Redazione RHC : 3 Dicembre 2023 09:03
WhatsApp ha introdotto una nuova funzionalità chiamata Chat Lock offrendo agli utenti un ulteriore livello di sicurezza per le chat private.
A maggio, l’azienda ha iniziato a implementare a livello globale lo strumento Chat Lock, che consente di bloccare l’accesso alle conversazioni sensibili. L’utente può creare una cartella separata per tale corrispondenza , protetta da password o metodi di autenticazione biometrica come l’impronta digitale.
Ora questa cartella può essere nascosta utilizzando una password specificata individualmente, che può includere qualsiasi carattere, anche emoji. Le chat chiuse scompariranno dall’elenco generale delle conversazioni e diventeranno accessibili solo dopo aver inserito il codice segreto nella barra di ricerca.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
WhatsApp ha anche reso più semplice il blocco delle chat. In precedenza, per farlo dovevi andare nelle impostazioni, ma ora è sufficiente una pressione prolungata.
La funzione Chiudi chat nasconde le informazioni sulle chat bloccate dalle notifiche. Ciò aiuta a proteggere la conversazione da sguardi indiscreti, soprattutto se il telefono cade temporaneamente nelle mani di altre persone e qualcuno può “sbirciare” dettagli importanti di una corrispondenza riservata. Grazie al codice segreto, soprattutto le persone curiose non potranno scoprire nemmeno la presenza di una cartella protetta nel tuo messenger.
La società ha osservato che il “Codice segreto” porterà la sicurezza delle comunicazioni a un nuovo livello e sarà implementato gradualmente sui dispositivi di tutto il mondo, nell’arco di diversi mesi.
Sasha Levin, sviluppatore di kernel Linux di lunga data, che lavora presso NVIDIA e in precedenza presso Google e Microsoft, ha proposto di aggiungere alla documentazione del kernel regole formali per...
Google sta trasformando il suo motore di ricerca in una vetrina per l’intelligenza artificiale, e questo potrebbe significare un disastro per l’intera economia digitale. Secondo un nuovo...
Il panorama delle minacce non dorme mai, ma stavolta si è svegliato con il botto. Il 18 luglio 2025, l’azienda di sicurezza Eye Security ha lanciato un allarme che ha subito trovato eco ne...
Nel corso di un’operazione internazionale coordinata, denominata “Operation Checkmate”, le forze dell’ordine hanno sferrato un duro colpo al gruppo ransomware BlackSuit (qu...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato lo smantellamento di quattro piattaforme darknet utilizzate per la distribuzione di materiale pedopornografico. Contemporaneamente, un dicio...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006