
Redazione RHC : 4 Maggio 2023 16:29
Il produttore di apparecchiature di rete Zyxel ha rilasciato correzioni per una vulnerabilità critica nei suoi firewall. Il bug permette di eseguire da remoto codice arbitrario sui sistemi vulnerabili.
È stato riferito che la vulnerabilità è stata scoperta dagli specialisti di TRAPA Security e ha ricevuto l’identificatore CVE-2023-28771 e una valutazione di 9,8 punti su 10 sulla scala di valutazione della vulnerabilità CVSS.
Gli sviluppatori scrivono che il bug era correlato alla gestione errata dei messaggi di errore in alcune versioni del firewall e consentiva a un utente malintenzionato non autenticato di “eseguire comandi da remoto inviando pacchetti personalizzati a un dispositivo vulnerabile”.
Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro.
Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il problema riguardava:
Si consiglia agli utenti di aggiornare i propri firewall il prima possibile.
Finora, questa vulnerabilità non è stata sfruttata in attacchi noti, ma i dispositivi Zyxel senza patch sono spesso presi di mira ai malintenzionati.
Oltre a questo problema, Zyxel ha risolto un’altra grave vulnerabilità di command injection che interessava alcune versioni dei firewall prodotti dall’azienda (CVE-2023-27991 con CVSS 8.8). Il problema ha consentito a un utente malintenzionato autenticato di eseguire alcuni comandi da remoto.
Il difetto interessava ATP, USG FLEX, USG FLEX 50(W)/USG20(W)-VPN e VPN ed è stato risolto con il rilascio di ZLD V5.36.
La società ha anche rilasciato altre correzioni per cinque vulnerabilità meno pericolose che interessano una serie di firewall e punti di accesso (identificatori da CVE-2023-22913 a CVE-2023-22918). I bug potrebbero portare all’esecuzione di codice e provocare un denial of service (DoS).
Redazione
La città di New York ha intentato una causa mercoledì contro un gruppo di piattaforme di social media di spicco, come TikTok, YouTube, Instagram e Facebook, con l’accusa di aver contribuito a scat...

Il colosso della tecnologia ha annunciato la creazione di un nuovo team di sviluppo per un’intelligenza artificiale “sovrumana” che supererà in accuratezza gli esperti umani nelle diagnosi medi...

Nel 2025, gli utenti fanno ancora molto affidamento sulle password di base per proteggere i propri account. Uno studio di Comparitech, basato sull’analisi di oltre 2 miliardi di password reali trape...

Numerosi apprezzamenti stanno arrivando per Elon Musk, che continua a guidare con destrezza le molteplici attività del suo impero, tra cui Tesla, SpaceX, xAI e Starlink, mantenendo salda la sua posiz...

Tre ex dipendenti di DigitalMint, che hanno indagato sugli incidenti ransomware e negoziato con i gruppi di ransomware, sono accusati di aver hackerato le reti di cinque aziende americane. Secondo il ...