Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Vulnerabilità mortali: come gli hacker possono controllare il tuo cuore da remoto

Redazione RHC : 5 Luglio 2023 17:04

Uno sfruttamento di questo bug di sicurezza si concretizza come un attacco alla supply chain. Ma questa volta “la foglia” non sono le aziende interconnesse al software, ma i pazienti. Il rischio quindi non sono dati personali o finanziari, ma la vita delle persone.

La US Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISAha avvertito di una vulnerabilità critica riscontrata nei sistemi di apparecchiature cardiache dell’azienda Medtronic.

La vulnerabilità in questione è il CVE-2023-31222 (CVSS: 9.8) che colpisce una software prodotto dalla Paceart Optima che gira su server Windows delle organizzazioni sanitarie. Paceart Optima viene utilizzato per archiviare e recuperare dati dai dispositivi medici in ​​esecuzione nel corpo dei pazienti.

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!

Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

La vulnerabilità consente agli hacker di rubare, eliminare o modificare i dati, nonché di penetrare nella rete di un’organizzazione medica. Inoltre, utilizzando questo bug del software, un utente malintenzionato può eseguire da remoto del codice. Si tratta di una Remote Code Execution, RCE, sul dispositivo e condurre attacchi DoS (Denial of Service, DoS).

Medtronic ha confermato una vulnerabilità nella funzione di messaggistica di Paceart Optima che non è abilitata per impostazione predefinita. 

Il produttore dell’apparecchiatura ha esortato le strutture mediche a contattare il supporto tecnico di Medtronic Paceart per installare l’aggiornamento e correggere la vulnerabilità. Il difetto interessa tutte le versioni dell’applicazione 1.11 e precedenti, ma finora non sono stati registrati casi di sfruttamento.

Gli esperti del settore hanno sottolineato che Medtronic Paceart Optima raccoglie dati critici dai device dei pazienti. Qualsiasi interferenza potrebbe compromettere seriamente le operazioni ospedaliere e i device interconnessiPoiché la vulnerabilità consente l’esecuzione di codice remoto sul sistema Optima, un utente malintenzionato potrebbe trovare modi per interferire con la manutenzione generale del dispositivo e i relativi flussi di lavoro in ospedale.

Si noti che la vulnerabilità è molto facile da sfruttare. Tale vulnerabilità può essere utile per quei gruppi di estorsioni che di solito prendono di mira ospedali e organizzazioni sanitarie. 

Lo scenario più probabile sarebbe che un gruppo ransomware sfrutti la vulnerabilità per crittografare la rete dopo aver rubato i dati dei pazienti. Il mondo nel suo insieme ha visto un aumento significativo dell’uso dei dispositivi IoT. La maggior parte di essi in ambito clinico operano senza password complesse. Questo aumenta notevolmente il rischio che i dispositivi vengano compromessi per un riscatto.

E’ anche importante ringraziare i ricercatori di sicurezza per non aver verificato la possibilità di compromettere i device biomedicali a valle (ad esempio i pecemaker). In tal caso, ad esempio un dos, avrebbe messo a rischio la vita dei pazienti e non dei semplici dati personali.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Addio star di carne e ossa? Arriva Tilly Norwood, la prima attrice AI!
Di Redazione RHC - 30/09/2025

In un settore un tempo dominato da star dal vivo, i personaggi digitali si stanno facendo sempre più strada. Durante un summit a Zurigo, Ellin van der Velden, attrice, comica e tecnologa, ha annuncia...

Da user a root in un secondo! il CISA avverte: milioni di OS a rischio. Patchate!
Di Redazione RHC - 30/09/2025

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti ha aggiunto una vulnerabilità critica nella popolare utility Sudo, utilizzata su sistemi Linux e Unix-like, al suo catalog...

Gestione della crisi digitale: la comunicazione è la chiave tra successo o fallimento
Di Redazione RHC - 30/09/2025

Negli ultimi anni gli attacchi informatici sono diventati una delle principali minacce per le aziende, indipendentemente dal settore. Se i reparti tecnici si concentrano sulla risoluzione dei problemi...

Un’estensione barzelletta e cade Chat Control! Houston, abbiamo un problema… di privacy
Di Sergio Corpettini - 30/09/2025

Nel 2025 l’Unione Europea vuole avere il controllo totale sulle chat private. Il Regolamento “Chat Control” (proposta COM(2022)209) promette di combattere la pornografia minorile con la scansion...

0-day 0-click su WhatsApp! un’immagine basta per prendere il controllo del tuo iPhone
Di Redazione RHC - 29/09/2025

Qualche produttore di spyware starà probabilmente facendo ginnastica… strappandosi i capelli. Ma ormai è il solito teatrino: c’è chi trova, chi incassa, chi integra e poi arriva il ricercatore ...