
Redazione RHC : 1 Febbraio 2024 16:42
Un controllo completo sulla sicurezza su una serie di componenti Tor ha identificato 17 vulnerabilità, una delle quali è classificata ad alto rischio.
L’audit è stato condotto dall’organizzazione di consulenza no-profit Radical Open Security da aprile ad agosto 2023. Ha riguardato il browser Tor per desktop e Android, nodi di uscita, servizi aperti (SWBS, Onionoo API e metrics server). Sono state inoltre testate componenti dell’infrastruttura, test e profilazione utenti. I risultati della valutazione sono stati resi pubblici questa settimana.
Durante l’audit, che è stato effettuato un pentest a con accesso al codice sorgente, dove sono stati scoperti 17 diversi problemi. La maggior parte dei difetti sono a medio o basso rischio e possono essere utilizzati per condurre attacchi DoS. Inoltre è possibile eseguire il downgrade o aggirare la sicurezza o ottenere l’accesso alle informazioni. Alcuni di questi problemi sono dovuti all’utilizzo di componenti di terze parti obsoleti o non supportati.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La vulnerabilità più grave rilevata è stata un problema CSRF che interessava Onion Bandwidth Scanner (Onbasca). Questa vulnerabilità potrebbe consentire a un utente malintenzionato di introdurre i propri bridge nel database.
Onbasca è uno scanner che tiene traccia di tutti i nodi attualmente in esecuzione e monitora lo stato dell’intera rete. Ciò aiuta a monitorare le prestazioni, a bilanciare il carico della rete Tor e a rilevare gli attacchi. Tuttavia, i bridge non sono inclusi in questo elenco e potrebbero essere utili per gli utenti di alcuni paesi poiché sono più difficili da bloccare.
“Gli aggressori possono attirare le autorità di gestione delle directory delle vittime sul loro sito. Potrebbe essere lanciato un attacco CSRF una volta che il browser della vittima si trova sulla stessa rete di Onbasca. Ciò si verifica quando la vittima utilizza l’interfaccia web di Django”. Come risultato della pre-autenticazione, gli aggressori sono in grado di inserire indirizzi IP sotto il loro controllo nel database, afferma il rapporto di Radically Open Security. “Quando viene richiamato il comando bridgescan, che viene eseguito regolarmente, l’applicazione Onbasca si connetterà a un bridge controllato dall’aggressore.”
Ricordiamo che da novembre 2022 ad aprile 2023 sono stati effettuati diversi audit di sicurezza su Tor anche da specialisti di Cure53, che si sono concentrati sull’identificazione delle vulnerabilità legate ai cambiamenti nell’interfaccia utente .
Redazione
I ricercatori di Varonis hanno scoperto la piattaforma MaaS (malware-as-a-service) Atroposia. Per 200 dollari al mese, i suoi clienti ricevono un Trojan di accesso remoto con funzionalità estese, tra...

Peter Williams, ex dipendente dell’azienda appaltatrice della difesa, si è dichiarato colpevole presso un tribunale federale degli Stati Uniti di due capi d’accusa per furto di segreti commercial...

L’interruzione dei servizi cloud di Microsoft, avvenuta poche ore prima della pubblicazione dei risultati trimestrali, è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di blackout che stanno mettendo ...

Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE) ha avviato una collaborazione strategica con Nvidia e Oracle per costruire sette supercomputer di nuova generazione basati sull’intelligenza ar...

Una interruzione del servizio DNS è stata rilevata il 29 ottobre 2025 da Microsoft, con ripercussioni sull’accesso ai servizi fondamentali come Microsoft Azure e Microsoft 365. Un’ anomalia è st...