Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Redhotcyber Banner Sito 970x120px Uscita 101125
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
Stati Uniti e Regno Unito collegano il malware Cyclops Blink a Sandworm

Stati Uniti e Regno Unito collegano il malware Cyclops Blink a Sandworm

Redazione RHC : 25 Febbraio 2022 08:55

Le forze dell’ordine statunitensi e britanniche hanno collegato un nuovo malware chiamato Cyclops Blink al gruppo di hacker russo Sandworm.


Il malware è stato utilizzato negli attacchi contro gli appliance di sicurezza di rete WatchGuard Firebox e altri dispositivi di rete SOHO (Small Office/Home Office).


“Il malware, soprannominato Cyclops Blink, sembra essere un sostituto del malware VPNFilter scoperto nel 2018 e la sua distribuzione potrebbe consentire a Sandworm di accedere alle reti da remoto. Come con VPNFilter, anche l’implementazione di Cyclops Blink sembra essere indiscriminata e diffusa”


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.


ha affermato il National Cyber ​​​​Security Center (NCSC) del Regno Unito.


Cyclops Blink potrebbe aver interessato circa l’1% di tutti i dispositivi firewall WatchGuard attivi utilizzati dai clienti aziendali, ha affermato WatchGuard.


Secondo l’analisi di NCSC, FBI, CISA e NSA, il malware include anche moduli progettati specificamente per caricare/scaricare file da e verso il C&C, rubare informazioni sul dispositivo e aggiornare il malware stesso.


Il malware utilizza canali di aggiornamento firmware legittimi sui dispositivi infetti per mantenere l’accesso ai sistemi compromessi iniettando codice dannoso e distribuendo immagini firmware aggiornate.
WatchGuard lavora a stretto contatto con FBI, CISA e NCSC e ha fornito strumenti e linee guida per rilevare e rimuovere Cyclops Blink sui dispositivi WatchGuard attraverso un processo di aggiornamento “personalizzato”.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
La Truffa del CEO! l’inganno che sta travolgendo le aziende italiane
Di Redazione RHC - 27/11/2025

Questa mattina Paragon Sec è stata contattata da un’azienda italiana vittima di un nuovo tentativo di frode conosciuto come Truffa del CEO. L’ufficio contabilità ha ricevuto un’e-mail urgente,...

Immagine del sito
Italia: allarme intelligenza artificiale, cliniche e referti falsi circolano online
Di Redazione RHC - 27/11/2025

i ricercatori di Check Point Software, hanno recentemente pubblicato un’indagine sull’aumento delle truffe farmaceutiche basate sull’intelligenza artificiale. È stato rilevato come i criminali ...

Immagine del sito
ENISA assume il ruolo di Root nel programma CVE per la sicurezza informatica europea
Di Redazione RHC - 27/11/2025

L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza informatica (ENISA) ha assunto il ruolo di Root all’interno del programma Common Vulnerabilities and Exposures (CVE), diventando il principale punt...

Immagine del sito
Tor Browser e Tails OS pronti per il nuovo standard CGO
Di Redazione RHC - 27/11/2025

Il progetto Tor ha annunciato l’introduzione di un nuovo schema di crittografia, chiamato Counter Galois Onion (CGO), destinato a sostituire il precedente metodo Tor1 Relay. L’aggiornamento mira a...

Immagine del sito
Cybersicurezza, l’evoluzione normativa verso la prevenzione infrastrutturale e la crisi di fiducia
Di Paolo Galdieri - 27/11/2025

L’attuale accelerazione normativa in materia di cybersicurezza non è un fenomeno isolato, ma il culmine di un percorso di maturazione del Diritto penale che ha dovuto confrontarsi con la dematerial...