Raffaela Crisci : 10 Agosto 2024 09:59
Il Tor Browser (acronimo di The Onion Router) è un browser web gratuito e open-source progettato specificamente per tutelare la privacy degli utenti online. Utilizzando una rete di server distribuiti in tutto il mondo, Tor consente agli utenti di navigare in Internet in modo anonimo, nascondendo la loro identità e posizione geografica, e rendendo difficile tracciare le loro attività online.
Tor affonda le sue radici nei primi anni 2000, ma il concetto di onion routing (routing a cipolla) su cui si basa risale agli anni ’90, sviluppato presso i laboratori della Naval Research Laboratory degli Stati Uniti.
Inizialmente creato per proteggere le comunicaioni degli agenti sotto copertura, il progetto fu successivamente declassificato e reso pubblico, dando vita a una comunità di sviluppatori e utenti che hanno contribuito a renderlo lo strumento che conosciamo oggi. Nel 2002, Roger Dingledine e Nick Mathewson, insieme a Paul Syverson, hanno lanciato la prima versione pubblica della rete Tor.
Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato
Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Il Tor Browser funziona instradando il traffico internet dell’utente attraverso una rete centralizzata di server gestiti da volontari in tutto il mondo. Questi server, chiamati “nodi”, criptano il traffico in modo che né il sito visitato né le terze parti possano facilmente identificare la provenienza del traffico.
Accesso al Dark Web: Tor è anche noto per consentire l’accesso a siti web nascosti, noti come servizi “.onion”, che non sono accessibili tramite i normali browser e motori di ricerca. Questi siti possono essere utilizzati per scopi legittimi, come la protezione delle comunicazioni in regimi oppressivi, ma anche per attività illecite.
Nel corso degli anni, il Tor Project ha affrontato diverse sfide, tra cui tentativi di censura da parte di governi e attacchi di rete progettati per deanonimizzare gli utenti. Tuttavia, grazie al supporto della comunità open source e alla continua innovazione, Tor è rimasto un pilastro fondamentale per la privacy online.
Tor non è privo di critiche e limitazioni. L’accessibilità al Dark Web ha portato a una serie di implicazioni etiche e legali. Da un lato, Tor è stato uno strumento fondamentale per giornalisti investigativi, attivisti e dissidenti che operano in ambienti repressivi, consentendo loro di comunicare in modo sicuro e anonimo. D’altro canto, la natura anonima di Tor lo ha reso un rifugio per attività illegali, come il traffico di droga, l’evasione fiscale e la pedopornografia. Questa dualità ha portato a una crescente attenzione da parte delle forze dell’ordine e dei governi, che spesso vedono Tor come uno strumento utilizzato esclusivamente da criminali.
Tor non è una panacea. Non può proteggere da malware o attacchi man-in-the-middle a livello locale. Inoltre, la velocità di connessione può essere limitata, soprattutto per attività che richiedono una banda larga elevata.
Il Tor Browser rimane uno degli strumenti più potenti per proteggere la privacy online. La sua complessa architettura di routing a cipolla, combinata con una robusta crittografia, lo rende uno strumento essenziale per chiunque desideri navigare in modo anonimo. Tuttavia, come ogni tecnologia, non è infallibile e richiede un uso consapevole e informato per massimizzare la sicurezza.
Il futuro del Tor Browser continuerà ad evolversi man mano che emergono nuove minacce e sfide, ma la sua importanza come baluardo della libertà e della privacy online è indiscutibile.
Nel mese di aprile 2025, una valvola idraulica di una diga norvegese è stata forzatamente aperta da remoto per diverse ore, a seguito di un attacco informatico mirato. L’episodio, riportat...
Sul forum underground russo XSS è apparso un post che offre una “Collection di Lead Verificati Italia 2025” con oltre 1 milione di record. Questo tipo di inserzioni evidenzia la con...
Nel cuore dei conflitti contemporanei, accanto ai carri armati, ai droni e alle truppe, si combatte una guerra invisibile, silenziosa e spesso sottovalutata: la cyber war. Non è solo uno scenario...
Le autorità iberiche sono impegnate in un’indagine riguardante un pirata informatico che ha divulgato informazioni sensibili relative a funzionari pubblici e figure politiche di spicco. Tr...
Un insolito esempio di codice dannoso è stato scoperto in un ambiente informatico reale , che per la prima volta ha registrato un tentativo di attacco non ai classici meccanismi di difesa, ma dir...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006