Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Tor project non ci sta per il blocco in Russia.

Redazione RHC : 25 Gennaio 2022 08:01

Tor Project impugna la decisione del tribunale di bloccare la risorsa in Russia, lo riporta TASS con riferimento al servizio stampa del tribunale distrettuale di Saratov.

Secondo il servizio stampa, la riunione è fissata per il 7 febbraio, quando il tribunale esaminerà un’istanza per ripristinare il termine per la presentazione del ricorso. Successivamente, a seconda del risultato, verrà decisa la questione dell’invio o meno del caso al tribunale regionale per l’appello.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

A dicembre, la Russia ha iniziato a bloccare l’accesso al browser Tor, utilizzato per connettersi in modo anonimo a Internet. Tor funziona secondo il principio del cosiddetto onion routing. Con l’aiuto di una rete di nodi, gli utenti possono nascondersi dal monitoraggio delle proprie attività e navigare in Internet in modo anonimo. Tuttavia, il browser viene spesso utilizzato per accedere al dark web.

Secondo Alexander Khinshtein, presidente del Comitato per la politica dell’informazione della Duma di Stato della Russia, limitare l’accesso a Tor è un’azione finalizzata esclusivamente alla lotta alla criminalità.

Negli ultimi anni, le darknet, a cui si accede con questo browser, sono diventate il focolaio principale di tutto ciò che di negativo che c’è sul Web: pedopornografia, armi, un’ampia gamma di beni illegali, dati personali e account utente rubati, denaro falso, servizi di hacker , shock e contenuto spazzatura.

Siamo sempre alle solite, quando uno strumento viene creato per aumentare la privacy, qualora questo funziona bene viene immancabilmente travolto dal crimine informatico.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

RHC Conference 2025: 2 giorni di sicurezza informatica tra panel, workshop e Capture The Flag

Sabato 9 maggio, al Teatro Italia di Roma, si è chiusa la Red Hot Cyber Conference 2025, l’appuntamento annuale gratuito creato dalla community di RHC dedicato alla sicurezza informatica, ...

Gli hacker criminali di Nova rivendicano un attacco informatico al Comune di Pisa

La banda di criminali informatici di NOVA rivendica all’interno del proprio Data Leak Site (DLS) un attacco informatico al Comune di Pisa. Disclaimer: Questo rapporto include screenshot e/o tes...

Attacco informatico all’Università Roma Tre: intervengono ACN e Polizia Postale

Un grave attacco informatico ha colpito l’infrastruttura digitale dell’Università nella notte tra l’8 e il 9 maggio, causando l’interruzione improvvisa dei servizi onl...

Sei Davvero Umano? Shock su Reddit: migliaia di utenti hanno discusso con dei bot senza saperlo

Per anni, Reddit è rimasto uno dei pochi angoli di Internet in cui era possibile discutere in tutta sicurezza di qualsiasi argomento, dai videogiochi alle criptovalute, dalla politica alle teorie...

GPU sotto sorveglianza! l’America vuole sapere dove finiscono le sue GPU e soprattutto se sono in Cina

Le autorità statunitensi continuano a cercare soluzioni per fermare la fuga di chip avanzati verso la Cina, nonostante le rigide restrizioni all’esportazione in vigore. Il senatore Tom Cot...