Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Attacco informatico alla Ferrari. Ecco la comunicazione inviata ai clienti

Redazione RHC : 21 Marzo 2023 15:24

Come abbiamo riportato nella giornata di ieri, la nota casa automobilistica di auto sportive italiane, la Ferrari, ha emesso un comunicato in qui riportava di essere stata vittima di un attacco informatico.

Da quanto ci informa una segnalazione anonima arrivata in redazione, la mail ai clienti è stata inviata intorno alle 23:00 di ieri sera, subito dopo la diramazione della notizia sul sito web da parte della Ferrari.

Contrariamente a quanto riportato in precedenza con l’attacco di RansomEXX che venne in qualche modo non riconosciuto dalla Ferrari, in questo caso si parla di “un’entità criminale è riuscita ad accedere a un limitato numero di sistemi del nostro ambiente IT”.

Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Questo sta a significare che non si tratta degli stessi dati, ma di un’altra violazione informatica che questa volta è penetrata nell’ambiente IT della casa di Maranello.

    I dati in possesso dei criminali informatici (questa volta specificato verso i clienti) sono “nomi e cognomi, indirizzi, indirizzi di posta elettronica e numeri di telefono”, pertanto si tratta di un ottimo bottino per i criminali informatici, considerando la tipologia di auto di lusso e la tipologia di acquirenti.

    Infine la mail prosegue con delle mail per richiedere ulteriori informazioni da parte dei clienti: “Se desidera contattare Ferrari per ulteriori informazioni, La invitiamo a scriverci via e-mail a [email protected] o [email protected], dove un team sarà in grado di fornirLe assistenza”.

    Chiude la comunicazione con delle scuse verso la propria clientela.

    “Desideriamo cogliere l’occasione per porgere le nostre più sentite scuse per quanto accaduto e Le assicuriamo che faremo tutto quanto in nostro potere per riconquistare la Sua fiducia.”

    Sicuramente la trasparenza della Ferrari è da premiare. Non sappiamo quanto sia passato dal momento che i tecnici del SOC si siano resi conto dell’esfiltrazione, ma dalla comunicazione effettuata, pare che l’azienda si sia mossa immediatamente per contattare i propri clienti ed informarli dell’accaduto.

    Di seguito l’intera mail inviata dalla Ferrari ai suoi clienti.

    COMUNICAZIONE AI CLIENTI 	
    Gentile Ferrarista,
    
    Ci dispiace informarLa di un incidente informatico occorso a Ferrari, laddove un’entità criminale è riuscita ad accedere a un limitato numero di sistemi del nostro ambiente IT: nel quadro di tale attacco, alcuni dati relativi a nostri clienti sono stati esposti, tra i quali nomi e cognomi, indirizzi, indirizzi di posta elettronica e numeri di telefono. È possibile che i Suoi dati rientrino in tale gruppo. Tuttavia, sulla base delle nostre indagini, non è stato rubato alcun dato relativo a estremi di pagamento, e/o coordinate di conti correnti bancari e/o altri dati riservati di pagamento, e nemmeno dati relativi a vetture Ferrari di proprietà di Clienti o in ordine. 
    
    Siamo stati da poco contattati da un soggetto criminale con richiesta di un riscatto riguardo a questi dati di Clienti. Per sua politica Ferrari non intende sottostare a questo tipo di ricatto, in quanto acconsentire al pagamento continua a finanziare le attività criminali e consente a tali soggetti di portare avanti i loro attacchi. Inoltre, non modifica di fatto l’esposizione dei dati. 
    
    Non appena ricevuta la richiesta di riscatto, abbiamo avviato un’indagine in collaborazione con una delle principali società investigative forensi esterne e abbiamo avuto conferma dell’autenticità dei dati. Abbiamo, inoltre, notificato le autorità competenti e siamo fiduciosi che indagheranno approfonditamente a norma di legge. 
    
    Abbiamo collaborato e continuiamo a operare con esperti di parti terze per rafforzare sempre più i nostri sistemi e siamo fiduciosi nella loro capacità di tenuta. Possiamo anche confermare che la violazione non ha avuto alcun impatto sull’operatività della nostra società. 
    
    Prendiamo seriamente la riservatezza dei nostri clienti e comprendiamo la rilevanza di questo incidente, motivo per cui L’abbiamo informata tempestivamente. 
    
    Se desidera contattare Ferrari per ulteriori informazioni, La invitiamo a scriverci via e-mail a [email protected] o [email protected], dove un team sarà in grado di fornirLe assistenza. 
    
    Desideriamo cogliere l’occasione per porgere le nostre più sentite scuse per quanto accaduto e Le assicuriamo che faremo tutto quanto in nostro potere per riconquistare la Sua fiducia. 
    
    Distinti saluti, 
    
    Benedetto Vigna
    Chief Executive Officer
    Ferrari S.p.A. 	
    Email pervenute ai clienti della Ferrari in data 20 marzo 2023

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Italia sarai pronta al Blackout Digitale? Dopo La Spagna l’attacco informatico alla NS Power

    Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...

    Sicurezza è Lavoro: dal cantiere al cloud, dobbiamo proteggere chi costruisce l’Italia!

    1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...

    Buon World Password Day! Tra MIT, Hacker, Infostealer e MFA. Perchè sono così vulnerabili

    Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...

    Benvenuti su Mist Market: dove con un click compri droga, identità e banconote false

    Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...

    La Cina Accusa la NSA di aver usato Backdoor Native su Windows per hackerare i Giochi Asiatici

    Le backdoor come sappiamo sono ovunque e qualora presenti possono essere utilizzate sia da chi le ha richieste ma anche a vantaggio di chi le ha scoperte e questo potrebbe essere un caso emblematico s...