Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Fortinet 970x120px
Crowdstrike 320×100
TP-Link nella bufera: le autorità USA puntano il dito su attacchi Cyber cinesi

TP-Link nella bufera: le autorità USA puntano il dito su attacchi Cyber cinesi

Luca Galuppi : 19 Dicembre 2024 10:02

La tensione tra Stati Uniti e Cina si intensifica, e stavolta il protagonista è TP-Link, un colosso del mercato dei dispositivi di rete. La possibilità di un bando completo dei dispositivi TP-Link negli USA non è più un’ipotesi remota. Secondo fonti del Wall Street Journal, le agenzie governative statunitensi, tra cui i dipartimenti di Commercio, Difesa e Giustizia, stanno indagando sull’azienda, sospettata di rappresentare un rischio per la sicurezza nazionale.

Il cuore del problema

Fondata in Cina nel 1996, TP-Link è un colosso del settore tecnologico, con una significativa presenza nel mercato statunitense. I suoi dispositivi non sono solo diffusi nelle case americane ma anche in strutture sensibili come basi militari e agenzie governative. La preoccupazione nasce da due fattori principali:

  1. Vulnerabilità intrinseche: Secondo il WSJ, i router TP-Link presentano difetti di sicurezza al momento della spedizione, e l’azienda non sembra rispondere prontamente alle segnalazioni dei ricercatori.
  2. Utilizzo da parte di hacker cinesi: Microsoft ha rivelato che migliaia di router TP-Link sono stati sfruttati come parte di una botnet per attacchi contro utenti della piattaforma Azure. Questo evidenzia come dispositivi di uso comune possano essere trasformati in strumenti di cyberattacco.

Un mercato vulnerabile

Con TP-Link che domina il mercato dei router Wi-Fi negli USA, il rischio è amplificato. I dispositivi dell’azienda sono i più acquistati su Amazon e sono presenti persino nelle basi militari. La gravità della situazione è stata sottolineata in una lettera inviata al Segretario al Commercio Gina Raimondo, in cui si sottolinea come i router TP-Link siano diventati il veicolo preferito per attacchi estesi.

Rischio consapevole?


Rhc Conference Sponsor Program 2

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!

Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Nonostante le accuse, non è ancora stato dimostrato che TP-Link agisca deliberatamente per favorire il governo cinese. Tuttavia, l’azienda è obbligata a rispettare le leggi cinesi, incluse quelle che prevedono la collaborazione con le autorità di Pechino. Questo, unito alla mancanza di trasparenza e di dialogo con i ricercatori di sicurezza, accresce i sospetti.

Questione geopolitica

Il possibile bando di TP-Link è solo l’ultima mossa di un più ampio sforzo degli Stati Uniti per contenere l’influenza tecnologica cinese. La chiusura delle operazioni di China Telecom e il crescente controllo su aziende come Huawei e ZTE mostrano un chiaro trend: la cyber-sicurezza è diventata un campo di battaglia cruciale nella geopolitica.

Conclusione

La situazione TP-Link è un monito per aziende e utenti. L’uso di dispositivi economici ma potenzialmente insicuri potrebbe costare caro, non solo in termini finanziari ma anche di sicurezza nazionale.

Gli Stati Uniti sembrano determinati a proteggere la loro infrastruttura critica, e il caso TP-Link è destinato a diventare un esempio emblematico di come la tecnologia possa essere un’arma a doppio taglio. Gli sviluppi futuri diranno se il prezzo della connessione economica è troppo alto da pagare.

Immagine del sitoLuca Galuppi
Appassionato di tecnologia da sempre. Lavoro nel campo dell’informatica da oltre 15 anni. Ho particolare esperienza in ambito Firewall e Networking e mi occupo quotidianamente di Network Design e Architetture IT. Attualmente ricopro il ruolo di Senior IT Engineer e PM per un’azienda di Consulenza e Servizi IT.

Lista degli articoli
Visita il sito web dell'autore

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Fastweb conferma il problema e fornisce una dichiarazione ufficiale
Di Redazione RHC - 22/10/2025

Nella giornata di oggi, migliaia di utenti Fastweb in tutta Italia hanno segnalato problemi di connessione alla rete fissa, con interruzioni improvvise del servizio Internet e difficoltà a navigare o...

Immagine del sito
Malfunzionamento Fastweb: migliaia di utenti senza connessione Internet
Di Redazione RHC - 22/10/2025

Mattinata difficile per i clienti Fastweb: dalle 9:30 circa, il numero di segnalazioni di malfunzionamento è schizzato alle stelle. Secondo i dati di Downdetector, le interruzioni hanno superato le 3...

Immagine del sito
Scientifica lancia la seconda edizione di GlitchZone per la cybersecurity
Di Redazione RHC - 22/10/2025

Dopo il successo dello scorso anno, Scientifica lancia la nuova edizione di GlitchZone, la competition dedicata alle start-up che sviluppano soluzioni innovative per la cybersecurity. L’iniziativa �...

Immagine del sito
HackerHood di RHC Rivela due nuovi 0day sui prodotti Zyxel
Di Redazione RHC - 21/10/2025

Il ricercatore di sicurezza Alessandro Sgreccia, membro del team HackerHood di Red Hot Cyber, ha segnalato a Zyxel due nuove vulnerabilità che interessano diversi dispositivi della famiglia ZLD (ATP ...

Immagine del sito
Vulnerabilità F5 BIG-IP: 266.000 dispositivi a rischio nel mondo! 2500 in Italia
Di Redazione RHC - 20/10/2025

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) e il Multi-State Information Sharing & Analysis Center (MS-ISAC) pubblicano questo avviso congiunto sulla sicurezza informatica (CSA) in ...