Redazione RHC : 26 Agosto 2021 16:19
Autore: Matteo Rumanò
Data Pubblicazione: 26/08/2021
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Viviamo in un periodo dove la digitalizzazione ha raggiunto ormai qualunque settore.
Di conseguenza non poteva certo mancare quello finanziario. Oggi si sente parlare ovunque di criptovalute e blockchain ed è stato stimato che almeno l’80% della popolazione mondiale si stia interessando all’argomento.
Allo stato attuale esistono oltre 2000 diverse criptovalute pronte per essere acquistate e scambiate. Le più diffuse tra queste sono Bitcoin, Ethereum e Ripple. Di seguito cercheremo di spiegare come acquistare Bitcoin “in sicurezza” senza mai dimenticare che, prima di avventurarsi in questo mondo, sono necessarie un’approfondita preparazione in materia e altrettanta conoscenza dell’argomento, tenendo ben presente che il capitale depositato è sempre a rischio.
Entriamo ora nel vivo di “Come acquistare Bitcoin”, l’articolo inaugurale di una nuova rubrica mensile dedicata interamente al mondo delle criptovalute.
La criptovaluta è definibile una moneta digitale o virtuale perché non ha una corrispondenza fisica come Euro o Dollaro. In sostanza non è di carta o metallo. Materialmente non esiste, non avremo mai in mano una banconota o una moneta di “n” Bitcoin (BTC). Solo numeri su un app.
Alla base del funzionamento di una criptovaluta abbiamo la blockchain, ovvero un registro pubblico dove vengono scritte e memorizzate in blocchi tutte le transazioni effettuate tra i vari contenitori detti wallet (portafoglio).
Le transazioni vengono validate e verificate da computers molto potenti chiamati miners (minatori) che svolgono un ruolo fondamentale per il funzionamento dell’intero ecosistema.
Per acquistare moneta digitale come i Bitcoin (BTC) si utilizza la valuta fiat ossia la comune moneta legale che si usa nel mondo reale: Euro (EUR), Dollari Americani (USD) e altre.
Una volta determinato l’importo che vogliamo versare, andremo a depositarlo in valuta fiat all’interno nel nostro wallet di partenza.
Un exchange è l’intermediario (o broker) che ci permette di convertire i nostri fondi fiat in BTC.
E’ la versione virtuale di un comune ufficio cambio (exchange) che possiamo trovare in centro città piuttosto che in stazione o in aeroporto per convertire la nostra moneta in valuta locale.
Esistono innumerevoli servizi di questo tipo e – attenzione – sono più o meno affidabili.
Per fare un esempio di alcune delle piattaforme considerate al momento affidabili possiamo citare le seguenti:
-Binance
-Coinbase
-Kraken
Bisogna sempre valutare i pro e i contro di ognuna ma un denominatore comune è dato dalle fee (commissioni) che la piattaforma applica per ogni azione di acquisto/vendita/conversione di fondi.
Non sono eccessive ma bisogna sapere che esistono come guadagno a fronte del servizio reso.
Per usufruire dei servizi di un exchange è necessaria la registrazione. Il processo di registrazione è diviso in due fasi: la prima comprende i dati di login (e-mail e password) e la seconda è basata sul KYC, ovvero Know Your Customer (conosci il tuo cliente), una verifica virtuale dell’identità per certificare che siete realmente voi e non vi state registrando con un nome falso.
Se tutto è andato a buon fine, riceverete una e-mail di conferma nelle ore successive. Dopodiché sarete ufficialmente autorizzati al deposito e alla movimentazione di fondi.
Tutti gli exchange sono utilizzabili sottoforma di applicazione per smartphone e alcuni hanno anche delle ottime interfacce web che è consigliabile utilizzare per effettuare le operazioni più delicate.
Vediamo ora come depositare, acquistare e vendere BTC.
Le movimentazioni avvengono su un wallet principale chiamato spot e ne esiste uno dedicato per ogni valuta sia fiat che cripto.
La prima cosa da fare è ovviamente depositare sul wallet spot EUR i nostri fondi. Questa operazione può avvenire tramite bonifico bancario SEPA o carta di credito.
Selezionando questa opzione, otterremo le coordinate complete per eseguire il trasferimento dal nostro conto corrente.
Importante: prestate molta attenzione alla causale in quanto questa sarà l’ID univoco nel nostro wallet spot EUR.
È consigliabile eseguire prima un bonifico di basso importo (es. 5,00 €) in modo da verificare che il flusso sia corretto; un volta accertato che tutto funzioni, potrete procedere ad eseguire un bonifico con l’intera somma preventivata per la vostra operazione.
Le commissioni sono estremamente basse, a volte nulle (solitamente non più di 1€) e i tempi sono quelli di un classico bonifico bancario SEPA.
Optando per questa soluzione verrete collegati ad una pagina dove potrete inserire tutti i dati della vostra carta di credito; il processo è identico ad un qualunque acquisto online.
E’ molto probabile che l’exchange non elabori direttamente il pagamento ma che esso venga gestito da un ente terzo, perciò non allarmatevi se cambiano nomi e loghi.
Le commissioni sono sempre addebitate e sono un pochino più alte rispetto al bonifico. Mediamente si aggirano intorno al 3% dell’importo depositato, ma il grosso vantaggio è che li avrete immediatamente disponibili sul vostro wallet spot EUR.
Ipotizziamo di aver depositato 100€ e di vederli disponibili sul nostro wallet spot EUR.
A questo punto troveremo o nella barra in alto, oppure sul wallet spot BTC le funzioni acquista, converti, buy e trade.
Selezionando una delle funzioni disponibili, l’exchange ci dirà che possiamo convertire al massimo 100€.
Mettiamo caso che vogliamo convertirli tutti in BTC, confermiamo l’operazione e troveremo il wallet spot EUR a 0,00 € mentre il wallet spot BTC è diventato 0,000024 BTC (al cambio attuale 1 BTC = 42.333,24 €); il tutto al netto della commissione di conversione.
Ecco che finalmente abbiamo acquistato la nostra frazione di BTC
Il meccanismo è lo stesso dell’acquisto, soltanto che andiamo a selezionare la funzione vendi, converti o sell.
A questo punti, i nostri 0,000024 BTC scompariranno per ricomparire nel wallet spot EUR.
Difficilmente ci saranno 100 € precisi, in quanto il prezzo di BTC varia ogni secondo.
Potremmo quindi trovarci, per esempio, 96,78 € realizzando quindi una perdita, oppure 105,78 € realizzando quindi un profitto; il tutto sempre al netto delle commissioni.
Seguendo alla lettera tutti gli step precedenti, sarete in grado di registrarvi, verificarvi, depositare fondi, acquistare BTC e vendere BTC.
E’ sempre molto importante ricordarsi che il capitale depositato è a rischio e bisogna operare con moderazione e senso di responsabilità in quanto il prezzo varia costantemente.
Potete sempre tenere sotto controllo l’andamento di Bitcoin/Euro su questo sito https://it.tradingview.com/symbols/BTCEUR/
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