Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Applicazione Della Clausola Di Salvaguardia Che Consente L’esonero Dall’applicazione Della Disciplina Nis2 – Quando E Come?

Andrea Capelli : 12 Febbraio 2025 07:23

A 18 giorni dalla scadenza del termine per la registrazione dei soggetti NIS alla piattaforma di ACN, è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale, ed è in vigore, la disposizione sull’applicazione della clausola di salvaguardia prevista dall’art. 3 comma 4 d.lgs 138/2024.

Di cosa parliamo:

I soggetti NIS rientrano nel perimetro di applicazione della normativa se rispondono al requisito settoriale (cioè operano nei settori individuati dagli allegati al decreto 138/2024) e dimensionale (tranne alcune eccezioni operanti soprattutto in campo digitale).

Nel calcolo delle dimensioni dell’Organizzazione, laddove si tratti di imprese collegate o associate, si applicano i criteri di calcolo sui conti consolidati e dati aggregati come individuati dall’art. 6 dell’allegato alla raccomandazione 2003/361/CE. Se dai calcoli così condotti il gruppo di imprese supera i massimali individuati dalla normativa di riferimento, cioè medie e grandi imprese ai sensi dell’articolo 3 comma 2 del medesimo allegato alla raccomandazione, in questo caso trovano applicazione la normativa NIS2 e i relativi obblighi.


Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Ciò a condizione che non si applichi la clausola di salvaguardia.

Cosa è la clausola di salvaguardia:

La clausola di salvaguardia è una esenzione all’applicazione degli obblighi derivanti dalla normativa NIS2 che può essere richiesta nei casi in cui imprese collegate o associate, che incontrano i requisiti settoriali e dimensionali secondo i criteri di calcolo già visti, dichiarano che:

  • I sistemi informativi e di rete NIS dell’impresa sono totalmente indipendenti da quelli delle imprese collegate. Ciò si realizza quando i sistemi informativi e di rete delle imprese collegate non contribuiscono in alcun modo al funzionamento dei sistemi informativi e di rete NIS del soggetto.
  • Le attività e i servizi che rientrano nel perimetro NIS2, esercitate dal soggetto, sono totalmente indipendenti dalle attività svolte dalle imprese collegate. Ciò si realizza quando le attività e i servizi erogati dalle imprese collegate non contribuiscono in alcun modo allo svolgimento delle attività e dei servizi del soggetto.

Le due condizioni appena viste devono concorrere. Se si realizza una sola delle ipotesi di cui all’elenco, la clausola di salvaguardia non può essere applicata.

Come chiedere l’esclusione

L’applicazione della clausola di salvaguardia va richiesta dal soggetto che ritiene di incontrare entrambi i requisiti visti al punto precedente.

La domanda va inoltrata in fase di registrazione al portale ACN che fornirà un riscontro al soggetto tramite la stessa piattaforma.

Con l’istanza di applicazione della clausola di salvaguarda il soggetto dichiara l’esistenza di entrambi i requisiti visti nel paragrafo precedente, mediante dichiarazione avente valore di dichiarazione ai sensi dell’art. 76 d.p.r. 445/2000 con applicazione delle relative sanzioni penali in caso di dichiarazioni mendaci.

Andrea Capelli
Avvocato, consulente e formatore presso realtà pubbliche e private in materia di informatica giuridica, protezione dei dati personali e sicurezza informatica

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin
Di Simone D'Agostino - 23/07/2025

Nel febbraio 2025 avevamo già osservato il funzionamento di DDoSIA, il sistema di crowd-hacking promosso da NoName057(16): un client distribuito via Telegram, attacchi DDoS contro obiettivi europ...

Vulnerabilità critiche in Cisco ISE: aggiornamenti urgenti necessari
Di Redazione RHC - 23/07/2025

Le vulnerabilità critiche recentemente scoperte nell’infrastruttura Cisco sono già state sfruttate attivamente dagli aggressori per attaccare le reti aziendali. L’azienda ha co...

Red Hot Cyber Conference 2026. La Quinta edizione a Roma lunedì 18 e martedì 19 Maggio
Di Redazione RHC - 23/07/2025

La Red Hot Cyber Conference ritorna! Dopo il grande successo della terza e quarta edizione, torna l’appuntamento annuale gratuito ideato dalla community di RHC! Un evento pensato per ...

Boom di cyberattacchi in Europa! Ogni 3 minuti un’azienda viene colpita
Di Redazione RHC - 23/07/2025

Con la rapida crescita delle minacce digitali, le aziende di tutto il mondo sono sotto attacco informatico. Secondo gli ultimi dati di Check Point Research, ogni organizzazione subisce in media 1,984 ...

Arriva LameHug: il malware che utilizza l’AI per rubare i dati sui sistemi Windows
Di Redazione RHC - 22/07/2025

La nuova famiglia di malware LameHug utilizza il Large Language Model (LLM) per generare comandi che vengono eseguiti sui sistemi Windows compromessi. Come riportato da Bleeping Computer, LameHug ...