VMware rilascia la fix per la vulnerabilità critica RCE su Cloud Foundation
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
Banner Mobile
VMware rilascia la fix per la vulnerabilità critica RCE su Cloud Foundation

VMware rilascia la fix per la vulnerabilità critica RCE su Cloud Foundation

Redazione RHC : 26 Ottobre 2022 09:13

Ieri VMware ha rilasciato un aggiornamento di sicurezza che ha risolto una vulnerabilità critica in VMware Cloud Foundation, una piattaforma cloud ibrida per l’esecuzione di applicazioni aziendali in ambienti privati ​​o pubblici.

La vulnerabilità, identificata come CVE-2021-39144, si trova nella libreria open source XStream utilizzata da Cloud Foundation e ha ricevuto un punteggio CVSS di 9,8 su 10. Tale vulnerabilità può essere utilizzata da un malintenzionato in semplici attacchi che non richiedono l’interazione dell’utente.

L’annuncio della società afferma che un utente malintenzionato potrebbe eseguire codice arbitrario con privilegi amministrativi a causa di un endpoint non autenticato che utilizza XStream per serializzare l’input su VMware Cloud Foundation. 


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Poiché la violazione della sicurezza è piuttosto grave, VMware ha anche rilasciato patch di sicurezza per i prodotti in End Of Life.

Una delle soluzioni al problema è stata l’aggiornamento di XStream alla versione 1.4.19, in cui CVE-2021-39144 è già stato corretto. Secondo gli esperti, questo dovrebbe proteggere i server senza patch.

Lo stesso aggiornamento per la sicurezza ha risolto un’altra vulnerabilità, che è stata identificata come CVE-2022-31678. Il suo sfruttamento da parte di un utente malintenzionato può causare un denial of service o esporre le informazioni personali della vittima dopo un attacco XEE riuscito.

Oltre all’installazione della patch, è disponibile una soluzione alternativa: gli amministratori di sistema devono accedere a ciascuna macchina virtuale del gestore NSX SDDC nell’ambiente Cloud Foundation. 

Dopodiché, devono installare l’ultima patch NSX per vSphere, che aggiorna la libreria XStream alla versione 1.4.19, che chiuderà la falla nella sicurezza.

  • Post in evidenza
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Nuova ondata di PhaaS: KrakenBite lancia 5 pagine false per banche marocchine
Di Redazione RHC - 01/12/2025

Il mercato clandestino del cybercrime continua a evolversi rapidamente, alimentato da gruppi specializzati che progettano e vendono strumenti per truffe digitali sempre più sofisticate. Tra questi, u...

Immagine del sito
Arriva la lavatrice per esseri umani! Dal Giappone un nuovo IoT da 300.000 dollari
Di Redazione RHC - 01/12/2025

L’azienda giapponese Science ha lanciato una lavatrice per esseri umani. La capsula lunga 2,30 metri lava una persona in 15 minuti e ha suscitato notevole interesse all’Expo di Osaka concluso rece...

Immagine del sito
Patch o atterri! 6.500 Airbus A320 richiamati per una patch di urgenza
Di Redazione RHC - 01/12/2025

Airbus ha annunciato il richiamo di circa 6.500 aeromobili A320 a causa di potenziali guasti al sistema di controllo ELAC causati da potenti brillamenti solari. Il richiamo è avvenuto in seguito a un...

Immagine del sito
Apoicalypse365: Quando l’interfaccia di Microsoft Outlook diventa un’arma
Di Massimiliano Dal Cero - 01/12/2025

Questo articolo analizza la disclosure presentata a Microsoft e consultabile in inglese su digitaldefense, dove sono disponibili immagini, video dimostrativi e un esempio di codice Python. Negli ultim...

Immagine del sito
Leonardo presenta Michelangelo Dome: il sistema AI di difesa contro missili ipersonici
Di Redazione RHC - 30/11/2025

L’azienda italiana di difesa Leonardo ha presentato il suo nuovo sistema Michelangelo Dome. Secondo l’azienda, è progettato per contrastare missili ipersonici e attacchi di massa con droni. Duran...