Redazione RHC : 23 Febbraio 2023 08:34
Mentre scorre il countdown della cybergang Lockbit relativamente all’incidente informatico di cassaragionieri.it, l’azienda riconosce l’incidente con un comunicato stampa.
Nel comunicato l’azienda conferma che l’attacco informatico è di tipo ransomware ed è stato effettuato dalla Cybergang LockBit 3.0. Inoltre viene riportato che dalle analisi fino ad ora condotte non si sono rilevati dati “particolari e sensibili”.
Viene altresì specificato che i dati compromessi sono “dati personali identificativi comuni (i.e.: Nome, cognome, data di nascita, luogo di nascita, e-mail etc)”.
Rilevato un accesso abusivo ai sistemi informatici CNPR
Informiamo che la CNPR in data 14/02/2023 ha rilevato un accesso abusivo ai propri sistemi informatici attraverso un attacco informatico ransomware di ultima generazione (Lockbit 3.0).
Le attività di investigazione e analisi dell’incidente informatico, prontamente avviate, hanno rilevato una possibile violazione dei dati dei nostri utenti.
I dati che risultano compromessi fanno riferimento a dati personali identificativi comuni (i.e.: Nome, cognome, data di nascita, luogo di nascita, e-mail etc).
Si evidenzia e rassicura che, per quanto risulta dalle analisi sinora condotte, i dati particolari e sensibili non sono stati oggetto dell’attacco informatico.
Non appena rilevata l’intrusione, si è provveduto a:
- eseguire ogni intervento necessario e prioritario per contenere l’accaduto, per garantire la pronta ripresa dell’operatività;
- attivare le opportune attività di investigazione e analisi dell’incidente;
- sporgere denunzia-querela contro ignoti innanzi alla Procura della Repubblica presso - il Tribunale di Roma, in corso di delega alla Polizia Giudiziaria;
- notificare la violazione dei dati personali al Garante Privacy;
- informare gli associati appena è stato possibile completare ed espletare le attività indicate nei punti precedenti.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
LockBit posticipa il suo countdown che era stato fissato in precedenza per il 23 Febbraio alle 15:26 (ora UTC) ad una nuova data, ovvero al 25 febbraio alle ore 00:35.
Ricordiamo che in precedenza, Cassa Ragionieri aveva emesso un comunicato, il 13/02/2023 (un giorno prima della data del rilevamento del ransomware riportata nel comunicato di ieri), dove riportava che era stato “Risolto il blocco dei sistemi che ha creato disagi nei giorni scorsi“.
Inoltre il comunicato riportava di “cambiare la vecchia password, per farlo basterà entrare nella sezione del login e seguire le istruzioni per il cambio password.”
Mentre l’ondata di caldo e il desiderio di una pausa estiva spingono milioni di persone verso spiagge e città d’arte, i criminali informatici non vanno in vacanza. Anzi, approfittan...
Di recente, i criminali informatici si sono nuovamente concentrati su vecchie vulnerabilità presenti nelle popolari telecamere Wi-Fi e nei DVR D-Link. La Cybersecurity and Infrastructure Security...
Per decenni abbiamo celebrato il digitale come la promessa di un futuro più connesso, efficiente e democratico. Ma oggi, guardandoci intorno, sorge una domanda subdola e inquietante: e se fossimo...
Per quanto riguarda i compiti banali che i robot umanoidi potrebbero presto svolgere per noi, le possibilità sono ampie. Fare il bucato è probabilmente in cima alla lista dei desideri di mol...
Domenica scorsa, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento sull’aumento delle attività malevole da parte del ransomware AKIRA, che sembrerebbe sfruttare una vulnerabilità 0-day n...