Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

90.000 NAS D-Link a rischio! Scoperta una nuova Vulnerabilità che non verrà Aggiornata

Redazione RHC : 12 Novembre 2024 07:19

I ricercatori hanno scoperto che più di 60.000 NAS D-Link che hanno terminato il supporto sono suscettibili al command injection. Sebbene esista già un exploit disponibile pubblicamente per questo problema, gli sviluppatori D-Link non hanno intenzione di rilasciare patch.

La vulnerabilità critica è il CVE-2024-10914 (punteggio CVSS 9.2) ed è associata al comando cgi_user_add in cui il parametro name non è adeguatamente ripulito. Di conseguenza, un utente malintenzionato non autorizzato potrebbe sfruttare il problema per inserire comandi shell arbitrari inviando ai dispositivi richieste HTTP GET appositamente predisposte.

L’errore riguarda diversi modelli NAS D-Link:

  • DNS-320 versione 1.00;
  • DNS-320LW versione 1.01.0914.2012;
  • DNS-325 versioni 1.01 e 1.02;
  • DNS-340L versione 1.08.

Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AI

Vuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro.
Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello.
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

Il ricercatore di sicurezza Netsecfish che ha scoperto questa vulnerabilità scrive che per sfruttarla è necessario “inviare una richiesta HTTP GET modificata al dispositivo NAS con un input dannoso nel parametro name. Questa richiesta curl genera un URL che esegue il comando cgi_user_add con il parametro name, che include il comando shell incorporato”, spiega lo specialista.

Secondo Netsecfish, la piattaforma FOFA ha identificato 61.147 hit e 41.097 indirizzi IP univoci associati ai dispositivi D-Link vulnerabili a CVE-2024-10914.

I rappresentanti di D-Link hanno già pubblicato un bollettino di sicurezza dedicato a CVE-2024-10914, in cui hanno confermato la presenza del problema. Tuttavia, non è necessario attendere le patch, poiché il supporto per i dispositivi vulnerabili è già stato interrotto e il produttore consiglia ai proprietari di NAS semplicemente di smettere di utilizzare prodotti vulnerabili o almeno di isolarli da Internet.

Vale la pena notare che nella primavera di quest’anno D-Link non ha risolto le vulnerabilità CVE-2024-3272 e CVE-2024-3273, che interessavano più di 90.000 NAS obsoleti. Poi i dispositivi hanno iniziato ad essere attaccati già pochi giorni dopo la divulgazione delle informazioni sul bug.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Due bug critici in Cisco ASA e FTD: score 9.9 e rischio esecuzione di codice remoto
Di Redazione RHC - 25/09/2025

Cisco ha reso note due vulnerabilità critiche che interessano i propri firewall Secure Firewall Adaptive Security Appliance (ASA) e Secure Firewall Threat Defense (FTD), oltre ad altri prodotti di re...

Linux balla la samba… ma cade in una race condition. Una falla critica minaccia il kernel
Di Redazione RHC - 25/09/2025

Il ricercatore Nicholas Zubrisky di Trend Research ha segnalato una vulnerabilità critica nel componente ksmbd del kernel Linux che consente ad aggressori remoti di eseguire codice arbitrario con i m...

Criptovalute, ransomware e hamburger: la combo fatale per Scattered Spider
Di Redazione RHC - 25/09/2025

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e la polizia britannica hanno incriminato Talha Jubair, 19 anni, residente nell’East London, che gli investigatori ritengono essere un membro chiave di...

Rilevate vulnerabilità Zero-Day in Cisco IOS e IOS XE: Aggiornamenti Urgenti
Di Redazione RHC - 25/09/2025

Una vulnerabilità zero-day, monitorata con il CVE-2025-20352, è stata resa pubblica da Cisco nei suoi diffusissimi software IOS e IOS XE; tale vulnerabilità risulta essere sfruttata attivamente. L�...

Esce Kali Linux 2025.3! Nuova release con miglioramenti e nuovi strumenti
Di Redazione RHC - 24/09/2025

Gli sviluppatori di Kali Linux hanno rilasciato una nuova release, la 2025.3, che amplia le funzionalità della distribuzione e aggiunge dieci nuovi strumenti di penetration testing. L’aggiornamento...