Redazione RHC : 2 Dicembre 2021 16:22
Il Consiglio Provinciale di Vicenza ha avviato un tavolo permanente sulla sicurezza informatica, lo riporta la rivista tviweb on-line television di Vicenza.
Si tratta di una task force contro gli attacchi informatici che recentemente hanno visto particolarmente coinvolta la pubblica amministrazione e che hanno fatto emergere la rilevanza e la strategicità del tema della sicurezza informatica.
CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce.
Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.
Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Siedono al tavolo
“La sicurezza non è un elemento opzionale, ma un cardine dei processi della pubblica amministrazione”
Spiega il consigliere provinciale con delega ai servizi informatici Valter Orsi
“lo dicono le leggi e le direttive nazionali ed europee, ma lo dice soprattutto la necessità di difendersi dalla minaccia cibernetica che con tecniche sempre più evolute punta ad ingannare l’utente finale dei servizi digitali. Contrastare questa minaccia significa non solo garantire l’integrità e la riservatezza delle informazioni di cui dispone la PA, ma anche rafforzare il rapporto di fiducia degli utenti nei servizi digitali erogati dalla PA, che sono sempre di più e riguardano sempre più materie.”
ed inoltre afferma:
“La pandemia ha accelerato il percorso di digitalizzazione della pubblica amministrazione -sottolinea l’assessore all’innovazione del Comune di Vicenza Valeria Porelli– Offrire servizi on line significa disporre di tecnologie innovative che li possano supportare, ma significa anche saperle utilizzare al meglio delle loro potenzialità, facilitarne l’uso promuovendone la conoscenza e garantirne un utilizzo sicuro. Ed è proprio a quest’ultimo punto che si deve dedicare il tavolo permanente della sicurezza informatica.”
Il tavolo permanete per la sicurezza informatica rappresenta per il vicentino quello che a livello nazionale rappresenta l’Agenzia Nazionale della Cybersicurezza.
Ha il compito di unificare tutte le attività di protezione dalle minacce informatiche (reti, sistemi informativi, servizi informatici e comunicazioni elettroniche), e di accrescere, attraverso la promozione della cultura della sicurezza cibernetica, la consapevolezza del settore pubblico, privato e della società civile sui rischi e le minacce informatiche.
Un ruolo particolarmente impegnativo, politicamente gestito dal tavolo, ma tecnicamente demandato al SAD, cioè il Soggetto Aggregatore per il Digitale che per Vicenza ha proprio la Provincia come ente capofila assieme a Comune di Vicenza e Pasubio Tecnologia Srl.
Il SAD è destinato ad assumere il ruolo di guida, coordinamento e, più in generale, di punto di riferimento a livello provinciale del percorso di trasformazione digitale del territorio veneto.
Un percorso già iniziato, che sta interessando sia i Comuni che gli istituti superiori su cui la Provincia ha competenza, grazie ad un finanziamento regionale di quasi 2 milioni di euro.
“Abbiamo il dovere -conclude Orsi- di portare il nostro territorio e i nostri enti ad un livello tecnologico avanzato. E lo dobbiamo fare garantendo servizi efficaci e sicuri.”
Nel mondo del cybercrime moderno, dove le frontiere tra criminalità e imprenditoria si fanno sempre più sfumate, il gruppo ransomware LockBit rappresenta un caso di studio affascinante. Atti...
Microsoft 365 Copilot è uno strumento di intelligenza artificiale integrato in applicazioni Office come Word, Excel, Outlook, PowerPoint e Teams. I ricercatori hanno recentemente scoperto che lo ...
Una vulnerabilità di sicurezza critica nei Servizi Desktop remoto di Windows, monitorata con il codice CVE-2025-32710, consente ad aggressori non autorizzati di eseguire codice arbitrario in...
Ghost Security, noto anche come GhostSec, è un gruppo hacktivista emerso nel contesto della guerra cibernetica contro l’estremismo islamico. Le sue prime azioni risalgono alla fase success...
Gli analisti di Cisco Talos hanno segnalato che le infrastrutture critiche in Ucraina sono state attaccate da un nuovo malware che distrugge i dati chiamato PathWiper. I ricercatori scrivono...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006