Redazione RHC : 19 Aprile 2022 14:55
I criminali informatici stanno distribuendo falsi aggiornamenti di Windows 11 contenenti del malware che ruba i dati del browser (credenziali, cookie), file di sistema e portafogli di criptovaluta.
La campagna è attualmente attiva. Il malware viene distribuito dai motori di ricerca per promuovere siti web fake, dove poter scaricare degli aggiornamenti di Windows 11.
Al momento, questi siti funzionano ancora. A livello grafico il design utilizza il logo e le favicon ufficiali di Microsoft e presenta un pulsante per lo scarico degli eseguibili affetti dal malware.
Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato
Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Se l’utente accede al sito tramite una connessione diretta tramite Tor e VPN, riceverà un file ISO con un infostealer al suo interno.
La società di sicurezza CloudSEK ha chiamato il malware Inno Stealer perché utilizza il programma di installazione di Windows Inno Setup. Secondo l’azienda, il codice non è stato ancora caricato su Virus Total.
Utilizzando l’API di Windows CreateProcess, il malware crea nuovi processi, generando persistenza nel sistema e inietta ulteriori quattro file. Due di questi sono gli script dei comandi di Windows per disabilitare la sicurezza del registro, aggiungere eccezioni a Defender, disinstallare soluzioni di sicurezza ed eliminare le ombre del volume.
Il terzo file è un’utilità di esecuzione di comandi che viene eseguita con i privilegi di sistema più elevati. Il quarto file è lo script VBA necessario per eseguire dfl.cmd.
Nella seconda fase dell’infezione, un file con estensione .SCR viene scaricato nella directory C:\Users\AppData\Roaming\Windows11InstallationAssistant che di fatto è n agente per decomprimere l’infostealer.
Con l’aiuto dei comandi di PowerShell, tutti i dati rubati vengono copiati, crittografati e trasferiti a un server C&C controllato dagli aggressori (windows-server031.com).
Ecco il link ufficiale per scaricare Windows dal vero sito web Microsoft.
Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...
La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...
Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...
Le persone tendono a essere più comprensive nei confronti dei chatbot se li considerano interlocutori reali. Questa è la conclusione a cui sono giunti gli scienziati dell’Universit&#x...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006