7-Zip 24.09: Risolta la falla che permetteva l'esecuzione di codice malevolo
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
LECS 970x120 1
LECS 320x100 1
7-Zip 24.09: Risolta la falla che permetteva l’esecuzione di codice malevolo

7-Zip 24.09: Risolta la falla che permetteva l’esecuzione di codice malevolo

24 Gennaio 2025 07:05

È stata scoperta e una vulnerabilità nell’archiviatore 7-Zip che poteva aggirare la funzionalità di sicurezza Mark of the Web (MotW) in Windows ed eseguire codice sul computer della vittima.

Il supporto MotW è arrivato a 7-Zip nel giugno 2022, a partire dalla versione 22.00. Da allora, i MotW sono stati assegnati a tutti i file estratti dagli archivi scaricati. Questi flag informano il sistema operativo, i browser e altre applicazioni che i file potrebbero provenire da fonti non attendibili e devono essere trattati con cautela.

Di conseguenza, quando fanno doppio clic sui file estratti utilizzando 7-Zip, gli utenti dovrebbero visualizzare un avviso che informa che l’apertura o l’esecuzione dei file potrebbe comportare azioni potenzialmente pericolose, inclusa l’installazione di malware.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Inoltre, Microsoft Office risponderà al MotW e aprirà tali documenti in modalità Visualizzazione protetta, ovvero in modalità di sola lettura, con le macro disabilitate. Secondo i ricercatori di Trend Micro, una vulnerabilità 7-Zip scoperta di recente (CVE-2025-0411) la quale ha consentito agli aggressori di aggirare questi avvisi ed eseguire codice dannoso sui computer delle vittime.

“La vulnerabilità consente agli aggressori remoti di aggirare il meccanismo di protezione Mark-of-the-Web nelle versioni vulnerabili di 7-Zip. Lo sfruttamento del problema richiede l’intervento dell’utente per visitare una pagina dannosa o aprire un file dannoso, scrivono i ricercatori. — Lo svantaggio è legato all’elaborazione dei file di archivio. Quando si estraggono file da un archivio MotW, 7-Zip non applica i contrassegni MotW ai file estratti. Un utente malintenzionato potrebbe sfruttare questo problema per eseguire codice arbitrario nel contesto dell’utente corrente.”

Lo sviluppatore di 7-Zip Igor Pavlov ha risolto questa vulnerabilità il 30 novembre 2024, rilasciando la versione 7-Zip 24.09. “Il file manager 7-Zip non propagava il flusso Zone.Identifier ai file estratti dagli archivi nidificati”, ha spiegato Pavlov .

Poiché 7-Zip non dispone di una funzione di aggiornamento automatico, si consiglia agli utenti di aggiornare manualmente l’archiviatore a una versione sicura il prima possibile.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • 0day
  • attacchi informatici
  • bug hunting
  • CTI
  • CVD
  • cyber threat intelligence
  • ricercatori di sicurezza
  • Threat Actors
Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Un bambino, una mutazione, un algoritmo: così l’AI ha sconfitto una malattia mortale
Redazione RHC - 19/12/2025

Solo un anno fa, i medici non potevano dire con certezza se KJ Muldoon sarebbe sopravvissuto al suo primo anno di vita. Oggi sta muovendo i primi passi a casa, con la sua famiglia al suo fianco. Quest...

Immagine del sito
Vulnerabilità critica in FreeBSD: eseguibile codice arbitrario via IPv6
Redazione RHC - 19/12/2025

Una nuova vulnerabilità nei componenti FreeBSD responsabili della configurazione IPv6 consente l’esecuzione remota di codice arbitrario su un dispositivo situato sulla stessa rete locale dell’agg...

Immagine del sito
Navigare nel Dark Web: distinzioni concettuali e il paradosso dell’anonimato
Paolo Galdieri - 19/12/2025

Dopo aver approfondito i delicati equilibri che vincolano gli operatori di Cyber Threat Intelligence(CTI) tra il GDPR e il rischio di Ricettazione, è fondamentale rivolgere l’attenzione a chiunque,...

Immagine del sito
La prima CVE del codice Rust nel kernel Linux è già un bug critico
Redazione RHC - 19/12/2025

Il mondo della tecnologia è un vero e proprio campo di battaglia, dove i geni del coding sfidano ogni giorno i malintenzionati a colpi di exploit e patch di sicurezza. Ecco perché la recente scopert...

Immagine del sito
Ink Dragon alza l’asticella in Europa: ShadowPad su IIS, FinalDraft su Graph API
Sandro Sana - 19/12/2025

Questa notizia ci arriva dal feed News & Research di Recorded Future (Insikt Group): Check Point Research ha documentato una nuova ondata di attività attribuita al threat actor China-linked Ink D...