Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
Trovati video di pedo-pornografia negli smartphone dei bambini di 9 anni.

Trovati video di pedo-pornografia negli smartphone dei bambini di 9 anni.

Redazione RHC : 12 Febbraio 2022 07:03

Un fenomeno allarmante è stato denunciato dalla procura per i minori di Roma della regione Lazio che riporta che nell’ultimo anno sono triplicati i fascicoli inerenti lo scambio di video pedopornografici tra ragazzini, da circa 30 del 2010 a un centinaio nel 2021, i quali arrivano anche sui cellulari dei bambini di 9 anni.

Normalmente i bambini riportano “non pensavo fosse grave, è stato un gioco”, come prima risposta alla domanda del perché all’interno del proprio cellulare era presente del materiale video di quella natura.

Le segnalazioni da tutto il Lazio, stanno arrivando dall’osservatorio NCMEC (National Centre for Missing and Exploited Children), il quale si occupa dei bambini che sono scomparsi, o che sono stati in qualche modo sfruttati, avvisando la Polizia Postale.

“le immagini sono inguardabili, e quello che lascia senza parole è la mancanza di una reazione emotiva quando le ripropongo ai ragazzini che interrogo”

Riporta Giuseppina Latella, procuratore per i minorenni di Roma che aggiunge:

“E’ come se i giovanissimi fossero anestetizzati da questa realtà virtuale, non hanno il senso della reale gravità delle cose”.

E lancia un appello verso i genitori:

“il fenomeno dello scambio di immagini pedopornografiche è in crescita. Nella maggior parte dei casi, i genitori sono all’oscuro di quello che hanno fatto i figli. C’è bisogno del parental control. Noi li sollecitiamo nell’uso di questa tecnologia.”

Molti genitori sostengono che i loro figli, ad 11 anni sono grandi e che non possono dedicare loro del tempo per poterli controllare.

Le indagini hanno ricostruito che tali immagini vengono acquisite da internet dai bambini, che hanno una certa dimestichezza con la tecnologia, ma su questi siti che avviene l’intercettazione del traffico da parte di Ncmec, che ricostruisce il numero del telefono che ha fatto il download dell’immagine e da li che si iniziano le ricerche fino all’individuazione degli adolescenti.

La sostituta procuratrice Anna DiStasio riporta che:

“non banalizziamo nessun caso, identifichiamo tutti i ragazzini dalle chat e avvertiamo le loro famiglie le quali vengono poi seguite dai servizi sociali”.

Quindi seguiamo i nostri bambini, utilizziamo i Parental Control.

La rete è piena di pericoli ed di insidie e se non li si conosce, è molto facile rimanerne vittima, soprattutto per i più piccoli. Seguite sempre i vostri bambini quando utilizzano internet.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
ENISA assume il ruolo di Root nel programma CVE per la sicurezza informatica europea
Di Redazione RHC - 27/11/2025

L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza informatica (ENISA) ha assunto il ruolo di Root all’interno del programma Common Vulnerabilities and Exposures (CVE), diventando il principale punt...

Immagine del sito
Tor Browser e Tails OS pronti per il nuovo standard CGO
Di Redazione RHC - 27/11/2025

Il progetto Tor ha annunciato l’introduzione di un nuovo schema di crittografia, chiamato Counter Galois Onion (CGO), destinato a sostituire il precedente metodo Tor1 Relay. L’aggiornamento mira a...

Immagine del sito
Cybersicurezza, l’evoluzione normativa verso la prevenzione infrastrutturale e la crisi di fiducia
Di Paolo Galdieri - 27/11/2025

L’attuale accelerazione normativa in materia di cybersicurezza non è un fenomeno isolato, ma il culmine di un percorso di maturazione del Diritto penale che ha dovuto confrontarsi con la dematerial...

Immagine del sito
Simulazioni di Phishing: 5 consigli per evitare i falsi positivi dal CERT-AgID
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Sempre più amministrazioni avviano simulazioni di campagne di phishing per misurare la capacità dei propri dipendenti di riconoscere i messaggi sospetti. Quando queste attività coinvolgono struttur...

Immagine del sito
WormGPT e KawaiiGPT Migliorano! Le “AI del male” sono un’arma per i cybercriminali
Di Redazione RHC - 26/11/2025

I criminali informatici non hanno più bisogno di convincere ChatGPT o Claude Code a scrivere malware o script per il furto di dati. Esiste già un’intera classe di modelli linguistici specializzati...