Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x20 Itcentric
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
Aggiorna TOR per continuare ad essere anonimo.

Aggiorna TOR per continuare ad essere anonimo.

Redazione RHC : 23 Giugno 2021 15:11

Il browser open source Tor, è stato aggiornato alla versione 10.0.18 con correzioni su diversi problemi, incluso un bug che violava la privacy e che potrebbe essere utilizzato per identificare, in modo univoco, gli utenti su browser diversi in base alle APP installate su un computer.

Oltre ad aggiornare Tor alla 0.4.5.9, la versione Android del browser è stata aggiornata a Firefox alla versione 89.1.1, oltre a incorporare le patch implementate da Mozilla per diverse vulnerabilità di sicurezza risolte in Firefox 89.

Il principale tra i problemi risolti è un nuovo attacco venuto alla luce il mese scorso. Soprannominato schema flooding, la vulnerabilità consente a un sito Web dannoso di sfruttare le informazioni sulle app installate sul sistema per assegnare agli utenti un identificatore univoco permanente anche quando cambiano browser, utilizzano la modalità di navigazione in incognito o una VPN.

In altre parole, la debolezza sfrutta gli schemi URL personalizzati nelle app come vettore di attacco, consentendo a un malintenzionato di tracciare l’utente di un dispositivo tra diversi browser, inclusi Chrome, Firefox, Microsoft Edge, Safari e persino Tor, aggirando efficacemente le protezioni cross-browser dell’anonimato su Windows, Linux e macOS.

“Un sito Web che sfrutti la vulnerabilità al flooding potrebbe creare un identificatore stabile e univoco in grado di collegare tra loro le identità di navigazione”

ha affermato il ricercatore di FingerprintJS Konstantin Darutkin.

Attualmente, l’attacco controlla un elenco di 24 applicazioni installate che comprende Adobe, Battle.net, Discord, Epic Games, ExpressVPN, Facebook Messenger, Figma, Hotspot Shield, iTunes, Microsoft Word, NordVPN, Notion, Postman, Sketch, Skype, Slack, Spotify, Steam, TeamViewer, Telegram, Visual Studio Code, WhatsApp, Xcode e Zoom.

Il problema ha serie implicazioni per la privacy in quanto potrebbe essere sfruttato dai malintenzionati per smascherare gli utenti Tor correlando le loro attività di navigazione mentre passano a un browser non anonimo, come Google Chrome. Per contrastare l’attacco, Tor ora imposta “network.protocol-handler.external” su false in modo da impedire al browser di sondare le app installate.

Degli altri tre browser, mentre Google Chrome dispone di protezioni integrate – impedisce l’avvio di qualsiasi applicazione a meno che non venga attivato da un gesto dell’utente, come un clic del mouse – è stato scoperto che il visualizzatore PDF del browser aggira questa mitigazione.

“Fino a quando questa vulnerabilità non viene risolta, l’unico modo per avere sessioni di navigazione private non associate al tuo dispositivo principale è utilizzare un altro dispositivo”

ha affermato Darutkin. Si consiglia agli utenti del browser Tor di muoversi rapidamente per applicare l’aggiornamento per assicurarsi che siano protetti.

Lo sviluppo arriva poco più di una settimana dopo che il servizio di messaggistica crittografata Wire ha risolto due vulnerabilità critiche nella sua app iOS e Web che potrebbero portare a un denial-of-service ( CVE-2021-32666 ) e consentire a un utente malintenzionato di prendere il controllo di un account utente ( CVE-2021-32683 ).

Fonte

https://bugs.chromium.org/p/chromium/issues/detail?id=1208903

https://gitlab.torproject.org/tpo/applications/tor-browser/-/issues/40432

https://fingerprintjs.com/blog/external-protocol-flooding/

https://github.com/fingerprintjs/external-protocol-flooding

https://thehackernews.com/2021/06/patch-tor-browser-bug-to-prevent.html

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
La Russia sta deteriorando la connettività WhatsApp e si prevede che presto verrà bloccato
Di Redazione RHC - 28/11/2025

Il Roskomnadzor della Federazione Russa ha annunciato che continua a imporre restrizioni sistematiche all’app di messaggistica WhatsApp a causa di violazioni della legge russa. Secondo l’agenzia, ...

Immagine del sito
Dio è in Cloud: ti hanno hackerato il cervello e ti è piaciuto
Di Fabrizio Saviano - 28/11/2025

Siamo nell’era dell’inganno a pagamento. Ogni tuo click è un referendum privato in cui vincono sempre loro, gli algoritmi. E non sbagliano mai: ti osservano, ti profilano, ti conoscono meglio di ...

Immagine del sito
La Truffa del CEO! l’inganno che sta travolgendo le aziende italiane
Di Redazione RHC - 27/11/2025

Questa mattina Paragon Sec è stata contattata da un’azienda italiana vittima di un nuovo tentativo di frode conosciuto come Truffa del CEO. L’ufficio contabilità ha ricevuto un’e-mail urgente,...

Immagine del sito
Italia: allarme intelligenza artificiale, cliniche e referti falsi circolano online
Di Redazione RHC - 27/11/2025

i ricercatori di Check Point Software, hanno recentemente pubblicato un’indagine sull’aumento delle truffe farmaceutiche basate sull’intelligenza artificiale. È stato rilevato come i criminali ...

Immagine del sito
ENISA assume il ruolo di Root nel programma CVE per la sicurezza informatica europea
Di Redazione RHC - 27/11/2025

L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza informatica (ENISA) ha assunto il ruolo di Root all’interno del programma Common Vulnerabilities and Exposures (CVE), diventando il principale punt...