Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Violazione Dati Personali: Investitori Italiani e Pazienti di un ospedale Italiano Esposti sul Dark Web!

Sandro Sana : 4 Novembre 2024 14:37

Negli ultimi giorni, due nuovi post su un noto forum del dark web hanno sollevato preoccupazioni significative in materia di sicurezza e protezione dei dati.

Due utenti, identificati come “ASD3312” e “rufusdomando”, hanno pubblicato informazioni sensibili relative a utenti italiani di investimenti azionari e a pazienti dell’Hospital Italiano di Argentina, esponendo dati personali di migliaia di individui.

Primo Caso: Esposizione di Dati di Investitori Italiani

Nel primo post, l’utente “ASD3312” ha condiviso informazioni dettagliate su oltre 5.600 utenti italiani interessati agli investimenti azionari. I dati esposti includono nomi, numeri di telefono, indirizzi email, residenze e altri dettagli personali. Questo tipo di informazione è estremamente sensibile, poiché potrebbe essere utilizzata per operazioni di phishing mirato o altre truffe di ingegneria sociale, mettendo a rischio la privacy e la sicurezza finanziaria di migliaia di individui. La presenza di dati come indirizzi fisici e numeri di cellulare aumenta il rischio di contatti indesiderati o di attacchi personalizzati, potenzialmente con lo scopo di rubare informazioni bancarie o per svolgere attività fraudolente.

Secondo Caso: Violazione dei Dati Sanitari dell’Hospital Italiano in Argentina


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Il secondo post, condiviso dall’utente “rufusdomando”, risulta particolarmente inquietante per la sua portata. Si tratta di un data breach che coinvolge oltre 1,1 milioni di pazienti dell’Hospital Italiano di Argentina.

Secondo le informazioni fornite dal portale Ransomfeed, il data breach relativo all’Hospital Italiano in Argentina potrebbe risalire a un attacco avvenuto circa un anno fa. Il gruppo di cybercriminali “Knight” aveva rivendicato questa violazione già nell’ottobre 2023, suggerendo che i dati sanitari ora ripubblicati sul forum del dark web potrebbero essere stati circolati o rivenduti ripetutamente. Questa situazione evidenzia come le informazioni sottratte possano continuare a rappresentare una minaccia per la privacy degli utenti molto tempo dopo l’attacco iniziale, con possibili implicazioni durature e la necessità di un monitoraggio costante per mitigare i rischi derivanti da queste esposizioni multiple

I dati trapelati comprendono informazioni mediche dettagliate, fotografie e documentazione personale. Tra le informazioni esposte vi sono dati come nome, cognome, numero di documento, genere, indirizzo, email e dettagli sanitari specifici, quali diagnosi e trattamenti.

Questo tipo di dati non solo viola la privacy degli individui, ma potrebbe anche causare gravi conseguenze a livello personale e professionale. I dati sanitari sono tra i più preziosi per i cybercriminali, che possono venderli a prezzi elevati sul mercato nero o utilizzarli per attività di ricatto. Inoltre, la divulgazione di informazioni mediche sensibili può comportare stigmatizzazione sociale e discriminazione per i pazienti coinvolti.

Implicazioni di Sicurezza e Considerazioni Finali

Questi due episodi mettono in luce le preoccupanti vulnerabilità dei sistemi di gestione dei dati, sia in ambito finanziario sia sanitario. La presenza di informazioni così dettagliate su un forum del dark web dimostra come l’accesso ai dati personali possa avere implicazioni devastanti per gli individui, soprattutto quando tali dati vengono raccolti e conservati senza adeguate misure di sicurezza.

Inoltre, l’esposizione di dati sanitari così estesi in Argentina potrebbe sollevare questioni legali e danni reputazionali per l’Hospital Italiano, mentre il caso degli investitori italiani evidenzia i rischi per le persone coinvolte nel settore finanziario. Questo tipo di data breach mostra come la protezione dei dati personali sia una sfida globale che richiede risposte e soluzioni immediate, sia in termini di tecnologia sia di legislazione.

La condivisione pubblica di informazioni sensibili su forum del dark web rimane una minaccia concreta e costante. La sensibilizzazione e la consapevolezza sono essenziali per aiutare gli utenti a proteggere meglio i loro dati personali e comprendere i rischi associati alla violazione della privacy.

Sandro Sana
Membro del gruppo di Red Hot Cyber Dark Lab e direttore del Red Hot Cyber PodCast. Si occupa d'Information Technology dal 1990 e di Cybersecurity dal 2014 (CEH - CIH - CISSP - CSIRT Manager - CTI Expert), relatore a SMAU 2017 e SMAU 2018, docente SMAU Academy & ITS, membro ISACA. Fa parte del Comitato Scientifico del Competence Center nazionale Cyber 4.0, dove contribuisce all’indirizzo strategico delle attività di ricerca, formazione e innovazione nella cybersecurity.

Lista degli articoli
Visita il sito web dell'autore

Articoli in evidenza

Da AI white ad AI black il passo è breve. Nuovi strumenti per Script Kiddies bussano alle porte

I ricercatori di Okta  hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...

Se è gratuito, il prodotto sei tu. Google paga 314 milioni di dollari per violazione dei dati agli utenti Android

Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...

CTF di RHC 2025. Ingegneria sociale in gioco: scopri la quarta “flag” non risolta

La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...

Linux Pwned! Privilege Escalation su SUDO in 5 secondi. HackerHood testa l’exploit CVE-2025-32463

Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...

Hackers nordcoreani a libro paga. Come le aziende hanno pagato stipendi a specialisti IT nordcoreani

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...