Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Dalla tecnica alla psicologia. Lo IARPA fermerà il cybercrime sfruttando le limitazioni cognitive e i pregiudizi?

Redazione RHC : 18 Febbraio 2024 09:02

L’Intelligence Advanced Research Projects Agency (IARPA) ha lanciato un nuovo programma volto ad analizzare ed eventualmente sfruttare i punti deboli nella psicologia dei criminali informatici.

Il progetto, chiamato Rethinking Security with Cyber ​​​​Psychology to Protect Networks (ReSCIND), mira a rivoluzionare gli approcci alla sicurezza informatica sfruttando le limitazioni cognitive e i pregiudizi inerenti al processo decisionale umano per contrastare gli attacchi informatici. 

Dalla tecnica alla psicologia. Il progetto ReSCIND

Contrariamente alle aspettative, il programma mira a invertire l’attuale tendenza degli aggressori a sfruttare gli errori umani. Questo verrà attuato prendendo di mira le debolezze cognitive degli stessi aggressori. Integrando le tradizionali misure di sicurezza informatica con il campo emergente della cyberpsicologia. ReSCIND intende creare un nuovo tipo di tecnologia di sicurezza informatica.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?

Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

“ReSCIND consentirà ai difensori del cyberspazio all’interno della comunità dell’intelligence di imporre costi agli aggressori sotto forma di tempo e impegno, il che ritarderà e potenzialmente contrasterà gli attacchi e rivelerà più rapidamente le identità dietro di essi”, ha affermato la dott.ssa Kimberly Ferguson, responsabile del programma ReSCIND“Questo approccio innovativo, incentrato sulla persona dietro l’attacco, rafforzerà in modo significativo le nostre difese informatiche multilivello”.

IARPA ha assegnato contratti di ricerca a ReSCIND attraverso un’ampia sollecitazione da parte di agenzie a diversi team, tra cui Charles River Analytics, Inc., GrammaTech, Inc., Peraton Labs, Raytheon Technologies Research Center e SRI International. Le attività di test e valutazione saranno condotte dall’Applied Intelligence and Security Research Laboratory dell’Università del Maryland, dal MIT Lincoln Laboratory, dal Lawrence Livermore National Laboratory e dal MITRE.

Un programma della durata di 4 anni

Il programma, della durata di quasi quattro anni, mirerà a identificare e modellare i pregiudizi cognitivi umani associati al comportamento degli attacchi informatici, comprendere e indurre cambiamenti nel comportamento degli aggressori informatici e fornire algoritmi per adattare automaticamente queste decisioni in base al comportamento osservato.

La struttura del programma è divisa in tre fasi. I primi 18 mesi saranno dedicati all’identificazione delle vulnerabilità cognitive rilevanti per gli aggressori informatici, compresi i metodi per indurre, aggravare e misurare ciascuna vulnerabilità cognitiva. I successivi 15 mesi saranno dedicati alla ricerca e allo sviluppo di difese basate sulla psicologia informatica che consentano di misurare precisi attributi in tutte le fasi di un attacco informatico, aumentando l’impatto negativo sulle prestazioni e sul successo degli aggressori. Gli ultimi 12 mesi si concentreranno nella fornitura di algoritmi per adattare automaticamente queste decisioni in base al comportamento osservato.

L’approccio innovativo di ReSCIND non riguarda solo la creazione di nuove tecnologie di difesa informatica, ma anche la comprensione della psicologia degli attacchi informatici. Concentrandosi sull’elemento umano, il programma cerca di sviluppare strategie più efficaci per difendersi dalle minacce informatiche, passando da una prospettiva puramente tecnica a un approccio più olistico.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Chat Control: tra caccia ai canali illegali e freno a mano su libertà e privacy
Di Sandro Sana - 16/09/2025

La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...

Great Firewall sotto i riflettori: il leak che svela l’industrializzazione della censura cinese
Di Redazione RHC - 16/09/2025

A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente,  in modo massivo e massiccio,  quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...

Violazione del Great Firewall of China: 500 GB di dati sensibili esfiltrati
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...

Dal Vaticano a Facebook con furore! Il miracolo di uno Scam divino!
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...

Addio a Windows 10! Microsoft avverte della fine degli aggiornamenti dal 14 Ottobre
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Microsoft ha ricordato agli utenti che tra un mese terminerà il supporto per l’amato Windows 10. Dal 14 ottobre 2025, il sistema non riceverà più aggiornamenti di sicurezza , correzioni di bug e ...