Allarme AgID: truffe SPID con siti altamente attendibili mettono in pericolo i cittadini
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Desktop
Fortinet 320x100px
Allarme AgID: truffe SPID con siti altamente attendibili mettono in pericolo i cittadini

Allarme AgID: truffe SPID con siti altamente attendibili mettono in pericolo i cittadini

Redazione RHC : 7 Maggio 2025 18:18

È stata individuata una campagna di phishing mirata agli utenti SPID dal gruppo del CERT-AgID, che sfrutta indebitamente il nome e il logo della stessa AgID, insieme al dominio recentemente registrato agidgov[.]com, non riconducibile all’Agenzia.

Il messaggio fraudolento, con oggetto “Sospensione imminente SPID: azione obbligatoria“, invita l’utente ad aggiornare la propria documentazione, inducendolo a cliccare su un pulsante etichettato “Aggiorna la Documentazione“, che rimanda al sito malevolo.

L’obiettivo della campagna è sottrarre le credenziali SPID delle vittime, insieme a copie di documenti di identità e a video registrati secondo istruzioni specifiche per la procedura di riconoscimento, come: “Guarda verso la telecamera. Rimani serio, poi sorridi“.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Azioni di contrasto

È stata richiesta la disattivazione del dominio malevolo al fine di prevenire ulteriori compromissioni. Gli IoC relativi alla campagna sono stati diramati attraverso il Feed IoC del CERT-AGID verso le strutture accreditate.

Si raccomanda di prestare sempre la massima attenzione a questo tipo di comunicazioni, in particolare quando contengono collegamenti ritenuti sospetti. Nel dubbio, è sempre possibile inoltrare le email ritenute

Phishing sempre più sofisticato: l’AI al servizio della truffa

Il fenomeno del phishing si è evoluto drasticamente negli ultimi anni, grazie anche all’impiego dell’intelligenza artificiale per generare siti web contraffatti quasi indistinguibili dagli originali. Questi portali imitano in modo sorprendentemente accurato la grafica, il linguaggio e il comportamento dei siti ufficiali di enti pubblici o aziende private, rendendo estremamente difficile per l’utente medio accorgersi del raggiro.

Nel caso specifico segnalato dal CERT-AGID, il dominio fraudolento agidgov[.]com riproduceva fedelmente il layout e i contenuti del sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale, inducendo l’utente a inserire le proprie credenziali SPID in un ambiente che appariva del tutto legittimo.

Fidarsi… ma verificare

Per difendersi, non basta più fare attenzione ai soli errori grammaticali o ai loghi sgranati. È fondamentale conoscere le normali modalità operative delle agenzie e delle aziende:

  • Le istituzioni pubbliche non richiedono mai via email o SMS l’inserimento diretto delle credenziali SPID.
  • Diffidare da messaggi che inducono urgenza o paura per costringere l’utente ad agire impulsivamente.
  • Se un messaggio o una pagina sembra sospetta, è sempre bene controllare l’indirizzo web (URL) e confrontarlo con quello ufficiale o, in caso di dubbio, contattare direttamente l’ente coinvolto tramite i canali ufficiali.

  • agid
  • attacchi informatici
  • CTI
  • cyber threat intelligence
  • cybercrime
  • identità digitale
  • intelligence
  • Malware
  • phishing
  • siti fake
  • spid
  • Threat Actors
  • truffe online
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Cloudflare dichiara guerra a Google e alle AI. 416 miliardi di richieste di bot bloccate
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...

Immagine del sito
React2Shell = Log4shell: 87.000 server in Italia a rischio compromissione
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nel 2025, le comunità IT e della sicurezza sono in fermento per un solo nome: “React2Shell“. Con la divulgazione di una nuova vulnerabilità, CVE-2025-55182, classificata CVSS 10.0, sviluppatori ...

Immagine del sito
Cloudflare di nuovo in down: disservizi su Dashboard, API e ora anche sui Workers
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...

Immagine del sito
Backdoor Brickstorm: le spie cinesi sono rimasti silenti nelle reti critiche per anni
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Le spie informatiche cinesi sono rimaste nascoste per anni nelle reti di organizzazioni critiche, infettando le infrastrutture con malware sofisticati e rubando dati, avvertono agenzie governative ed ...

Immagine del sito
La Commissione Europea indaga su Meta per l’integrazione dell’AI in WhatsApp
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nove mesi dopo la sua implementazione in Europa, lo strumento di intelligenza artificiale (IA) conversazionale di Meta, integrato direttamente in WhatsApp, sarà oggetto di indagine da parte della Com...