Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
970x20 Itcentric
Banner Ransomfeed 320x100 1
Anche i criminali informatici sono vittima dei malware. 100.000 sono i computer compromessi

Anche i criminali informatici sono vittima dei malware. 100.000 sono i computer compromessi

Redazione RHC : 18 Agosto 2023 08:46

Gli esperti di Hudson Rock hanno studiato circa 100 forum di hacking e hanno scoperto che gli stessi aggressori diventano spesso vittime di altri criminali informatici: il malware infetta i loro sistemi, rubando credenziali da vari siti underground. Pertanto, sono stati trovati circa 100.000 computer compromessi appartenenti a criminali informatici e il numero di credenziali per i forum ha superato le 140.000.

Nella loro ricerca, gli esperti hanno studiato informazioni provenienti da fughe di dati pubblicamente disponibili, nonché registri di infostealer (principalmente RedLine, Raccoon e Azorult). Come spiegano gli esperti, gli hacker criminali di tutto il mondo eseguono costantemente attacchi opportunistici, ad esempio promuovono software falso su YouTube con il pretesto di tutorial. 

Tra coloro che cadono in tali trucchi, ci sono anche malintenzionati poco esperti che diventano vittime di infezioni, come altri utenti creduloni.


Byte The Silence

Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. 
Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
 Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. 
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Per riconoscere le gang che controllano i computer hackerati, gli esperti hanno utilizzato i log degli infostealer, che hanno rivelato anche la vera identità dell’utente. Quindi, per questo sono state prese in considerazione:

  • credenziali aggiuntive trovate sui computer (indirizzi e-mail aggiuntivi, nomi utente);
  • compilazione automatica dei dati contenenti informazioni personali (nomi, indirizzi, numeri di telefono);
  • informazioni di sistema (nomi di computer, indirizzi IP).

Ad esempio, si è scoperto che più di 57.000 utenti compromessi avevano account nella comunità Nulled[.]to per aspiranti criminali informatici.

I ricercatori hanno scoperto che le credenziali per i forum dei criminali informatici tendono ad essere più sicure degli accessi e delle password per vari siti governativi.

È anche interessante notare che gli utenti del forum di hacking di BreachForums avevano le password più forti tra quelle studiate: oltre il 40% delle credenziali erano lunghe almeno 10 caratteri e contenevano quattro tipi di caratteri.

Allo stesso tempo, gli esperti notano che a volte gli hacker criminali utilizzano password molto deboli (ad esempio una breve sequenza di numeri). I ricercatori ritengono che gli aggressori mantengano tali account semplicemente per seguire le discussioni, controllare quali dati vengono venduti sui forum di hacking e così via.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Niente carne, niente ossa, solo codice! Il primo presentatore AI arriva da Channel 4
Di Redazione RHC - 24/10/2025

Lunedì 20 ottobre, Channel 4 ha trasmesso un documentario completo condotto da un presentatore televisivo creativo integralmente dall’intelligenza artificiale. “Non sono reale. Per la prima volta...

Immagine del sito
La Russia e il Cybercrimine: un equilibrio tra repressione selettiva e interesse statale
Di Ada Spinelli - 24/10/2025

L’ecosistema del cybercrimine russo è entrato in una fase di profonda mutazione, innescata da una combinazione di fattori: una pressione internazionale senza precedenti da parte delle forze dell’...

Immagine del sito
Violato il sito della FIA: esposti i dati personali di Max Verstappen e di oltre 7.000 piloti
Di Redazione RHC - 24/10/2025

I ricercatori della sicurezza hanno scoperto delle vulnerabilità in un sito web della FIA che conteneva informazioni personali sensibili e documenti relativi ai piloti, tra cui il campione del mondo ...

Immagine del sito
Intelligenza Artificiale Generale AGI: definito il primo standard globale per misurarla
Di Redazione RHC - 23/10/2025

Il 21 ottobre 2025, un gruppo internazionale di ricercatori provenienti da 29 istituzioni di prestigio – tra cui Stanford University, MIT e Università della California, Berkeley – ha completato u...

Immagine del sito
Fastweb conferma il problema e fornisce una dichiarazione ufficiale
Di Redazione RHC - 22/10/2025

Nella giornata di oggi, migliaia di utenti Fastweb in tutta Italia hanno segnalato problemi di connessione alla rete fissa, con interruzioni improvvise del servizio Internet e difficoltà a navigare o...