e le principali “esigenze” dei criminali informatici sono coperte da pochi mercati (Xleet, Lufix, Odin, Xmina).

Xleet e Lufix sono i più grandi negozi che vendono l’accesso alla posta elettronica, affermano i ricercatori, ciascuno con oltre 100.000 account compromessi in vendita. 

Il costo di tali accessi varia dai 2 ai 30 dollari (e oltre per organizzazioni particolarmente “interessanti”).

Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AI

Vuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro.
Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello.
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:
  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

Di norma, gli account vengono rubati tramite attacchi di forza bruta o di credential stuffing, ovvero la sostituzione di credenziali precedentemente rubate tramite phishing o acquistate da altri criminali informatici.

Gli hacker utilizzano l’accesso ottenuto alle caselle di posta aziendali per attacchi mirati, tra cui spear phishing, social engineering (finalizzato a una penetrazione più profonda nella rete) e attacchi BEC (Business Email Compromise).

Il rapporto KELA afferma che le vendite sul mercato nero dell’accesso alla posta elettronica aziendale è una “sfera” stabile ormai da diversi anni e che gli aggressori su tutti i principali forum di hacking vendono da tempo Combo di accesso alla posta elettronica. 

Ad esempio, gli operatori del ransomware Everest hanno recentemente offerto l’accesso alle caselle di posta di un’azienda di produzione aerospaziale per 15.000 dollari.

Combo presente su breach forums

Tuttavia, tali vendite comportano un noioso processo di negoziazione con il venditore, sono associate a determinati rischi e la validità dei dati è spesso messa in discussione. 

Ciò alla fine ha portato alla nascita di negozi automatizzati, come quelli menzionati da Xleet, Odin, Xmina e Lufix, che consentono agli hacker di acquistare l’accesso agli account di posta elettronica di loro scelta.

Home page di Xleet

I venditori su tali siti non usano soprannomi, ma si mascherano con l’aiuto dei numeri che il sistema assegna loro. 

Ad esempio, Odin offre informazioni più dettagliate su un venditore, incluso il numero di articoli venduti, le vendite totali e la valutazione media degli utenti.

Informazioni del venditore

“Molti di questi negozi offrono funzionalità avanzate, inclusa la “prova” che l’accesso alla webmail funziona davvero. 

Tali prove includono il controllo della posta elettronica in tempo reale per verificare l’accesso o la visualizzazione di uno screenshot della posta in arrivo di un account compromesso.

Su Odin e Xleet, viene inoltre riportato esattamente come è stato effettuato l’accesso alle caselle di posta. Tuttavia, la maggior parte (98%) degli account Xleet rientra nelle categorie di account violati.

I più popolari su questi siti sono gli account Office 365, che rappresentano quasi la metà di tutta la webmail, seguiti dai provider di hosting (cPanel, GoDaddy e Ionos).

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Addio a Windows 10! Microsoft avverte della fine degli aggiornamenti dal 14 Ottobre
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Microsoft ha ricordato agli utenti che tra un mese terminerà il supporto per l’amato Windows 10. Dal 14 ottobre 2025, il sistema non riceverà più aggiornamenti di sicurezza , correzioni di bug e ...

Dal furto d’immagine ai deepfake: la nuova frontiera della manipolazione digitale
Di Paolo Galdieri - 15/09/2025

Negli ultimi mesi mi sono trovato più volte a redigere querele per video falsi che circolavano online. Non parliamo soltanto di contenuti rubati e diffusi senza consenso, ma anche di deepfake: filmat...

SIEM Satellitare: La difesa USA sviluppa una AI per la difendere i satelliti dagli hacker
Di Redazione RHC - 13/09/2025

Le aziende appaltatrici della difesa statunitense stanno sviluppando uno strumento di intelligenza artificiale chiamato Cyber Resilience On-Orbit (CROO) per rilevare attacchi informatici ai satelliti ...

L’Italia tra i grandi degli Spyware! Un grande terzo posto dopo Israele e USA
Di Redazione RHC - 12/09/2025

Non brilliamo molto nella sicurezza informatica, ma sugli Spyware siamo tra i primi della classe! Secondo una ricerca dell’Atlantic Council, il settore dello spyware è in piena espansione, poiché ...

Addio a PowerShell 2.0 e WMIC! La grande pulizia di Windows 11 è iniziata
Di Redazione RHC - 12/09/2025

Gli utenti di Windows 11 che hanno installato l’aggiornamento di settembre 2025 potrebbero pensare che non cambi praticamente nulla. A prima vista, KB5065426 sembra una normale piccola patch che Mic...