
Redazione RHC : 21 Giugno 2021 07:37
Stiamo tutti attendendo la presentazione del 24 di giugno, data di quando alle ore 17.00 italiane Microsoft terrà un importante evento digitale dedicato alle novità in programma dall’azienda di Redmond svelando Windows11, ma già parliamo di pirateria informatica.
Come abbiamo riportato ieri, Microsoft ha esposto un reclamo ai sensi della DMCA (Digital Millennium Copyright Act), chiedendo a Google di rimuovere i collegamenti presenti sul motore di ricerca relativi alla ISO trapelata di Windows11.
Durante il Microsoft Build 2021 abbiamo visto Satya Nadella dichiarare che presto sarebbe stato annunciato uno dei più importanti aggiornamenti dedicati a Windows degli ultimi dieci anni, il momento sembra ora arrivato ma c’è un mistero nell’aria.
La build trapelata di WIndows11 è realmente una perdita di informazioni, oppure è una messa in scena fatta ad arte per poi stupirci nella conferenza online del 24 di giugno?
Occorre anche dire che la società è stata sorprendentemente lenta nella sua risposta alla fuga di notizie e non ha ancora detto nulla in pubblico al riguardo e questo alimenta ancora di più il mistero.
Si è infatti ipotizzato che la versione non fosse autentica, ma l’azione tardiva di Microsoft dimostra che potrebbe essere davvero reale. Infatti sono stati numerosi i reclami sul copyright emessi dal produttore del software nelle ultime ore.
Beebom.com’s article is distributing Windows 11 ISO (copyrighted to Microsoft). Please remove their article from the search. It is a leaked copy of the unreleased Windows 11.
Questo è quanto si legge sul reclamo di Microsoft alla Beebom.com.
Ma il numero di siti che ora ospitano o si collegano all’ISO di Windows 11 sta crescendo di minuto in minuto. Questo anche grazie alla natura stessa di BitTorrent, significa che Microsoft è ora impegnata in un gioco in definitiva inutile mentre si arrampica per chiudere la porta della stalla dopo che il cavallo è già scappato.
Questo sarebbe un gravissimo scivolone se venisse confermato, facendo comprendere che Microsoft ha avuto dipendenti infedeli, oppure perdite dei dati dai suoi server che hanno pubblicato a sua insaputa il software più prezioso, ovvero Windows.
Ma è anche vero che dalle parole di Satya Nadella, ci aspettiamo una rivoluzione per il prossimo aggiornamento Windows, ma dalla versione di windows11 trapelata, non sembrano esserci grosse e clamorose novità rispetto al vecchio windows10, ma piuttosto un restyling grafico con qualche funzionalità in più introdotta.
Redazione
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