Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

DanaBot smantellato: l’arma digitale russa che ha colpito anche l’Ucraina

Redazione RHC : 23 Maggio 2025 09:15

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha svelato pubblicamente un’accusa rivolta contro cittadini russi accusati appunto di aver sviluppato, gestito e operato il malware-as-a-service (MaaS) DanaBot, che CrowdStrike ha identificato con il nome di SCULLY SPIDER – un avversario eCrime con base in Russia.

Attivo dal 2018, DanaBot si è evoluto da trojan bancario a piattaforma botnet utilizzabile a noleggio, utilizzata per eCrime, spionaggio e attacchi DDoS – incluse attività contro entità ucraine. Le sub-botnet 24 e 25 sono risultate avere legami con l’intelligence russa, e ciò sottolinea come le infrastrutture di eCrime possano essere riutilizzate per operazioni sostenute dallo Stato.

Nonostante fosse evidente che stesse operando dalla Russia, SCULLY SPIDER ha subito limitate azioni da parte delle autorità locali – e ciò suggerisce come l’attività sia stata tollerata o addirittura usata come proxy, da parte del Cremlino.


Sei un Esperto di Formazione?
Entra anche tu nel Partner program! Accedi alla sezione riservata ai Creator sulla nostra Academy e scopri i vantaggi riservati ai membri del Partner program.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


CrowdStrike ha supportato l’operazione di smantellamento fornendo intelligence sulle minacce, analisi delle infrastrutture e approfondimenti sulle operazioni tecniche del gruppo. 

L’azienda ha pubblicato un post sul blog in cui approfondisce le tattiche di SCULLY SPIDER e l’impatto che questa interruzione può avere in ottica di indebolimento delle capacità cyber allineate con la Russia. Di seguito un commento ufficiale di Adam Meyers, Head of Counter Adversary Operations di CrowdStrike, in merito all’accusa.

Adam Meyers, Head of Counter Adversary Operations, CrowdStrike ha riportato recentemente “DanaBot è una piattaforma malware-as-a-service prolifica nell’ecosistema eCrime, e il suo utilizzo da parte di attori legati alla Russia per attività di spionaggio offusca i confini tra il crimine informatico russo e le operazioni cyber sponsorizzate dallo Stato. SCULLY SPIDER ha operato con apparente impunità dalla Russia, conducendo campagne dirompenti riuscendo ad evitare qualsiasi azione da parte delle autorità locali. Sequestri di questo tipo sono fondamentali per aumentare il costo delle operazioni per gli avversari. CrowdStrike è orgogliosa di supportare le forze dell’ordine con l’intelligence e le competenze necessarie per contribuire a contrastare queste minacce

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Da AI white ad AI black il passo è breve. Nuovi strumenti per Script Kiddies bussano alle porte

I ricercatori di Okta  hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...

Se è gratuito, il prodotto sei tu. Google paga 314 milioni di dollari per violazione dei dati agli utenti Android

Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...

CTF di RHC 2025. Ingegneria sociale in gioco: scopri la quarta “flag” non risolta

La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...

Linux Pwned! Privilege Escalation su SUDO in 5 secondi. HackerHood testa l’exploit CVE-2025-32463

Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...

Hackers nordcoreani a libro paga. Come le aziende hanno pagato stipendi a specialisti IT nordcoreani

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...