Redazione RHC : 3 Marzo 2023 07:16
Il 1 marzo, Cisco ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza per risolvere una vulnerabilità critica che interessa i suoi telefoni IP serie 6800, 7800, 7900 e 8800.
Tracciata come CVE-2023-20078, la vulnerabilità è valutata 9,8 su 10 nel sistema di punteggio CVSS ed è descritta come “un errore di iniezione di comandi dell’interfaccia di gestione web dovuto a un’insufficiente convalida dell’input dell’utente”.
Lo sfruttamento riuscito di questa vulnerabilità potrebbe consentire a un utente malintenzionato remoto non autorizzato di eseguire comandi arbitrari con privilegi elevati sul sistema operativo sottostante.
Cisco ha inoltre risolto una vulnerabilità DoS di gravità elevata che interessava lo stesso set di dispositivi, nonché Cisco Unified IP Conference Phone 8831 e Unified IP Phone 7900.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare.
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
La vulnerabilità CVE-2023-20079 (CVSS: 7.5), può invece essere utilizzata anche dai criminali informatici per condurre attacchi DoS.
Sebbene Cisco abbia rilasciato la versione del firmware multipiattaforma 11.3.7SR1 per risolvere il CVE-2023-20078, la società ha dichiarato che non prevede di correggere il CVE-2023-20079 perché entrambi i modelli di Unified IP Conferencing Phones sono desupportati.
Ricordiamo che l’azienda molto spesso non vuole eliminare le vulnerabilità nelle vecchie apparecchiature, motivando i propri clienti ad acquistare nuovi dispositivi.
Entrambe le vulnerabilità sono state scoperte durante i test di sicurezza interni di Cisco e gli hacker non hanno avuto il tempo di applicarle in attacchi reali.
Un ex dirigente di Google lancia l’allarme: l’intelligenza artificiale è pronta a spodestare i lavoratori e trascinarci verso una distopia. Mo Gawdat, lancia l’allarme: l...
Una Panda del 2003, acquistata per appena 800 €, è diventata qualcosa di totalmente diverso, anche per noi di Red Hot Cyber! Grazie alla genialità di Matteo Errera e Roberto Za...
Mentre l’ondata di caldo e il desiderio di una pausa estiva spingono milioni di persone verso spiagge e città d’arte, i criminali informatici non vanno in vacanza. Anzi, approfittan...
Di recente, i criminali informatici si sono nuovamente concentrati su vecchie vulnerabilità presenti nelle popolari telecamere Wi-Fi e nei DVR D-Link. La Cybersecurity and Infrastructure Security...
Per decenni abbiamo celebrato il digitale come la promessa di un futuro più connesso, efficiente e democratico. Ma oggi, guardandoci intorno, sorge una domanda subdola e inquietante: e se fossimo...